«227 attualmente positivi tra Bitonto, Mariotto e Palombaio»
Abbaticchio sulle restrizioni adottate: «Non avete idea di quanto mi faccia male aver lasciato alla desolazione quello che avevamo animato»
domenica 15 novembre 2020
9.11
È salito ancora il numero delle persone attualmente positive al Covid nel territorio bitontino (e delle frazioni di Mariotto e Palombaio). Lo ha reso noto il Sindaco Michele Abbaticchio, comunicando che il dato, al momento, si attesta sui 227 casi.
Il primo cittadino ha nuovamente riassunto, nel corso di un intervento sui social, i principali contenuti dei provvedimenti finora adottati. «Orari ulteriormente ristretti per tante attività commerciali, che a partire da lunedì resteranno aperti fino alle ore 19. Asporto o servizio a domicilio per tutto il settore della ristorazione. Villa comunale chiusa. Coprifuoco dopo le 22. Teatri, cinema e molto altro chiusi per chissà quanto tempo» ha spiegato.
«Non avete idea di quanto mi faccia male come amministratore di questa meravigliosa città aver lasciato alla desolazione quello che avevamo animato. Ma sono felice per chi ha deciso di restare a casa, di evitare contagio e sanzioni. Verrà il tempo della cultura che si riappropria delle piazze, della musica che ci fa sognare e dialogare, delle voci dei bambini che si abbracciano. Verrà il tempo. E io vi applaudirò perché, grazie a voi, vinceremo ancora la partita più importante: vivere insieme senza più paura» ha concluso Abbaticchio, rivolgendosi a tutti i bitontini.
Il primo cittadino ha nuovamente riassunto, nel corso di un intervento sui social, i principali contenuti dei provvedimenti finora adottati. «Orari ulteriormente ristretti per tante attività commerciali, che a partire da lunedì resteranno aperti fino alle ore 19. Asporto o servizio a domicilio per tutto il settore della ristorazione. Villa comunale chiusa. Coprifuoco dopo le 22. Teatri, cinema e molto altro chiusi per chissà quanto tempo» ha spiegato.
«Non avete idea di quanto mi faccia male come amministratore di questa meravigliosa città aver lasciato alla desolazione quello che avevamo animato. Ma sono felice per chi ha deciso di restare a casa, di evitare contagio e sanzioni. Verrà il tempo della cultura che si riappropria delle piazze, della musica che ci fa sognare e dialogare, delle voci dei bambini che si abbracciano. Verrà il tempo. E io vi applaudirò perché, grazie a voi, vinceremo ancora la partita più importante: vivere insieme senza più paura» ha concluso Abbaticchio, rivolgendosi a tutti i bitontini.