Aule prefabbricate per fronteggiare criticità in due scuole di Bitonto
Il provvedimento riguarderà gli istituti "Speranza" e "Cassano
domenica 14 agosto 2022
Il Comune avvia la procedura di gara pubblica per il noleggio delle strutture prefabbricate richieste da due scuole cittadine per far fronte nel prossimo anno scolastico a criticità legate a sovrappopolazione e inadeguatezza degli spazi (criticità, tra l'altro, accentuate dalle necessarie misure sanitarie di contrasto alla pandemia).
Nello specifico, la scuola secondaria di primo grado "Francesco Speranza" di Mariotto ha richiesto una struttura modulare da due aule per integrare gli spazi attualmente utilizzati e non del tutto adeguati nella sede di via Sannino (tre ambienti ricavati da un plesso scolastico originariamente destinato ad asilo nido e successivamente adattato a scuola dell'infanzia).
Analoga la richiesta formulata dalla scuola primaria "Vito Felice Cassano" per rispondere a esigenze logistiche determinate da uno sbilanciamento nella distribuzione dell'offerta didattica a livello cittadino: il plesso di via Salvemini, infatti, risulta essere l'unica scuola primaria attiva nella zona est della città densamente popolata e ciò comporta un forte squilibrio tra domande di iscrizione e posti aula disponibili.
La Giunta comunale ha ribadito nella delibera n. 168/2022, con la quale ha approvato, su proposta dell'Assessorato alla Pubblica istruzione, l'avvio della procedura di gara pubblica e l'impegno della relativa spesa (il noleggio delle strutture per la durata di 8 mesi ha un costo presunto di poco superiore ai 140mila euro), che si tratta dell'unica risposta possibile per rispondere nell'immediato alle esigenze formalmente evidenziate dai dirigenti delle due scuole cittadine, alle quali l'Amministrazione comunale intende porre strutturalmente rimedio nel triennio scolastico 2022/2025, intervenendo sul complesso delle criticità della rete scolastica cittadina.
Nello specifico, la scuola secondaria di primo grado "Francesco Speranza" di Mariotto ha richiesto una struttura modulare da due aule per integrare gli spazi attualmente utilizzati e non del tutto adeguati nella sede di via Sannino (tre ambienti ricavati da un plesso scolastico originariamente destinato ad asilo nido e successivamente adattato a scuola dell'infanzia).
Analoga la richiesta formulata dalla scuola primaria "Vito Felice Cassano" per rispondere a esigenze logistiche determinate da uno sbilanciamento nella distribuzione dell'offerta didattica a livello cittadino: il plesso di via Salvemini, infatti, risulta essere l'unica scuola primaria attiva nella zona est della città densamente popolata e ciò comporta un forte squilibrio tra domande di iscrizione e posti aula disponibili.
La Giunta comunale ha ribadito nella delibera n. 168/2022, con la quale ha approvato, su proposta dell'Assessorato alla Pubblica istruzione, l'avvio della procedura di gara pubblica e l'impegno della relativa spesa (il noleggio delle strutture per la durata di 8 mesi ha un costo presunto di poco superiore ai 140mila euro), che si tratta dell'unica risposta possibile per rispondere nell'immediato alle esigenze formalmente evidenziate dai dirigenti delle due scuole cittadine, alle quali l'Amministrazione comunale intende porre strutturalmente rimedio nel triennio scolastico 2022/2025, intervenendo sul complesso delle criticità della rete scolastica cittadina.