Apre a Bitonto una nuova biblioteca dedicata a Rodari
A disposizione 1500 testi, un “community hub”, uno spazio per assistenza a cittadini e imprese e un Centro Studi
venerdì 23 ottobre 2020
17.15
Sarà intitolata a Gianni Rodari, di cui ricorre in questi giorni il centenario della nascita, la nuova biblioteca privata che verrà inaugurata oggi a Bitonto.
Il taglio del nastro è previsto per le 17:30 in via Carducci, negli spazi che per 10 anni sono stati del circolo Arci "Train de vie" e aprirà le porte su un patrimonio librario di oltre 1500 testi provenienti da donazioni spontanee.
«All'interno della biblioteca – spiegano i responsabili - sarà attivo un "community hub" coordinato dalla cooperativa "Il girasole" e che ad oggi conta già 4 partners stabili ed è pronta ad ospitarne tanti altri in un'ottica sempre più aperta di cooperazione e condivisione tra persone, imprese ed istituzioni. Tra le attività che si svilupperanno all'interno della biblioteca ci sarà uno sportello di servizi ed assistenza ai cittadini ed alle imprese ed il comitato scientifico del Centro Studi "Bauman"».
«Può apparire strano aprire in piena emergenza COVID una biblioteca – proseguono gli ideatori dell'iniziativa - ma siamo convinti che l'idea di coniugare uno spazio di riflessione e di lettura ad un sempre più necessario dinamismo sociale, culturale ed economico possa essere la chiave di volta per superare questo momento difficile».
Per questioni legate all'emergenza sanitaria è necessario contattare i responsabili dell'iniziativa per visitare la biblioteca e fruire dei suoi servizi.
Il taglio del nastro è previsto per le 17:30 in via Carducci, negli spazi che per 10 anni sono stati del circolo Arci "Train de vie" e aprirà le porte su un patrimonio librario di oltre 1500 testi provenienti da donazioni spontanee.
«All'interno della biblioteca – spiegano i responsabili - sarà attivo un "community hub" coordinato dalla cooperativa "Il girasole" e che ad oggi conta già 4 partners stabili ed è pronta ad ospitarne tanti altri in un'ottica sempre più aperta di cooperazione e condivisione tra persone, imprese ed istituzioni. Tra le attività che si svilupperanno all'interno della biblioteca ci sarà uno sportello di servizi ed assistenza ai cittadini ed alle imprese ed il comitato scientifico del Centro Studi "Bauman"».
«Può apparire strano aprire in piena emergenza COVID una biblioteca – proseguono gli ideatori dell'iniziativa - ma siamo convinti che l'idea di coniugare uno spazio di riflessione e di lettura ad un sempre più necessario dinamismo sociale, culturale ed economico possa essere la chiave di volta per superare questo momento difficile».
Per questioni legate all'emergenza sanitaria è necessario contattare i responsabili dell'iniziativa per visitare la biblioteca e fruire dei suoi servizi.