A Bitonto un piano da quasi mezzo milione di euro per le scuole
In programma la manutenzione edile e impiantistica per primarie, secondarie e infanzia
sabato 2 gennaio 2021
9.42
Un piano di interventi che sfiora il mezzo milione di euro per effettuare una serie di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria su tutte le scuole di competenza comunale. È quanto determinato dalla giunta comunale di Bitonto che negli scorsi giorni ha approvato il provvedimento con cui potrà affidare le opere necessarie a migliorare la situazione degli edifici scolastici bitontini, già interessati in passato da diversi interventi di manutenzione e adeguamento.
In tutto ammonta a 431.200 euro la somma messa a disposizione dal Comune per i lavori – 110mila euro alle scuole secondarie di primo grado, 170mila sulle primarie e 151.200 per le scuole dell'infanzia – che saranno affidati con lo strumento dell'Accordo Quadro. Una possibilità offerta dall'art. 54 del D. Lgs. n. 50/2016 che consente di affidare le opere ad un unico operatore economico che dovrà effettuare i lavori programmati di manutenzione di natura edile ed impiantistica di tipo eccezionale non programmata e "a chiamata" sugli immobili individuati. Grazie a questo istituto sarà possibile «eseguire nel tempo gli interventi manutentivi programmati, non programmati e migliorativi secondo le priorità determinate dalle necessità accertate dal competente Servizio Lavori Pubblici o individuate dall'Amministrazione». Ma senza vincolarsi temporalmente alla ditta incaricata, visto che l'Accordo Quadro prevede l'indicazione di un limite massimo di spesa al cui raggiungimento il contratto cessa di produrre effetti.
Sarà compito del Servizio Lavori Pubblici, adesso, «proseguire con le successive procedure di affidamento dei lavori con apposita determinazione a contrattare, tesa ad individuare le modalità di scelta del contraente».
In tutto ammonta a 431.200 euro la somma messa a disposizione dal Comune per i lavori – 110mila euro alle scuole secondarie di primo grado, 170mila sulle primarie e 151.200 per le scuole dell'infanzia – che saranno affidati con lo strumento dell'Accordo Quadro. Una possibilità offerta dall'art. 54 del D. Lgs. n. 50/2016 che consente di affidare le opere ad un unico operatore economico che dovrà effettuare i lavori programmati di manutenzione di natura edile ed impiantistica di tipo eccezionale non programmata e "a chiamata" sugli immobili individuati. Grazie a questo istituto sarà possibile «eseguire nel tempo gli interventi manutentivi programmati, non programmati e migliorativi secondo le priorità determinate dalle necessità accertate dal competente Servizio Lavori Pubblici o individuate dall'Amministrazione». Ma senza vincolarsi temporalmente alla ditta incaricata, visto che l'Accordo Quadro prevede l'indicazione di un limite massimo di spesa al cui raggiungimento il contratto cessa di produrre effetti.
Sarà compito del Servizio Lavori Pubblici, adesso, «proseguire con le successive procedure di affidamento dei lavori con apposita determinazione a contrattare, tesa ad individuare le modalità di scelta del contraente».