"6 in storia", a Bitonto il festival letterario che racconta la storia ai più giovani
La rassegna, tenutasi il 4, 5 e 6 dicembre scorsi, è stata sostenuta dal Comune di Bitonto in merito al progetto "Rete dei Festival"
venerdì 8 dicembre 2023
Le storie che raccontano la Storia. Questo il tema attorno cui è nato "6 in storia", rassegna letteraria organizzata da Imago Mundi e tenutasi a Bitonto il 4, 5 e 6 dicembre scorsi. L'idea è stata quella di introdurre alcune vicende e personaggi chiave della Storia, italiana e internazionale, attraverso diversi generi letterari (romanzi storici fiction e no-fiction, biografie, raccolte di racconti, saggistica divulgativa, vicende di attualità e anche di cronaca) per loro natura più affascinanti e accattivanti soprattutto per i giovani.
Il titolo è portatore di una duplice provocazione: "sei in storia" nel senso di stare dentro la Storia sentendosene parte attiva e "6 in Storia" come sufficienza nel senso che moltissimo rimane da conoscere sia per i giovani sia per gli adulti. In questo senso le storie piccole, individuali e in parte collettive, ci appartengono e in qualche modo costruiscono la grande Storia. La manifestazione – in ogni edizione – si concentra su sei libri, di diversi generi letterari, che corrispondono a diversi approfondimenti storici con molte attività in ambito giovanile (scolastico ed extrascolastico) e altre aperte alla cittadinanza.
Nelle tre giornate dedicate alla manifestazione letteraria "6 in storia", sostenuta dal Comune di Bitonto in merito al progetto "Rete dei Festival", ha condotto gli eventi la formatrice Marina Boetti affiancata dalla edu-attrice Giulia Loglio che, durante le tre giornate del festival, rappresenterà in forma di reading teatrale le storie dei libri presentati e in particolare la vita della grande astronoma "Ipazia" partendo dalle riflessioni del libro di Dacia Maraini "In nome di Ipazia".
«6 in storia: un festival culturale che abbiamo sostenuto accanto alle consuete rassegne musicali, artistiche e di spettacolo. Abbiamo pensato, infatti, anche a questo modo di diffondere la cultura divertendosi e attraverso i ragazzi nelle scuole. È un progetto pilota che speriamo possa strutturarsi col tempo e coinvolgere tutti gli istituti scolastici della nostra città», ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci.
Il titolo è portatore di una duplice provocazione: "sei in storia" nel senso di stare dentro la Storia sentendosene parte attiva e "6 in Storia" come sufficienza nel senso che moltissimo rimane da conoscere sia per i giovani sia per gli adulti. In questo senso le storie piccole, individuali e in parte collettive, ci appartengono e in qualche modo costruiscono la grande Storia. La manifestazione – in ogni edizione – si concentra su sei libri, di diversi generi letterari, che corrispondono a diversi approfondimenti storici con molte attività in ambito giovanile (scolastico ed extrascolastico) e altre aperte alla cittadinanza.
Nelle tre giornate dedicate alla manifestazione letteraria "6 in storia", sostenuta dal Comune di Bitonto in merito al progetto "Rete dei Festival", ha condotto gli eventi la formatrice Marina Boetti affiancata dalla edu-attrice Giulia Loglio che, durante le tre giornate del festival, rappresenterà in forma di reading teatrale le storie dei libri presentati e in particolare la vita della grande astronoma "Ipazia" partendo dalle riflessioni del libro di Dacia Maraini "In nome di Ipazia".
«6 in storia: un festival culturale che abbiamo sostenuto accanto alle consuete rassegne musicali, artistiche e di spettacolo. Abbiamo pensato, infatti, anche a questo modo di diffondere la cultura divertendosi e attraverso i ragazzi nelle scuole. È un progetto pilota che speriamo possa strutturarsi col tempo e coinvolgere tutti gli istituti scolastici della nostra città», ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci.