A cento anni dalla scomparsa, Bisceglie ricorda il musicista bitontino Biagio Abbate
In piazza S. Francesco anche una stele dedicata al celebre maestro di banda
martedì 26 settembre 2017
20.07
Si svolgerà sabato 30 settembre la giornata di commemorazione dedicata ai cento anni dalla morte del maestro Biagio Abbate con cui la città di Bisceglie ha deciso di onorare il celebre musicista, nato a Bitonto, ma biscegliese di adozione. Le celebrazioni inizieranno alle 17,30 in piazza San Francesco, dove sarà a lui dedicata una stele commemorativa alla presenza delle autorità cittadine. A seguire, nel teatro Garibaldi, la fondazione musicale che porta il suo nome ha programmato una conferenza con l'intervento del professor Luigi Abbate, docente di composizione al Conservatorio di Parma, nonché pronipote del maestro, con la partecipazione del giornalista Luca De Ceglia, autore della biografia di Biagio Abbate pubblicata dalla Fondazione e del professor Paolo Addesso, docente di direzione per Banda al Conservatorio di Napoli e compositore di "Abbatiana", dedicata alla famiglia Abbate.
Alle 20.30 il Gran Concerto Bandistico Biagio Abbate Città di Bisceglie terrà un concerto diretto dal maestro Giovanni Pellegrini.
«La manifestazione – spiegano gli organizzatori - assume particolare rilievo per l'intera Fondazione Musicale in tutte le sue articolazioni (Accademia Musicale, Orchestra Lirico Sinfonica, Orchestra Giovanile, Gran Concerto Bandistico, Banda Giovanile, Brass Band e Centro di Musica Contemporanea) e con gli oltre 300 componenti nel celebrare il Maestro a cui è dedicato l'Ente coglie l'occasione per ulteriormente stimolare ragazzi e meno giovani ad appassionarsi, conoscere e legarsi sempre più al linguaggio universale della Musica».
Alle 20.30 il Gran Concerto Bandistico Biagio Abbate Città di Bisceglie terrà un concerto diretto dal maestro Giovanni Pellegrini.
«La manifestazione – spiegano gli organizzatori - assume particolare rilievo per l'intera Fondazione Musicale in tutte le sue articolazioni (Accademia Musicale, Orchestra Lirico Sinfonica, Orchestra Giovanile, Gran Concerto Bandistico, Banda Giovanile, Brass Band e Centro di Musica Contemporanea) e con gli oltre 300 componenti nel celebrare il Maestro a cui è dedicato l'Ente coglie l'occasione per ulteriormente stimolare ragazzi e meno giovani ad appassionarsi, conoscere e legarsi sempre più al linguaggio universale della Musica».