Approvato il progetto per la corona e l'aureola della statua dell'Immacolata a Porta Baresana
Il calco del volto della Madonna effettuato con la scansione digitale per non intaccare la pietra
mercoledì 13 marzo 2019
10.20
Ci sarà un importante intervento della tecnologia per preservare l'integrità dell'opera nel progetto per la realizzazione della corona e della aureola della statua dell'Immacolata a Porta Baresana, approvato negli scorsi giorni dalla Soprintendenza alle Belle Arti per la città metropolitana di Bari. Un intervento che permetterà a uno dei monumenti più rappresentativi della città di Bitonto di proseguire il suo percorso verso il completo recupero.
«La corona – ha spiegato il presidente del Comitato Feste Patronali, Nicola Pice - sarà realizzata a pezzo unico mediante fusione in alluminio a cera persa con brunitura finale, mentre l'aureola sarà in piattina di acciaio con dodici stelle a otto punte in lamiera d'acciaio tagliate e rifinite sui bordi. La corona, quale simbolo della dignità regale della Vergine, l'aureola con le dodici stelle a significare la Vergine Maria al centro del Popolo di Dio».
«L'intervento – si legge nell'atto autorizzativo della Soprintendenza - sarà effettuato secondo le vigenti disposizioni di legge, sotto il diretto controllo di questa Soprintendenza che sarà libera di dettare eventuali altre prescrizioni per la buona riuscita del restauro. In particolare, il calco della testa della Vergine deve essere eseguito con scansione digitale, in modo da non intaccare la scultura. La corona deve essere rivestita da gommini siliconici in modo da non arrecare danni alla testa della Vergine».
La posa della corona e dell'aureola avverrà il prossimo 24 maggio, giorno d'inizio delle Feste Patronali.
«La corona – ha spiegato il presidente del Comitato Feste Patronali, Nicola Pice - sarà realizzata a pezzo unico mediante fusione in alluminio a cera persa con brunitura finale, mentre l'aureola sarà in piattina di acciaio con dodici stelle a otto punte in lamiera d'acciaio tagliate e rifinite sui bordi. La corona, quale simbolo della dignità regale della Vergine, l'aureola con le dodici stelle a significare la Vergine Maria al centro del Popolo di Dio».
«L'intervento – si legge nell'atto autorizzativo della Soprintendenza - sarà effettuato secondo le vigenti disposizioni di legge, sotto il diretto controllo di questa Soprintendenza che sarà libera di dettare eventuali altre prescrizioni per la buona riuscita del restauro. In particolare, il calco della testa della Vergine deve essere eseguito con scansione digitale, in modo da non intaccare la scultura. La corona deve essere rivestita da gommini siliconici in modo da non arrecare danni alla testa della Vergine».
La posa della corona e dell'aureola avverrà il prossimo 24 maggio, giorno d'inizio delle Feste Patronali.