Auto rubate rinvenute nelle campagne dal Consorzio Custodia Campi
Le vetture sono state scoperte durante un controllo del territorio. Sul posto è arrivata la Polizia di Stato
mercoledì 4 aprile 2018
13.47
Nei giorni scorsi, durante la quotidiana attività disposta dal Consorzio Custodia Campi per il controllo del territorio, gli agenti hanno avvistato quattro autovetture ben occultate tra gli ulivi all'interno di altrettanti poderi nell'agro di Bitonto.
La posizione dei veicoli, in parte nascosti dalla vegetazione, ha attirato l'attenzione degli uomini del Consorzio facendo sin da subito pensare alla provenienza furtiva. Giunti in zona, gli uomini hanno raggiunto le quattro auto: si tratta di una Fiat Bravo rinvenuta in località Pozzellino, di una Fiat Punto recuperata in zona Monte Freddo, di una Fiat Stilo ritrovata in via Chiacariello e di una Fiat Uno scovata lungo via Palese.
I controlli effettuati presso le banche dati della Polizia di Stato hanno permesso di appurare che per tutti gli automezzi rinvenuti erano state presentate, nei giorni precedenti la data del ritrovamento, altrettante denunce di furto. Le auto sono state recuperate e saranno quindi restituite ai legittimi proprietari, mentre sono in corso le indagini nel tentativo di identificare gli autori di reati che destano grande allarme sociale.
Il particolare servizio contro i furti di auto, poi nascoste nelle campagne, proseguirà nei prossimi giorni. Intanto si invitano gli agricoltori a segnalare subito, senza indugi al numero gratuito 113 situazioni anomale o persone sospette eventualmente notate vicino le proprietà private.
La posizione dei veicoli, in parte nascosti dalla vegetazione, ha attirato l'attenzione degli uomini del Consorzio facendo sin da subito pensare alla provenienza furtiva. Giunti in zona, gli uomini hanno raggiunto le quattro auto: si tratta di una Fiat Bravo rinvenuta in località Pozzellino, di una Fiat Punto recuperata in zona Monte Freddo, di una Fiat Stilo ritrovata in via Chiacariello e di una Fiat Uno scovata lungo via Palese.
I controlli effettuati presso le banche dati della Polizia di Stato hanno permesso di appurare che per tutti gli automezzi rinvenuti erano state presentate, nei giorni precedenti la data del ritrovamento, altrettante denunce di furto. Le auto sono state recuperate e saranno quindi restituite ai legittimi proprietari, mentre sono in corso le indagini nel tentativo di identificare gli autori di reati che destano grande allarme sociale.
Il particolare servizio contro i furti di auto, poi nascoste nelle campagne, proseguirà nei prossimi giorni. Intanto si invitano gli agricoltori a segnalare subito, senza indugi al numero gratuito 113 situazioni anomale o persone sospette eventualmente notate vicino le proprietà private.