Aggiudicati i lavori per la fogna bianca a Bitonto
È anche il primo passo per la realizzazione del sottopasso su via S. Spirito. Abbaticchio: «Aspettiamo queste opere da decenni»
venerdì 16 ottobre 2020
9.53
Un lungo tronco di fogna bianca per dire addio agli allagamenti in città ad ogni pioggerellina e un sottopasso per scavalcare i binari della Ferrotramviaria sulla via per Santo Spirito. Sono concatenate l'una all'altra le due importanti opere pubbliche che sono in procinto di essere avviate a Bitonto grazie a una serie di finanziamenti europei e investimenti comunali per agevolare le condizioni dei residenti.
Il primo passo verso questi due importanti obiettivi è l'avvio dei lavori per la realizzazione della fogna bianca, che sono stati aggiudicati proprio in queste ore da Palazzo Gentile e riguarderanno in particolare via Tenente Domenico Modugno, nel tratto fra viale Giovanni XXIII e via Pertini. In questo punto il nuovo tratto di fogna intersecherà quelli esistenti che, attraverso un articolato piano delle pendenze, scaricheranno al di fuori dell'abitato il flusso delle acque meteoriche. Un'opera importante per tutta la città anche perchè è solo dopo la realizzazione di questa opera che si potrà dare avvio all'avvio dei lavori per il sottopasso stradale che scavalcherà i binari, fermati, fino a questo momento, proprio dal problema del deflusso delle acque meteoriche in quel punto.
«Due anni fa vincemmo un bando regionale – ha ricordato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - che ci portò un finanziamento comunitario di 1 milione e 300.000 euro, fondamentale per realizzare la rete di fogna bianca a Bitonto. Come sapete, questa fondamentale infrastruttura oggi è ancor più necessaria di decenni fa perché le piogge torrenziali hanno reso più volte impraticabile il nostro territorio come quello di tantissimi comuni italiani».
«Quest'opera è quindi in procinto di essere realizzata a partire dalla conclusione di quest'anno – precisa il primo cittadino - e sarà il necessario intervento per consentire la partenza dei lavori della Ferrontramviaria per il sottopasso di via S.Spirito, anch'esso interamente finanziato per buona parte da fondi nazionali e per altra da fondi regionali intercettati in questi tre anni di secondo mandato. Un segnale fondamentale per lo sviluppo armonico di una città che si accinge ad approvare strumenti urbanistici fondamentali».
Il primo passo verso questi due importanti obiettivi è l'avvio dei lavori per la realizzazione della fogna bianca, che sono stati aggiudicati proprio in queste ore da Palazzo Gentile e riguarderanno in particolare via Tenente Domenico Modugno, nel tratto fra viale Giovanni XXIII e via Pertini. In questo punto il nuovo tratto di fogna intersecherà quelli esistenti che, attraverso un articolato piano delle pendenze, scaricheranno al di fuori dell'abitato il flusso delle acque meteoriche. Un'opera importante per tutta la città anche perchè è solo dopo la realizzazione di questa opera che si potrà dare avvio all'avvio dei lavori per il sottopasso stradale che scavalcherà i binari, fermati, fino a questo momento, proprio dal problema del deflusso delle acque meteoriche in quel punto.
«Due anni fa vincemmo un bando regionale – ha ricordato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - che ci portò un finanziamento comunitario di 1 milione e 300.000 euro, fondamentale per realizzare la rete di fogna bianca a Bitonto. Come sapete, questa fondamentale infrastruttura oggi è ancor più necessaria di decenni fa perché le piogge torrenziali hanno reso più volte impraticabile il nostro territorio come quello di tantissimi comuni italiani».
«Quest'opera è quindi in procinto di essere realizzata a partire dalla conclusione di quest'anno – precisa il primo cittadino - e sarà il necessario intervento per consentire la partenza dei lavori della Ferrontramviaria per il sottopasso di via S.Spirito, anch'esso interamente finanziato per buona parte da fondi nazionali e per altra da fondi regionali intercettati in questi tre anni di secondo mandato. Un segnale fondamentale per lo sviluppo armonico di una città che si accinge ad approvare strumenti urbanistici fondamentali».