«A Bitonto una sala studio intitolata a Giulio Regeni»
La richiesta è della locale sezione del partito dei Verdi
martedì 30 giugno 2020
8.10
Dedicare uno degli ambienti della Biblioteca Comunale Eustachio Rogadeo di Bitonto a sala studio intitolata a Giulio Regeni, il dottorando italiano ritrovato morto assassinato al Cairo in Egitto poco dopo essere stato rapito tra gennaio e febbraio 2016. La proposta arriva dalla sezione locale del partito dei Verdi che ha polemizzato sulla «vendita di due navi militari all'Egitto. Come Verdi Italiani chiediamo al Governo di essere coerente con l'affermata volontà di proseguire nella battaglia per la ricerca della verità sull'accaduto».
A Bitonto, invece, i verdi ritengono «sia un segnale importante tenere viva la memoria di Giulio non solo per quegli studenti che affrontano esperienze di studio, ma in generale per tutte le nuove generazioni che vivono e si spostano in Europa e nel mondo libero, chiediamo all'amministrazione comunale di intitolare una Sala Studio che porti il nome di Giulio Regeni presso la biblioteca comunale Eustachio Rogadeo».
«In questo modo – spiegano ancora gli attivisti - il suo nome e la sua storia rimarranno per sempre impressi nella memoria di ogni studente che entrerà in quella sala, come sinonimo di diritti, d'informazione di un mondo libero e democratico».
A Bitonto, invece, i verdi ritengono «sia un segnale importante tenere viva la memoria di Giulio non solo per quegli studenti che affrontano esperienze di studio, ma in generale per tutte le nuove generazioni che vivono e si spostano in Europa e nel mondo libero, chiediamo all'amministrazione comunale di intitolare una Sala Studio che porti il nome di Giulio Regeni presso la biblioteca comunale Eustachio Rogadeo».
«In questo modo – spiegano ancora gli attivisti - il suo nome e la sua storia rimarranno per sempre impressi nella memoria di ogni studente che entrerà in quella sala, come sinonimo di diritti, d'informazione di un mondo libero e democratico».