Abbaticchio replica a Sannicandro: "Per me non è la sfida della vita"
Il sindaco ribadisce di non aver mai minacciato nessuno
sabato 25 marzo 2017
13.16
"Non mi occupo di decisioni politiche dettate da un pranzo . Sono abituato a discuterle in coalizione ma loro, invitati tre volte, non hanno mai voluto parteciparvi dopo aver disertato l'ultima riunione". Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Michele Abbaticchio alle dure accuse del candidato della coalizione di centrosinistra, Emanuele Sannicandro.
II primo cittadino ribatte colpo su colpo: "Non ho mai minacciato nessuno, feci presente che sarebbero mancati solo loro e che, viste le voci che si rincorrevano (e che poi si sono rivelate curiosamente veritiere) la loro assenza sarebbe stata strumentalizzata. Alla fine ci hanno comunicato la loro decisione con un messaggio Whatsapp sul nostro gruppo. Il Pd locale per loro era il demonio (come si evince da lettera firmata da Bonasia e Sannicandro), 50 giorni dopo sono accorsi alle loro primarie. Questi i fatti. Ed io sono stanco davvero di parlare di queste piccole debolezze umane. Gli auguro buona campagna elettorale. Per me non sarà la sfida della vita. Per chi vuole la poltrona ad ogni costo magari si. Non e' il mio caso che, come noto, ne ho uno che mi portava la dichiarazione dei redditi al doppio rispetto ad ora. Senza ovviamente lo stesso onore ed immensa gratitudine che sento e nutro per questa collettività da sindaco. Pertanto perdono il livore e guardo avanti".
II primo cittadino ribatte colpo su colpo: "Non ho mai minacciato nessuno, feci presente che sarebbero mancati solo loro e che, viste le voci che si rincorrevano (e che poi si sono rivelate curiosamente veritiere) la loro assenza sarebbe stata strumentalizzata. Alla fine ci hanno comunicato la loro decisione con un messaggio Whatsapp sul nostro gruppo. Il Pd locale per loro era il demonio (come si evince da lettera firmata da Bonasia e Sannicandro), 50 giorni dopo sono accorsi alle loro primarie. Questi i fatti. Ed io sono stanco davvero di parlare di queste piccole debolezze umane. Gli auguro buona campagna elettorale. Per me non sarà la sfida della vita. Per chi vuole la poltrona ad ogni costo magari si. Non e' il mio caso che, come noto, ne ho uno che mi portava la dichiarazione dei redditi al doppio rispetto ad ora. Senza ovviamente lo stesso onore ed immensa gratitudine che sento e nutro per questa collettività da sindaco. Pertanto perdono il livore e guardo avanti".