Abbaticchio: «Abbandono rifiuti speciali riconducibile ad organizzazione criminale»
Nota del primo cittadino di Bitonto dopo il Comitato per la sicurezza pubblica di lunedì scorso
mercoledì 8 settembre 2021
Un nostro articolo di qualche giorno fa aveva fatto rumore: rifiuti di ogni tipo abbandonati nell'agro tra Bitonto e il quartiere barese di Santo Spirito. Uno scempio documentato anche con le foto.
Ma a rincarare la dose ci ha pensato nelle scorse ore il sindaco Michele Abbaticchio, che con il suo esecutivo sta cercando sinergie con le forze dell'ordine ed altri enti sovracomunali per arginare un fenomeno che incide fortemente sull'ambiente agricolo.
«Il Comitato per la sicurezza pubblica di ieri (lunedì 6 settembre, ndr) mi ha dato occasione di approfondire con il Generale della Guardia di Finanza la problematica dell'abbandono dei rifiuti speciali sui nostri territori - ha raccontato qualche ora fa il primo cittadino -. È in corso una indagine strutturata perché, secondo me, non pochi episodi sono riconducibili ad una organizzazione di stampo criminale che, oltre ad eludere il sistema fiscale ed economico legale, sta contribuendo ad avvelenarci - è stata la notizia di non poco rilevanza -. Ne avevamo parlato con "Avviso Pubblico " e la realtà di tutti i giorni sta svelando una trama molto più complessa di quello che appare», è l'amara conclusione di Abbaticchio.
L'auspicio è che le indagini portino a scardinare questa rete di interessi criminali, liberando il territorio bitontino dal peso insopportabile di un ambiente maltrattato ed in alcuni casi svenduto.
Ma a rincarare la dose ci ha pensato nelle scorse ore il sindaco Michele Abbaticchio, che con il suo esecutivo sta cercando sinergie con le forze dell'ordine ed altri enti sovracomunali per arginare un fenomeno che incide fortemente sull'ambiente agricolo.
«Il Comitato per la sicurezza pubblica di ieri (lunedì 6 settembre, ndr) mi ha dato occasione di approfondire con il Generale della Guardia di Finanza la problematica dell'abbandono dei rifiuti speciali sui nostri territori - ha raccontato qualche ora fa il primo cittadino -. È in corso una indagine strutturata perché, secondo me, non pochi episodi sono riconducibili ad una organizzazione di stampo criminale che, oltre ad eludere il sistema fiscale ed economico legale, sta contribuendo ad avvelenarci - è stata la notizia di non poco rilevanza -. Ne avevamo parlato con "Avviso Pubblico " e la realtà di tutti i giorni sta svelando una trama molto più complessa di quello che appare», è l'amara conclusione di Abbaticchio.
L'auspicio è che le indagini portino a scardinare questa rete di interessi criminali, liberando il territorio bitontino dal peso insopportabile di un ambiente maltrattato ed in alcuni casi svenduto.