500mila euro per il Museo civico e la Biblioteca "Rogadeo" di Bitonto
I fondi arriveranno dal PNRR
sabato 24 dicembre 2022
0.24
La Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura (MiC) ha approvato, con decreto direttoriale n. 1502 del 21 dicembre 2022, la graduatoria delle proposte progettuali ammesse al finanziamento, suddivise per regioni del centro nord e del sud, pervenute in risposta all'Avviso pubblico per interventi di rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici non appartenenti al MiC, a valere sulle risorse del PNRR (Missione 1, Componente 3, Investimento 1.2).
Tra le proposte progettuali finanziate per le regioni del sud (isole comprese), presentate per la fascia di intervento B relativa a progetti di importo fino a 500mila euro, figura il progetto candidato dal Comune di Bitonto per il Museo civico e Biblioteca "Eustachio Rogadeo", che ha sede nell'omonimo palazzo nobiliare appartenuto a una tra le più illustri famiglie bitontine.
La proposta, approvata dalla Giunta comunale il 10 agosto 2022, si è piazzata al 43° posto nella graduatoria dei 123 progetti finanziati per le regioni del sud, ottenendo così i 500mila euro richiesti.
È risultato, invece, ammissibile e non finanziato il progetto relativo alla Galleria Civica di Arte Contemporanea, ospitata nel Torrione Angioino, classificatosi all'ottavo posto della graduatoria per le regioni del sud per la fascia di intervento A relativa a progetti di importo compreso tra 500mila e 2,5 milioni, che ha premiato con finanziamento i primi 6 classificati, appartenenti alle regioni Abruzzo (1), Campania (2), Sardegna (1) e Sicilia (2).
Con l'intervento proposto e finanziato il Comune di Bitonto mira a rendere accessibile e visitabile a soggetti diversamente abili ampie zone di Palazzo Rogadeo (il giardino di agrumi nella corte interna, il magazzino rimessa al piano terra, il secondo piano) frequentemente adibiti a esposizioni e mostre temporanee, eliminando gli ostacoli alla piena accessibilità del sito culturale cittadino che attualmente ne limitano la rilevante funzione di attrattore sia in termini turistici sia in termini sociali.
Il progetto definitivo, elaborato dai tecnici del Servizio per il Territorio, prevede l'abbattimento delle barriere architettoniche e cognitive, nonché la redazione e approvazione di uno specifico piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche "P.E.B.A." per il Museo civico e Biblioteca «E. Rogadeo».
La proposta progettuale, inoltre, in linea con le previsioni dell'Avviso pubblico ministeriale, comprende ulteriori interventi relativi a: a) accessibilità dall'esterno – implementazione sito web, b) raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi, c) percorsi orizzontali e verticali, d) percorsi museali, e) formazione specifica del personale; f) sicurezza ed emergenza.
"Questa è una bellissima notizia – commenta il sindaco Francesco Paolo Ricci – perché ci ricompensa del lavoro svolto in piena estate (e di questo do merito all'ingegner di Lella e all'ufficio da lui diretto), ma anche perché il progetto insiste su un palazzo simbolo della nostra città, del nostro centro antico, vero orgoglio per tutti noi".
"Quando abbiamo presentato il progetto – sottolinea l'assessore delegato al Coordinamento interventi P.N.R.R., Francesco Brandi – ero appena al primo mese di assessorato. Ci siamo lanciati in questa progettazione partendo dall'impulso di una comunità diffusa che ama il palazzo della Biblioteca comunale e vorrebbe vederlo splendere in ogni suo angolo. Io stesso, durante il sopralluogo preliminare, sono rimasto ammirato dalla bellezza inespressa di questo edificio che ora verrà scoperto da tutti i cittadini. Sono in più contento perché il finanziamento renderà meglio accessibile a chi ha mobilità ridotta anche la parte già restaurata del Palazzo".
Tra le proposte progettuali finanziate per le regioni del sud (isole comprese), presentate per la fascia di intervento B relativa a progetti di importo fino a 500mila euro, figura il progetto candidato dal Comune di Bitonto per il Museo civico e Biblioteca "Eustachio Rogadeo", che ha sede nell'omonimo palazzo nobiliare appartenuto a una tra le più illustri famiglie bitontine.
La proposta, approvata dalla Giunta comunale il 10 agosto 2022, si è piazzata al 43° posto nella graduatoria dei 123 progetti finanziati per le regioni del sud, ottenendo così i 500mila euro richiesti.
È risultato, invece, ammissibile e non finanziato il progetto relativo alla Galleria Civica di Arte Contemporanea, ospitata nel Torrione Angioino, classificatosi all'ottavo posto della graduatoria per le regioni del sud per la fascia di intervento A relativa a progetti di importo compreso tra 500mila e 2,5 milioni, che ha premiato con finanziamento i primi 6 classificati, appartenenti alle regioni Abruzzo (1), Campania (2), Sardegna (1) e Sicilia (2).
Con l'intervento proposto e finanziato il Comune di Bitonto mira a rendere accessibile e visitabile a soggetti diversamente abili ampie zone di Palazzo Rogadeo (il giardino di agrumi nella corte interna, il magazzino rimessa al piano terra, il secondo piano) frequentemente adibiti a esposizioni e mostre temporanee, eliminando gli ostacoli alla piena accessibilità del sito culturale cittadino che attualmente ne limitano la rilevante funzione di attrattore sia in termini turistici sia in termini sociali.
Il progetto definitivo, elaborato dai tecnici del Servizio per il Territorio, prevede l'abbattimento delle barriere architettoniche e cognitive, nonché la redazione e approvazione di uno specifico piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche "P.E.B.A." per il Museo civico e Biblioteca «E. Rogadeo».
La proposta progettuale, inoltre, in linea con le previsioni dell'Avviso pubblico ministeriale, comprende ulteriori interventi relativi a: a) accessibilità dall'esterno – implementazione sito web, b) raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi, c) percorsi orizzontali e verticali, d) percorsi museali, e) formazione specifica del personale; f) sicurezza ed emergenza.
"Questa è una bellissima notizia – commenta il sindaco Francesco Paolo Ricci – perché ci ricompensa del lavoro svolto in piena estate (e di questo do merito all'ingegner di Lella e all'ufficio da lui diretto), ma anche perché il progetto insiste su un palazzo simbolo della nostra città, del nostro centro antico, vero orgoglio per tutti noi".
"Quando abbiamo presentato il progetto – sottolinea l'assessore delegato al Coordinamento interventi P.N.R.R., Francesco Brandi – ero appena al primo mese di assessorato. Ci siamo lanciati in questa progettazione partendo dall'impulso di una comunità diffusa che ama il palazzo della Biblioteca comunale e vorrebbe vederlo splendere in ogni suo angolo. Io stesso, durante il sopralluogo preliminare, sono rimasto ammirato dalla bellezza inespressa di questo edificio che ora verrà scoperto da tutti i cittadini. Sono in più contento perché il finanziamento renderà meglio accessibile a chi ha mobilità ridotta anche la parte già restaurata del Palazzo".