A Bitonto c'è una tappa di "Calvino 100"
Il progetto di Fondazione Cirko Vertigo gode del contributo del Ministero della Cultura
sabato 8 luglio 2023
In arrivo un doppio appuntamento in Puglia, in omaggio a Italo Calvino, oggi sabato 8 luglio a Bitonto (BA), presso la Masseria Lama Balice e lunedì 10 luglio a Aradeo (LE) nella suggestiva Villa Comunale, con lo spettacolo di circo contemporaneo 'Calvino 100 - In cammino sul filo delle montagne'.
Entrambi gli appuntamenti sono previsti alle ore 21,00 ma l'orario potrebbe subire variazioni a causa del meteo. Un tour per l'Italia a vocazione green e ambientalista che proseguirà fino al 17 settembre, promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo.
23 le tappe en plein air per lo più localizzate nei comuni montani d'Italia con una giovane compagnia di artisti di circo contemporaneo, per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale in omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il progetto è ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, sostenuto come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura.
«Il cuore dell'iniziativa sta nell'attivazione delle aree interne del nostro Paese, comunità invisibili che diventano protagoniste, luoghi lontani dai percorsi turistici, il cui valore viene spesso dimenticato e che rischiano di andare perdute – dichiara Paolo Stratta – All'effimero meraviglioso del circo contemporaneo si aggiunge un'attività che genera valore e lascia tracce indelebili, una proposta culturale ampia e visionaria che consegna importanti semi per le giovani generazioni».
Calvino 100, promuove lo sviluppo del territorio e della eco sostenibilità usando la cultura, lo spettacolo e l'arte del circo contemporaneo in modo quanto mai attuale. Un progetto all'insegna della rigenerazione territoriale, della tutela dell'ambiente e della biodiversità, attento alla promozione di quei luoghi, spesso lontani dalle mete turistiche e dall'offerta culturale, che ospiteranno le 23 tappe del tour che coinvolgerà l'intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna.
La compagnia Collettivo 6tu intende esplorare l'universo artistico e creativo di Italo Calvino partendo dalla lettura dei suoi saggi e romanzi, unendo e concatenando storie diverse ma accomunate tra loro.
Gli artisti Emmanuel Caro, Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion e Carlos Rodrigo Parra Zavala raccontano con il linguaggio e la grammatica circense diverse sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu trasporta lo spettatore in mondi immaginifici nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.
Il linguaggio del circo contemporaneo è il trait d'union per avvicinare il pubblico all'ambientalismo attraverso l'universo creativo di Italo Calvino e l'attenzione all'ecologia, tema presente in molte delle sue opere.
All'interno dello spettacolo prendono vita diverse discipline circensi e riadattamenti della giocoleria in uno scenario che vuole richiamare l'ambivalenza tra cielo e terra, temi molto vividi tra le pagine di Calvino soprattutto nelle Cosmicomiche. Il Collettivo si ispira alla struttura del romanzo Se una notte d'inverno un viaggiatore, libro composto da undici incipit di ipotetici romanzi, dieci dei quali sono inseriti all'interno di una cornice. La storia della cornice, che si sviluppa parallelamente alla lettura dei diversi incipit, racconta una storia d'amore a cui segue uno schema narrativo tradizionale. Il finale dello spettacolo è legato, invece, alla Memoria, per diffondere consapevolezza e lasciare un segno nello spettatore.
Tappa dopo tappa, il tour consegnerà una targa alla comunità locale contenente alcune sementi, scelte luogo per luogo a sottolineare Il legame di Calvino con la botanica in collaborazione con DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università di Torino. Inoltre il Collettivo 6tu, coinvolto nel tour, si doterà di dispositivi per ricaricare le batterie dell'impianto audio e luci usati per lo spettacolo, che consentirà agli artisti e acrobati di trasformare anche la propria attività di allenamento quotidiano in energia utile, rinnovabile e a impatto zero.
Il tour attraverserà l'Italia, da luglio a settembre, dalla prima tappa in Sicilia a Zafferana Etnea, per poi spostarsi in Puglia a Bitonto e a Aradeo, in Basilicata, a Matera. La compagnia si sposterà poi in Campania ad Aquara, nella suggestiva Valle del Calore. Il Lazio sarà ospite di ben due tappe ad Antrodoco, in provincia di Rieti e nel cuore della capitale, a Villa Torlonia. Anche il Molise verrà toccato con la tappa di Capracotta, una delle cime più alte dell'Appennino. In Abruzzo le rappresentazioni saranno a Sante Marie, nella riserva naturale delle grotte della Luppa. Le Marche saranno toccate con la tappa di Serra de' Conti mentre l'Umbria con Fossato di Vico. Sarà poi la volta della Toscana e delle Alpi Apuane con Fosdinovo e dell'Emilia-Romagna, con due tappe, a Berceto e a Compiano. Il tour si spingerà poi ai confini settentrionali del nostro Paese a Tirano, in provincia di Sondrio e a Pontebba in quella di Udine. Anche il Piemonte ospiterà Fili Invisibili presso il Forte di Fenestrelle e a Oulx, in provincia di Torino.
Il percorso si concluderà a settembre in Sardegna, prima a Genoni sulle pendici del colle vulcanico Santu Antine nella provincia del Sud Sardegna, poi a Cagliari, tappa conclusiva della tournée, presso l'Orto botanico il 17 settembre.
Entrambi gli appuntamenti sono previsti alle ore 21,00 ma l'orario potrebbe subire variazioni a causa del meteo. Un tour per l'Italia a vocazione green e ambientalista che proseguirà fino al 17 settembre, promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo.
23 le tappe en plein air per lo più localizzate nei comuni montani d'Italia con una giovane compagnia di artisti di circo contemporaneo, per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale in omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il progetto è ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, sostenuto come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura.
«Il cuore dell'iniziativa sta nell'attivazione delle aree interne del nostro Paese, comunità invisibili che diventano protagoniste, luoghi lontani dai percorsi turistici, il cui valore viene spesso dimenticato e che rischiano di andare perdute – dichiara Paolo Stratta – All'effimero meraviglioso del circo contemporaneo si aggiunge un'attività che genera valore e lascia tracce indelebili, una proposta culturale ampia e visionaria che consegna importanti semi per le giovani generazioni».
Calvino 100, promuove lo sviluppo del territorio e della eco sostenibilità usando la cultura, lo spettacolo e l'arte del circo contemporaneo in modo quanto mai attuale. Un progetto all'insegna della rigenerazione territoriale, della tutela dell'ambiente e della biodiversità, attento alla promozione di quei luoghi, spesso lontani dalle mete turistiche e dall'offerta culturale, che ospiteranno le 23 tappe del tour che coinvolgerà l'intera penisola, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna.
La compagnia Collettivo 6tu intende esplorare l'universo artistico e creativo di Italo Calvino partendo dalla lettura dei suoi saggi e romanzi, unendo e concatenando storie diverse ma accomunate tra loro.
Gli artisti Emmanuel Caro, Sara Frediani, Rachele Grassi, Alessandro Campion e Carlos Rodrigo Parra Zavala raccontano con il linguaggio e la grammatica circense diverse sfumature, tradotte in gesti atletici e attitudini dei personaggi, che caratterizzano le principali visioni del mondo che troviamo negli scritti di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu trasporta lo spettatore in mondi immaginifici nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.
Il linguaggio del circo contemporaneo è il trait d'union per avvicinare il pubblico all'ambientalismo attraverso l'universo creativo di Italo Calvino e l'attenzione all'ecologia, tema presente in molte delle sue opere.
All'interno dello spettacolo prendono vita diverse discipline circensi e riadattamenti della giocoleria in uno scenario che vuole richiamare l'ambivalenza tra cielo e terra, temi molto vividi tra le pagine di Calvino soprattutto nelle Cosmicomiche. Il Collettivo si ispira alla struttura del romanzo Se una notte d'inverno un viaggiatore, libro composto da undici incipit di ipotetici romanzi, dieci dei quali sono inseriti all'interno di una cornice. La storia della cornice, che si sviluppa parallelamente alla lettura dei diversi incipit, racconta una storia d'amore a cui segue uno schema narrativo tradizionale. Il finale dello spettacolo è legato, invece, alla Memoria, per diffondere consapevolezza e lasciare un segno nello spettatore.
Tappa dopo tappa, il tour consegnerà una targa alla comunità locale contenente alcune sementi, scelte luogo per luogo a sottolineare Il legame di Calvino con la botanica in collaborazione con DISAFA, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università di Torino. Inoltre il Collettivo 6tu, coinvolto nel tour, si doterà di dispositivi per ricaricare le batterie dell'impianto audio e luci usati per lo spettacolo, che consentirà agli artisti e acrobati di trasformare anche la propria attività di allenamento quotidiano in energia utile, rinnovabile e a impatto zero.
Il tour attraverserà l'Italia, da luglio a settembre, dalla prima tappa in Sicilia a Zafferana Etnea, per poi spostarsi in Puglia a Bitonto e a Aradeo, in Basilicata, a Matera. La compagnia si sposterà poi in Campania ad Aquara, nella suggestiva Valle del Calore. Il Lazio sarà ospite di ben due tappe ad Antrodoco, in provincia di Rieti e nel cuore della capitale, a Villa Torlonia. Anche il Molise verrà toccato con la tappa di Capracotta, una delle cime più alte dell'Appennino. In Abruzzo le rappresentazioni saranno a Sante Marie, nella riserva naturale delle grotte della Luppa. Le Marche saranno toccate con la tappa di Serra de' Conti mentre l'Umbria con Fossato di Vico. Sarà poi la volta della Toscana e delle Alpi Apuane con Fosdinovo e dell'Emilia-Romagna, con due tappe, a Berceto e a Compiano. Il tour si spingerà poi ai confini settentrionali del nostro Paese a Tirano, in provincia di Sondrio e a Pontebba in quella di Udine. Anche il Piemonte ospiterà Fili Invisibili presso il Forte di Fenestrelle e a Oulx, in provincia di Torino.
Il percorso si concluderà a settembre in Sardegna, prima a Genoni sulle pendici del colle vulcanico Santu Antine nella provincia del Sud Sardegna, poi a Cagliari, tappa conclusiva della tournée, presso l'Orto botanico il 17 settembre.