Auto smontate sulla Mariotto-Terlizzi: massi in strada per fuggire coi ricambi

I ladri hanno posizionato due pietre pesanti in contrada Boscariello per rallentare l’arrivo delle forze dell’ordine

mercoledì 22 novembre 2023 21.34
A cura di Nicola Miccione
Due grosse pietre disseminate lungo una strada rurale in contrada Boscariello per coprirsi la fuga e rallentare l'eventuale inseguimento delle forze dell'ordine. Un colpo, su cui indaga la Polizia di Stato, studiato nei dettagli, quello dei cannibali di auto entrati in azione fra Terlizzi e Bitonto: due le scocche rubate e smontate.

L'episodio è avvenuto questa mattina, alle ore 09.25, quando durante una normale attività di pattugliamento lungo la strada provinciale 108 che collega Terlizzi a Maariotto, una delle due frazioni di Bitonto, la pattuglia dell'istituto di vigilanza Apulia, di passaggio in un'arteria interponderale in contrada Boscariello, ha notato la presenza di due grossi massi in pietra posizionati al centro della careggiata: uno stratagemma, usato dai ladri, per rallentare l'intervento delle forze dell'ordine.

In questo modo, infatti, le prime pattuglie oppure i veicoli della vigilanza privata si sarebbero trovati la strada del tutto sbarrata. E così, in effetti, è stato: gli agenti, dopo averli spostati, hanno rinvenuto in un terreno due mezzi - una Mercedes e un'altra non ancora identificata - rubate e cannibalizzate. Un fenomeno sempre in fermento che vede coinvolte organizzazioni criminali al cui interno opera una "squadra operativa", la "squadra dei tagliatori" e, infine, una "piattaforma logistica".

La centrale operativa dell'istituto di vigilanza di Terlizzi ha prontamente informato il Commissariato di P.S. di Bitonto i cui agenti, giunti sul posto con una volante,, hanno eseguito i rilievi di competenza - quello dei furti d'auto rappresenta una piaga dell'intera zona -, disponendo il recupero delle due scocche, risultate rubate.