A Bitonto è boom di inaugurazioni nel settore ristorazione
Abbaticchio grato ai giovani che investono sul territorio
martedì 2 novembre 2021
11.27
«Il settore della ristorazione, in questi anni trascorsi insieme, ha conosciuto una crescita molto significativa. Addirittura saranno ben sei le nuove aperture nei prossimi due mesi».
A dirlo, anzi a scriverlo, è il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che fotografa una situazione "al contrario" rispetto a quanto accaduto in alcune località viciniore, dove in troppi hanno mollato complice la crisi economica seguita all'emergenza sanitaria, tra l'altro lungi dall'essere terminata.
«Questo significa non solo ricaduta occupazionale, ma (anche) beni storici ristrutturati per l'occasione e tanti giovani che continuano a investire il proprio futuro in questa terra - è il commento del primo cittadino -. Oltre alle grandi imprese che negli ultimi tempi hanno scelto Bitonto, ci sono anche queste sfide che, ricordo, costituiscono come azioni di pmi (piccole e medie imprese) la stessa ossatura dell'economia italiana e turistica - ha continuato Abbaticchio -. In bocca al lupo a questi piccoli, grandi, esercenti perché noi stessi possiamo diventare un pezzo della loro storia».
L'auspicio condiviso dalla società civile e da noi che facciamo informazione locale a trecentosessanta gradi è che queste imprese possano svolgere in serenità il loro lavoro su un territorio che in passato, anche in un recente passato, è stato terreno di conquista per la criminalità organizzata. Bitonto merita ribalte positive, merita sorrisi pieni e voglia di fare, merita di vedere i propri figli lavorare a casa loro, senza necessità di emigrare per cercare un futuro migliore. Il cambio di passo c'è stato, ora il percorso va completato, non solo a livello locale ma in tutta la regione, meta di turisti tutto l'anno, terra bellissima che deve continuare a vivere anche e soprattutto di accoglienza, ricettività, valorizzazione dei prodotti enogastronomici di qualità e capacità di offrire una cucina unica al mondo.
A dirlo, anzi a scriverlo, è il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che fotografa una situazione "al contrario" rispetto a quanto accaduto in alcune località viciniore, dove in troppi hanno mollato complice la crisi economica seguita all'emergenza sanitaria, tra l'altro lungi dall'essere terminata.
«Questo significa non solo ricaduta occupazionale, ma (anche) beni storici ristrutturati per l'occasione e tanti giovani che continuano a investire il proprio futuro in questa terra - è il commento del primo cittadino -. Oltre alle grandi imprese che negli ultimi tempi hanno scelto Bitonto, ci sono anche queste sfide che, ricordo, costituiscono come azioni di pmi (piccole e medie imprese) la stessa ossatura dell'economia italiana e turistica - ha continuato Abbaticchio -. In bocca al lupo a questi piccoli, grandi, esercenti perché noi stessi possiamo diventare un pezzo della loro storia».
L'auspicio condiviso dalla società civile e da noi che facciamo informazione locale a trecentosessanta gradi è che queste imprese possano svolgere in serenità il loro lavoro su un territorio che in passato, anche in un recente passato, è stato terreno di conquista per la criminalità organizzata. Bitonto merita ribalte positive, merita sorrisi pieni e voglia di fare, merita di vedere i propri figli lavorare a casa loro, senza necessità di emigrare per cercare un futuro migliore. Il cambio di passo c'è stato, ora il percorso va completato, non solo a livello locale ma in tutta la regione, meta di turisti tutto l'anno, terra bellissima che deve continuare a vivere anche e soprattutto di accoglienza, ricettività, valorizzazione dei prodotti enogastronomici di qualità e capacità di offrire una cucina unica al mondo.