Abbaticchio: «10 anni di amministrazione dedicati ad Anna Rosa Tarantino ed alle vittime di violenza»
Conferenza stampa del sindaco e dell'esecutivo cittadino per fine mandato
giovedì 5 maggio 2022
13.36
«Abbiamo ristrutturato il parco di via Togliatti, dove, quando siamo arrivati, si divertivano a buttare le pietre, pezzi di pavimentazione della villa, verso i palazzi vicini e sui muri del campetto vicino c'era scritto "Ca do ste la uerr", messaggio molto chiaro. Ecco perché quel parco lo abbiamo dedicato ad Anna Rosa Tarantino a cui dedichiamo questi 10 anni di amministrazione come li dedichiamo a tutte le vittime della violenza e del Covid, sofferenza che abbiamo sentito come lutti diretti per tutta la comunità e questo ci segnerà per sempre».
È un commosso Michele Abbaticchio quello che ha presentato questa mattina, 5 maggio, insieme ai componenti della sua Giunta comunale un consuntivo di dieci anni di governo cittadino. Un passaggio chiave quello finale del sindaco, che rimarca ancora una volta la dura lotta posta in essere dall'esecutivo contro la mafia e l'illegalità diffusa in una città tanto bella quanto difficile da un punto di vista sociale.
GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L'AMMINISTRAZIONE
Il primo cittadino uscente, in apertura ha elencato gli elementi caratterizzanti la sua azione amministrativa: «Elementi caratterizzanti di questa amministrazione - ha spiegato - sono stati l'internalizzazione e gestione dei tributi, non abbiamo rinnovato contratto con la Cerin; una politica degli eventi studiata, siamo passati da luoghi chiusi a luoghi aperti, grazie ad un patto forte con imprenditori e associazioni, toccando anche i 200 giorni all'anno di manifestazioni. Abbiamo poi fortemente voluto Cortili Aperti, che riprenderà in maggio con la festa patronale; abbiamo voluto una gestione in termini di partenariato pubblico-privato e tutto ciò che abbiamo realizzato è ancora in piedi, non sono stati mai lasciati beni pubblici alla barbarie o al degrado; abbiamo attivato anche un segretariato sociale ed investito su l'ufficio di piano, poiché prima del 2012 l'accoglienza era fatta solo da tre assistenti sociali strutturati; sono aumentati i servizi per le scuole, penso alle mense scolastiche, con scuolabus attivati per la prima volta a Bitonto. E poi - ha aggiunto Abbaticchio - partirà il porta a porta, lunedì prossimo, nonostante le difficoltà legate alla legge regionale su scelta in ambito ARO, che ci ha portato a convergere sulla Sanb (unico soggetto pubblico partecipato da più comuni, preso come eccellenza in Puglia). Quanto alla Città Metropolitana - ha aggiunto il sindaco - abbiamo accettato la sfida, abbiamo sposato la visione di Antonio Decaro policentrica e siamo stati vicesindaci, costruendo una politica di visione di insieme».
Abbaticchio ha quindi rimarcato come siano stati anche migliorati i servizi alla cittadinanza, con un nuovo sito internet e nuovi servizi informatici comunali, con sportelli on line finalmente attivi per 24 ore. Secondo il primo cittadino oggi Bitonto è una «città più a misura di bambino:, nel 2012 c'erano zero aree ludiche presenti e ne abbiamo attualmente 8 con Cittadella del Bambino in Villa Sylos. Oggi abbiamo il FabLab del Politecnico, che si estenderà ulteriormente in zona artigianale ed abbiamo aumentato le aree pedonali. Abbiamo anche proceduto - ha quindi evidenziato - la parte posteriore parte villa Comunale e ristrutturato il parco di via Togliatti».
I LAVORI PUBBLICI
Abbaticchio e l'assessore al ramo, Cosimo Bonasia, hanno quindi fatto il punto sui Lavori pubblici effettuati: «Sono state realizzate opere strategiche per circa 30 milioni di euro con la maggior parte di finanziamenti esterni - è stato il punto di partenza - e sono in corso di realizzazione opere per circa 3 milioni di euro. Si tratta di piazza XX Settembre, dei lavori alla fogna bianca ed ai beni confiscati alle mafie in via Muciaccia. 2.200.000 sono stati investiti per ex macello si prosegue per il secondo lotto del lungolama e l'importante caratterizzazione dell'ex discarica sulla provinciale per Giovinazzo»
Attualmente sono invece in corso gli appalti per l'adeguamento dello stadio "Città degli Ulivi", del campo di calcio a Palombaio e l'intervento sui lampioni artistici in via Repubblica. Ancora da pubblicare i lavori del terzo lotto sul lungolama, nell'ex tribunale che sarà centro di aggregazione e teatro giovanile, 1.500.000 euro sono stati investiti per il rifacimento di arterie stradali e altri fondi sono stati intercettati per la ristrutturazione degli spazi della fondazione Depalo-Ungaro
«Da appaltare - ha quindi spiegato Abbaticchio - ci sono ancora il sottopasso via santo Spirito per 13 milioni e mezzo, il nuovo parco di via Ammiraglio Vacca, i lavori alla scuola "Michelangelo" e quelli al palazzetto dello sport nuovo, così come per il parco di via Nenni con piste ciclabili, per il quarto lotto del lungolama e per la ciclovia su Lama Balice, da piazza Castello all'Istituto Maria Cristina di Savoia. Fino al 2023 - ha concluso Abbaticchio - sarà possibile appaltare piazza Moro e piazza Marconi per 5 milioni di euro. Di lavoro da fare non ne stiamo lasciando molto», ha quindi detto soddisfatto.
Prima di chiudere, il sindaco uscente ha anche ricordato quanto fatto con la realizzazione della ZTL nel centro antico, per la prima volta a Bitonto, il sistema di videosorveglianza in zona artigianale con completamento di alcune strade, la realizzazione del parco di via Urbano, del centro polifunzionale "Borsellino", la ristrutturazione del campo "Rossiello" e quella anche simbolica di piazza Caduti del Terrorismo, territorio sottratto al degrado. Abbaticchio e Bonasia si sono detti anche molto orgogliosi di quanto fatto per il Torrione Angioino, che sarà inaugurato il 22 maggio con "Cortili Aperti", così come l'assessore Domenico Nacci ha più volte evidenziato l'importanza della ristrutturazione della piscina comunale.
L'amministrazione uscente, durante la conferenza stampa ha evidenziato i lavori al Teatro Traetta, nella parte superiore, quelli al canale di guardia a Mariotto, l'intervento in corso per 5 milioni e mezzo di euro per le acque meteoriche con impianto di fogna bianc e la realizzazione di un centro comunale di raccolta, propedeutico al buon funzionamento del ciclo dei rifiuti con l'inizio del porta a porta.
Abbaticchio ha infine ricordato gli investimenti per 9 milioni e 750 mila euro per le scuole, argomento messo in risalto dall'assessora al ramo, Angela Scolamacchia.
Bonasia ha poi ricordato i «Finanziamenti per la velostazione per 241mila euro. 1700000 euro per la rigenerazione dell'asse viario fino ai Santi Medici, e poi quelle di piazza Roma a Mariotto e piazza Milite Ignoto a Palombaio. Rivendico la chiusura del Piano Urbano Mobilità Sostenibile inglobato in quello metropolitano, il Biciplan ed il Piano di Protezione Civile. Grazie ad Europan 16 - ha quindi concluso - Bitonto ha ospitato architetti e professionisti da tutta Europa, grazie ai quali abbiamo concordato visioni strategiche che lasciamo in eredità».
LA CULTURA VOLANO PER L'ECONOMIA
Rocco Mangini, assessore Marketing territoriale, alle Politiche culturali, del turismo e della partecipazione attiva ha quindi spiegato: «Quando siamo arrivati avevamo 2000 presenze annue, nell'ultimo anno prima della pandemia sono cresciute sino a 23000 presenze annue, dato storico di Pugliapromozione. Abbiamo reso più attrattiva la città, fuori dai confini regionali anche a livello internazionale. L'essere giunti alla Finale per la Capitale italiana della cultura è stato a mio avviso il momento più alto, in cui abbiamo raccolto la semina fatta negli anni precedenti. Centinaia sono stati i nostri avvisi pubblici ed eventi, dando spazio a chi non si sentiva rappresentato - ha rimarcato Mangini -. Abbiamo così portato alla riappropriazione degli spazi pubblici, con i giovani imprenditori che si sono finalmente fidati della città. La cultura crea ritorno per la comunità - è stata la forte sottolineatura -, crea un indotto, non è solo manifestazione estemporanea diffusa. Particolarmente azzeccata è stata anche l'idea della rete dei festival, una ventina in tutta la città. Lasciamo dunque una eredità importante - ha detto Mangini - contenuta nel dossier della candidatura a Capitale italiana della Cultura, con una chiara visione del futuro in questo ambito. Abbiamo seminato nel campo della partecipazione, ma abbiamo raccolto poco - è stata poi l'ammissione -: abbiamo operato una riforma delle Consulte ed abbiamo creato, prima volta a Bitonto, comitati di quartiere. Abbiamo quindi cambiato il volto della città e la sua percezione all'esterno ed i beni culturali li abbiamo spalancati, sono stati aperti fino a tarda notte», ha concluso orgoglioso Mangini, convinto del lascito del suo lavoro e del lavoro dei tecnici che lo hanno affiancato.
LO SPORT
«L'assessora al Bilancio – Gestione Economica e Finanziaria – Economato – Tributi – Sport – Coordinamento attività di utilizzo, di manutenzione e di sviluppo dell'impiantistica sportiva di proprietà comunale, Domenico Nacci ha quindi evidenziato alcuni passaggi del suo operato: «Abbiamo preso in affitto un locale in piazza Cattedrale, divenuta sala studi. Abbiamo proceduto alla riqualificazione del Polisportivo "Rossiello", con manto erboso sintetico tra i più belli della regione. Lasciamo in eredità una candidatura a riqualificazione per 2 milioni di euro (pista, tribuna, campetti laterali, campi da padel e anfiteatro con percorsi benessere verso la Lama). C'è stata anche una richiesta di finanziamento a Mariotto - ha spiegato Nacci - per una palestra scolastica, di cui è priva. Abbiamo anche pubblicato da poco il bando per lo stadio ed il 23 di maggio si saprà chi potrà partecipare. Lasceremo uno stadio riqualificato, per partecipare a qualsiasi tipo di campionato fino alla serie C, per un impianto in cui manca l'agibilità dal 1990. E poi - ha rimarcato Nacci - senza polo "Paolo Borsellino" un movimento come il calcio a 5 non avrebbe avuto spazio. Ed infine abbiamo effettuato una fondamentale riqualificazione della piscina comunale, non solo del tetto, con un soggetto privato che finalmente gestisce egregiamente la struttura», è stata la sua ultima posizione espressa.
LA GESTIONE DELL'EMERGENZA COVID E DEI PROFUGHI UCRAINI
Gaetano De Palma, assessore al Welfare, Servizi sociali e Servizi per l'integrazione sociosanitaria si è soffermato sulla «Parte tecnica impegnata strenuamente nella gestione Covid. Il sistema del welfare ha retto in questi due anni - ha detto non senza orgoglio -, nessuno è stato lasciato indietro, non abbiamo avuto movimenti di protesta come in altri comuni. Quasi il 100% dei fondi assegnatici per il sostegno alimentare ed ai fitti è stato utilizzato, 2000 voucher sono stati destinati a famiglie, 300 contributi a sostegno pagamento locazioni ed utenze sono arrivati ad altrettanti nuclei familiari. Con l'avvio del reddito di cittadinanza - ha quindi sottolineato facendo un salto indietro- abbiamo preso in carico i beneficiari (circa 3000). Quanto all'emergenza Ucraina - ha spiegato De Palma -, in attesa di disposizioni del Governo per l'inclusione dei bambini, ci stiamo facendo carico di attivare un progetto di integrazione linguistica e scolastica con tutte le famiglie e sarà di prossima approvazione un atto di indirizzo per erogare contributi per i nuclei giunti sul territorio comunale».
CIMITERI E TOPONOMASTICA
Marianna Legista, assessora Servizi demografici e servizi cimiteriali – Pari opportunità – Servizio civile – Attività produttive e artigianali ha quindi voluto evidenziare come «Bitonto figuri tra i primi 23 comuni per informatizzazione e anagrafe digitale dei servizi cimiteriali. Abbiamo inserito nuovi toponimi su strade non censite, per cui abbiamo seguito il criterio della parità uomo-donna per esponenti che hanno fatto la storia del nostro comune. Mi fregio - ha detto Legista - di aver portato il primo project financing a Bitonto per luci votive e poi abbiamo proceduto con la ristrutturazione nei prossimi mesi per la chiesa, con nuovo impianto di videosorveglianza e impianto sonoro delle necropoli di Bitonto e delle frazioni. Per ciò che attiene le attività produttive - ha quindi spiegato l'assessora - ci siamo fatti promotori di un bando dei posti vacanti ed abbiamo permesso mercati straordinari, anche con gli hobbisti con cui abbiamo condiviso un programma. Abbiamo quindi spostato la Fiera dei Santi Medici alla zona artigianale, con ottimi riscontri tra fieristi e cittadini. Spostata definitivamente - ha concluso Legista - la Fiera di San Leone. E vorrei ricordare come nel marzo 2022 abbiamo approvato il fondamentale piano strategico del commercio».
LE POLITICHE GIOVANILI
Rosalba Laura Camasta, assessora alle Politiche giovanili – "Porta futuro – Hub metropolitano del lavoro e dell'innovazione sociale" – Orientamento al lavoro – Cura degli animali residenti sul territorio, nel suo breve intervento ha rimarcato la storicità di un evento quale la realizzazione di un «Centro giovanile presso l'ex Tribunale, in cui ci sarà una sala teatrale giovanile, con schermo cinematografico e sala open work. Sono anche attivi gli uffici di piano per le politiche del lavoro ed aprirà lo sportello di Porta Futuro».
SCUOLA E PERSONALE
Angela Scolamacchia, alla guida dell'assessorato all'Edilizia Scolastica – Inclusione Scolastica – Sistema di Protezione per titolari di Protezione Internazionale e per i Minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI) – Progetti di iniziativa comunitaria a scopo sociale – Personale – Affari Generali – Contenzioso – Digitalizzazione, ultima ad entrare in Giunta in ordine di tempo, ha infine sottolineato come «Anche in questi ultimi mesi vi sono stati interventi: penso al servizio mensa confermato nonostante il periodo pandemico, così come è stato confermato il servizio essenziale di scuolabus; c'è stato un monitoraggio costante sugli alunni con fragilità, lavoro svolta in piena sinergia con il collega De Palma. Abbiamo anche avviato - ha spiegato l'assessora e insegnante - un lavoro di rete con tutte le scuole. La Marcia dei diritti dei bambini dopo mesi di isolamento è stata un'esperienza commovente e poi ricordo la bella esperienza di Monumenti Aperti con gli alunni protagonisti.
Quanto all'edilizia scolastica - ha raccontato Scolamacchia - abbiamo posto una attenzione costante, con continui monitoraggi antisismici, e l'importante finanziamento per asili nido e scuole dell'infanzia comunali.
Sul capitolo personale - ha rimarcato con orgoglio - permettetemi di ricordare come, dopo 30 anni, sono stati banditi i concorsi pubblici, non per tantissimi posti ma è stata data una svolta importante nella modalità di assunzione. Certamente è importante assumere più tecnici per Lavori Pubblici e Urbanistica e stiamo lavorando per un concorso per assumere nuovi vigili urbani.
Infine sottolineo l'importanza dello SPRAR - ha concluso - progetto fondamentale per profughi e rifugiati e che esiste a Bitonto da svariati anni. Insieme alla sua prosecuzione, abbiamo attivato lo sportello telematico polifunzionale per sbrigare pratiche on line», aspetto evidenziato anche da Abbaticchio e aspetto che sta a cuore a tanti cittadini.
Al seguente link il video dell'intera conferenza stampa:
https://www.facebook.com/MicheleAbbaticchioSindaco/videos/418742426286331
È un commosso Michele Abbaticchio quello che ha presentato questa mattina, 5 maggio, insieme ai componenti della sua Giunta comunale un consuntivo di dieci anni di governo cittadino. Un passaggio chiave quello finale del sindaco, che rimarca ancora una volta la dura lotta posta in essere dall'esecutivo contro la mafia e l'illegalità diffusa in una città tanto bella quanto difficile da un punto di vista sociale.
GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI L'AMMINISTRAZIONE
Il primo cittadino uscente, in apertura ha elencato gli elementi caratterizzanti la sua azione amministrativa: «Elementi caratterizzanti di questa amministrazione - ha spiegato - sono stati l'internalizzazione e gestione dei tributi, non abbiamo rinnovato contratto con la Cerin; una politica degli eventi studiata, siamo passati da luoghi chiusi a luoghi aperti, grazie ad un patto forte con imprenditori e associazioni, toccando anche i 200 giorni all'anno di manifestazioni. Abbiamo poi fortemente voluto Cortili Aperti, che riprenderà in maggio con la festa patronale; abbiamo voluto una gestione in termini di partenariato pubblico-privato e tutto ciò che abbiamo realizzato è ancora in piedi, non sono stati mai lasciati beni pubblici alla barbarie o al degrado; abbiamo attivato anche un segretariato sociale ed investito su l'ufficio di piano, poiché prima del 2012 l'accoglienza era fatta solo da tre assistenti sociali strutturati; sono aumentati i servizi per le scuole, penso alle mense scolastiche, con scuolabus attivati per la prima volta a Bitonto. E poi - ha aggiunto Abbaticchio - partirà il porta a porta, lunedì prossimo, nonostante le difficoltà legate alla legge regionale su scelta in ambito ARO, che ci ha portato a convergere sulla Sanb (unico soggetto pubblico partecipato da più comuni, preso come eccellenza in Puglia). Quanto alla Città Metropolitana - ha aggiunto il sindaco - abbiamo accettato la sfida, abbiamo sposato la visione di Antonio Decaro policentrica e siamo stati vicesindaci, costruendo una politica di visione di insieme».
Abbaticchio ha quindi rimarcato come siano stati anche migliorati i servizi alla cittadinanza, con un nuovo sito internet e nuovi servizi informatici comunali, con sportelli on line finalmente attivi per 24 ore. Secondo il primo cittadino oggi Bitonto è una «città più a misura di bambino:, nel 2012 c'erano zero aree ludiche presenti e ne abbiamo attualmente 8 con Cittadella del Bambino in Villa Sylos. Oggi abbiamo il FabLab del Politecnico, che si estenderà ulteriormente in zona artigianale ed abbiamo aumentato le aree pedonali. Abbiamo anche proceduto - ha quindi evidenziato - la parte posteriore parte villa Comunale e ristrutturato il parco di via Togliatti».
I LAVORI PUBBLICI
Abbaticchio e l'assessore al ramo, Cosimo Bonasia, hanno quindi fatto il punto sui Lavori pubblici effettuati: «Sono state realizzate opere strategiche per circa 30 milioni di euro con la maggior parte di finanziamenti esterni - è stato il punto di partenza - e sono in corso di realizzazione opere per circa 3 milioni di euro. Si tratta di piazza XX Settembre, dei lavori alla fogna bianca ed ai beni confiscati alle mafie in via Muciaccia. 2.200.000 sono stati investiti per ex macello si prosegue per il secondo lotto del lungolama e l'importante caratterizzazione dell'ex discarica sulla provinciale per Giovinazzo»
Attualmente sono invece in corso gli appalti per l'adeguamento dello stadio "Città degli Ulivi", del campo di calcio a Palombaio e l'intervento sui lampioni artistici in via Repubblica. Ancora da pubblicare i lavori del terzo lotto sul lungolama, nell'ex tribunale che sarà centro di aggregazione e teatro giovanile, 1.500.000 euro sono stati investiti per il rifacimento di arterie stradali e altri fondi sono stati intercettati per la ristrutturazione degli spazi della fondazione Depalo-Ungaro
«Da appaltare - ha quindi spiegato Abbaticchio - ci sono ancora il sottopasso via santo Spirito per 13 milioni e mezzo, il nuovo parco di via Ammiraglio Vacca, i lavori alla scuola "Michelangelo" e quelli al palazzetto dello sport nuovo, così come per il parco di via Nenni con piste ciclabili, per il quarto lotto del lungolama e per la ciclovia su Lama Balice, da piazza Castello all'Istituto Maria Cristina di Savoia. Fino al 2023 - ha concluso Abbaticchio - sarà possibile appaltare piazza Moro e piazza Marconi per 5 milioni di euro. Di lavoro da fare non ne stiamo lasciando molto», ha quindi detto soddisfatto.
Prima di chiudere, il sindaco uscente ha anche ricordato quanto fatto con la realizzazione della ZTL nel centro antico, per la prima volta a Bitonto, il sistema di videosorveglianza in zona artigianale con completamento di alcune strade, la realizzazione del parco di via Urbano, del centro polifunzionale "Borsellino", la ristrutturazione del campo "Rossiello" e quella anche simbolica di piazza Caduti del Terrorismo, territorio sottratto al degrado. Abbaticchio e Bonasia si sono detti anche molto orgogliosi di quanto fatto per il Torrione Angioino, che sarà inaugurato il 22 maggio con "Cortili Aperti", così come l'assessore Domenico Nacci ha più volte evidenziato l'importanza della ristrutturazione della piscina comunale.
L'amministrazione uscente, durante la conferenza stampa ha evidenziato i lavori al Teatro Traetta, nella parte superiore, quelli al canale di guardia a Mariotto, l'intervento in corso per 5 milioni e mezzo di euro per le acque meteoriche con impianto di fogna bianc e la realizzazione di un centro comunale di raccolta, propedeutico al buon funzionamento del ciclo dei rifiuti con l'inizio del porta a porta.
Abbaticchio ha infine ricordato gli investimenti per 9 milioni e 750 mila euro per le scuole, argomento messo in risalto dall'assessora al ramo, Angela Scolamacchia.
Bonasia ha poi ricordato i «Finanziamenti per la velostazione per 241mila euro. 1700000 euro per la rigenerazione dell'asse viario fino ai Santi Medici, e poi quelle di piazza Roma a Mariotto e piazza Milite Ignoto a Palombaio. Rivendico la chiusura del Piano Urbano Mobilità Sostenibile inglobato in quello metropolitano, il Biciplan ed il Piano di Protezione Civile. Grazie ad Europan 16 - ha quindi concluso - Bitonto ha ospitato architetti e professionisti da tutta Europa, grazie ai quali abbiamo concordato visioni strategiche che lasciamo in eredità».
LA CULTURA VOLANO PER L'ECONOMIA
Rocco Mangini, assessore Marketing territoriale, alle Politiche culturali, del turismo e della partecipazione attiva ha quindi spiegato: «Quando siamo arrivati avevamo 2000 presenze annue, nell'ultimo anno prima della pandemia sono cresciute sino a 23000 presenze annue, dato storico di Pugliapromozione. Abbiamo reso più attrattiva la città, fuori dai confini regionali anche a livello internazionale. L'essere giunti alla Finale per la Capitale italiana della cultura è stato a mio avviso il momento più alto, in cui abbiamo raccolto la semina fatta negli anni precedenti. Centinaia sono stati i nostri avvisi pubblici ed eventi, dando spazio a chi non si sentiva rappresentato - ha rimarcato Mangini -. Abbiamo così portato alla riappropriazione degli spazi pubblici, con i giovani imprenditori che si sono finalmente fidati della città. La cultura crea ritorno per la comunità - è stata la forte sottolineatura -, crea un indotto, non è solo manifestazione estemporanea diffusa. Particolarmente azzeccata è stata anche l'idea della rete dei festival, una ventina in tutta la città. Lasciamo dunque una eredità importante - ha detto Mangini - contenuta nel dossier della candidatura a Capitale italiana della Cultura, con una chiara visione del futuro in questo ambito. Abbiamo seminato nel campo della partecipazione, ma abbiamo raccolto poco - è stata poi l'ammissione -: abbiamo operato una riforma delle Consulte ed abbiamo creato, prima volta a Bitonto, comitati di quartiere. Abbiamo quindi cambiato il volto della città e la sua percezione all'esterno ed i beni culturali li abbiamo spalancati, sono stati aperti fino a tarda notte», ha concluso orgoglioso Mangini, convinto del lascito del suo lavoro e del lavoro dei tecnici che lo hanno affiancato.
LO SPORT
«L'assessora al Bilancio – Gestione Economica e Finanziaria – Economato – Tributi – Sport – Coordinamento attività di utilizzo, di manutenzione e di sviluppo dell'impiantistica sportiva di proprietà comunale, Domenico Nacci ha quindi evidenziato alcuni passaggi del suo operato: «Abbiamo preso in affitto un locale in piazza Cattedrale, divenuta sala studi. Abbiamo proceduto alla riqualificazione del Polisportivo "Rossiello", con manto erboso sintetico tra i più belli della regione. Lasciamo in eredità una candidatura a riqualificazione per 2 milioni di euro (pista, tribuna, campetti laterali, campi da padel e anfiteatro con percorsi benessere verso la Lama). C'è stata anche una richiesta di finanziamento a Mariotto - ha spiegato Nacci - per una palestra scolastica, di cui è priva. Abbiamo anche pubblicato da poco il bando per lo stadio ed il 23 di maggio si saprà chi potrà partecipare. Lasceremo uno stadio riqualificato, per partecipare a qualsiasi tipo di campionato fino alla serie C, per un impianto in cui manca l'agibilità dal 1990. E poi - ha rimarcato Nacci - senza polo "Paolo Borsellino" un movimento come il calcio a 5 non avrebbe avuto spazio. Ed infine abbiamo effettuato una fondamentale riqualificazione della piscina comunale, non solo del tetto, con un soggetto privato che finalmente gestisce egregiamente la struttura», è stata la sua ultima posizione espressa.
LA GESTIONE DELL'EMERGENZA COVID E DEI PROFUGHI UCRAINI
Gaetano De Palma, assessore al Welfare, Servizi sociali e Servizi per l'integrazione sociosanitaria si è soffermato sulla «Parte tecnica impegnata strenuamente nella gestione Covid. Il sistema del welfare ha retto in questi due anni - ha detto non senza orgoglio -, nessuno è stato lasciato indietro, non abbiamo avuto movimenti di protesta come in altri comuni. Quasi il 100% dei fondi assegnatici per il sostegno alimentare ed ai fitti è stato utilizzato, 2000 voucher sono stati destinati a famiglie, 300 contributi a sostegno pagamento locazioni ed utenze sono arrivati ad altrettanti nuclei familiari. Con l'avvio del reddito di cittadinanza - ha quindi sottolineato facendo un salto indietro- abbiamo preso in carico i beneficiari (circa 3000). Quanto all'emergenza Ucraina - ha spiegato De Palma -, in attesa di disposizioni del Governo per l'inclusione dei bambini, ci stiamo facendo carico di attivare un progetto di integrazione linguistica e scolastica con tutte le famiglie e sarà di prossima approvazione un atto di indirizzo per erogare contributi per i nuclei giunti sul territorio comunale».
CIMITERI E TOPONOMASTICA
Marianna Legista, assessora Servizi demografici e servizi cimiteriali – Pari opportunità – Servizio civile – Attività produttive e artigianali ha quindi voluto evidenziare come «Bitonto figuri tra i primi 23 comuni per informatizzazione e anagrafe digitale dei servizi cimiteriali. Abbiamo inserito nuovi toponimi su strade non censite, per cui abbiamo seguito il criterio della parità uomo-donna per esponenti che hanno fatto la storia del nostro comune. Mi fregio - ha detto Legista - di aver portato il primo project financing a Bitonto per luci votive e poi abbiamo proceduto con la ristrutturazione nei prossimi mesi per la chiesa, con nuovo impianto di videosorveglianza e impianto sonoro delle necropoli di Bitonto e delle frazioni. Per ciò che attiene le attività produttive - ha quindi spiegato l'assessora - ci siamo fatti promotori di un bando dei posti vacanti ed abbiamo permesso mercati straordinari, anche con gli hobbisti con cui abbiamo condiviso un programma. Abbiamo quindi spostato la Fiera dei Santi Medici alla zona artigianale, con ottimi riscontri tra fieristi e cittadini. Spostata definitivamente - ha concluso Legista - la Fiera di San Leone. E vorrei ricordare come nel marzo 2022 abbiamo approvato il fondamentale piano strategico del commercio».
LE POLITICHE GIOVANILI
Rosalba Laura Camasta, assessora alle Politiche giovanili – "Porta futuro – Hub metropolitano del lavoro e dell'innovazione sociale" – Orientamento al lavoro – Cura degli animali residenti sul territorio, nel suo breve intervento ha rimarcato la storicità di un evento quale la realizzazione di un «Centro giovanile presso l'ex Tribunale, in cui ci sarà una sala teatrale giovanile, con schermo cinematografico e sala open work. Sono anche attivi gli uffici di piano per le politiche del lavoro ed aprirà lo sportello di Porta Futuro».
SCUOLA E PERSONALE
Angela Scolamacchia, alla guida dell'assessorato all'Edilizia Scolastica – Inclusione Scolastica – Sistema di Protezione per titolari di Protezione Internazionale e per i Minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI) – Progetti di iniziativa comunitaria a scopo sociale – Personale – Affari Generali – Contenzioso – Digitalizzazione, ultima ad entrare in Giunta in ordine di tempo, ha infine sottolineato come «Anche in questi ultimi mesi vi sono stati interventi: penso al servizio mensa confermato nonostante il periodo pandemico, così come è stato confermato il servizio essenziale di scuolabus; c'è stato un monitoraggio costante sugli alunni con fragilità, lavoro svolta in piena sinergia con il collega De Palma. Abbiamo anche avviato - ha spiegato l'assessora e insegnante - un lavoro di rete con tutte le scuole. La Marcia dei diritti dei bambini dopo mesi di isolamento è stata un'esperienza commovente e poi ricordo la bella esperienza di Monumenti Aperti con gli alunni protagonisti.
Quanto all'edilizia scolastica - ha raccontato Scolamacchia - abbiamo posto una attenzione costante, con continui monitoraggi antisismici, e l'importante finanziamento per asili nido e scuole dell'infanzia comunali.
Sul capitolo personale - ha rimarcato con orgoglio - permettetemi di ricordare come, dopo 30 anni, sono stati banditi i concorsi pubblici, non per tantissimi posti ma è stata data una svolta importante nella modalità di assunzione. Certamente è importante assumere più tecnici per Lavori Pubblici e Urbanistica e stiamo lavorando per un concorso per assumere nuovi vigili urbani.
Infine sottolineo l'importanza dello SPRAR - ha concluso - progetto fondamentale per profughi e rifugiati e che esiste a Bitonto da svariati anni. Insieme alla sua prosecuzione, abbiamo attivato lo sportello telematico polifunzionale per sbrigare pratiche on line», aspetto evidenziato anche da Abbaticchio e aspetto che sta a cuore a tanti cittadini.
Al seguente link il video dell'intera conferenza stampa:
https://www.facebook.com/MicheleAbbaticchioSindaco/videos/418742426286331