Abbaticchio: «Non andate da parenti e amici». A Bitonto oltre 500 casi
I contagi continuano a salire: «Trasmissione in famiglia la più semplice per il virus»
martedì 29 dicembre 2020
17.21
È la trasmissione tra i componenti della stessa famiglia il mezzo più utilizzato dal virus per passare da un individuo all'altro. Lo dicono i dati che ogni giorno arrivano dalla Prefettura e che indicano come i casi di contagio a Bitonto siano in netta crescita e si concentrino, fondamentalmente, su questo fronte. A riferirli è stato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha spiegato come in città siano ormai 519 le persone affette dal Sars Co-v2: 474 nel centro urbano (25 in più di sabato), 22 a Mariotto e 23 a Palombaio.
I positivi, insomma, crescono al ritmo di 10 casi in più al giorno, senza essere controbilanciati dalla percentuale dei guariti, che resta ancora bassa.
«So che non vorreste leggere queste brutte notizie – ha detto il primo cittadino - ma sin dall'inizio della pandemia ho scelto di rivelare i dati che ci vengono trasmessi dalla Prefettura affinchéognuno di noi fosse consapevole del pericolo che corre nella sua piccola sfera di libertà».
«Evitate di recarvi da amici o parenti per qualsiasi occasione - è allora l'esortazione del sindaco - anche se consentito dalla legge: in casa o in ambienti chiusi, come sappiamo, è più semplice la trasmissione del virus. Non è il tempo di interpretare le norme ma il buon senso: la fine dell'anno festeggiamola con coloro che convivono già con noi».
I positivi, insomma, crescono al ritmo di 10 casi in più al giorno, senza essere controbilanciati dalla percentuale dei guariti, che resta ancora bassa.
«So che non vorreste leggere queste brutte notizie – ha detto il primo cittadino - ma sin dall'inizio della pandemia ho scelto di rivelare i dati che ci vengono trasmessi dalla Prefettura affinchéognuno di noi fosse consapevole del pericolo che corre nella sua piccola sfera di libertà».
«Evitate di recarvi da amici o parenti per qualsiasi occasione - è allora l'esortazione del sindaco - anche se consentito dalla legge: in casa o in ambienti chiusi, come sappiamo, è più semplice la trasmissione del virus. Non è il tempo di interpretare le norme ma il buon senso: la fine dell'anno festeggiamola con coloro che convivono già con noi».