Abbaticchio: «Quella signora è anche figlia nostra»
Dal sindaco la promessa che «lo sdegno e il senso di rabbia che ci assale si riverserà in tutte le sedi competenti»
sabato 30 dicembre 2017
13.09
Dal sindaco Michele Abbaticchio, la promessa che «lo sdegno e il senso di rabbia che ci assale si riverserà in tutte le sedi competenti perché i cittadini chiederanno conto e giustizia per la loro figlia».
«Una donna di 84 anni - scrive il primo cittadino su Facebook - ha concluso la sua vita a causa di una sparatoria in cui, presumibilmente (uso questo termine solo perché ci sono indagini in corso), era solo inerme spettatrice».
«Lo sdegno ed il senso di rabbia che ci assale - prosegue - si riverserà in tutte le sedi competenti perché i cittadini chiederanno conto e giustizia per la loro figlia. Perché, sia chiaro, quella signora è anche figlia nostra».
«Non sarà una celebrazione o un'onda di commenti social che spegneranno - conclude il sindaco - tutte le azioni necessarie affinché tutti i colpevoli siano perseguiti in ogni modo consentito dalla legge italiana. Sono a pezzi».
«Una donna di 84 anni - scrive il primo cittadino su Facebook - ha concluso la sua vita a causa di una sparatoria in cui, presumibilmente (uso questo termine solo perché ci sono indagini in corso), era solo inerme spettatrice».
«Lo sdegno ed il senso di rabbia che ci assale - prosegue - si riverserà in tutte le sedi competenti perché i cittadini chiederanno conto e giustizia per la loro figlia. Perché, sia chiaro, quella signora è anche figlia nostra».
«Non sarà una celebrazione o un'onda di commenti social che spegneranno - conclude il sindaco - tutte le azioni necessarie affinché tutti i colpevoli siano perseguiti in ogni modo consentito dalla legge italiana. Sono a pezzi».