Baby gang, il sindaco Ricci: «Sabato 20, alle ore 19, tutti in piazza Cattedrale»
Una manifestazione a sostegno dei gestori della norcineria Lilò, per esprimere loro il sostegno di tutta la cittadinanza
giovedì 18 agosto 2022
10.00
Una manifestazione a sostegno dei proprietari della norcineria Lilò di piazza Cattedrale, Cosimo e Nunzia, che nella serata di sabato scorso hanno subito la vile aggressione e che timorosi e spaventati avevano deciso di non riaprire più la loro attività. «Temiamo per l'incolumità della nostra famiglia», avevano dichiarato.
È questa l'idea lanciata dal sindaco Francesco Paolo Ricci, annunciata proprio sul suo profilo Facebook, e dall'intera amministrazione comunale: «Insieme a tanti ho chiesto a Cosimo e Nunzia di non mollare. Ci ritroveremo sabato 20 agosto alle ore 19.00, in piazza Cattedrale, perché la norcineria ha deciso di ripartire e a noi tutti toccherà il dovere di far sentire il nostro sostegno», ha scritto il sindaco di Bitonto dopo le parole, affidate sempre ai social, del titolare della norcineria.
«Ancora più dei calci e pugni subiti - aveva detto il titolare - è stato scioccante quando, uscendo dal locale vicino al nostro, dove i soccorritori del 118 mi stavano medicando, mi hanno insultato e applaudito per il mio stato. Erano in tanti, erano più della gente per bene», ricorda l'uomo. Ora «abbiamo paura ad uscire di casa dopo tutte le minacce che abbiamo avuto: minacce di incendiare il locale, di non azzardarci più ad aprire il ristorante e - aveva detto - di non farci vedere in giro».
Per il titolare della norcineria Lilò, «la cosa più spaventosa e ignobile sono state le minacce di morte», ha raccontato. Ma anche «ragazzini che sulle bici elettriche ci riconoscono per strada e dicono "eccoli sono quelli che hanno avuto mazzate"». Sabato sera, in piazza Cattedrale, Bitonto si unità in un caloroso abbraccio.
È questa l'idea lanciata dal sindaco Francesco Paolo Ricci, annunciata proprio sul suo profilo Facebook, e dall'intera amministrazione comunale: «Insieme a tanti ho chiesto a Cosimo e Nunzia di non mollare. Ci ritroveremo sabato 20 agosto alle ore 19.00, in piazza Cattedrale, perché la norcineria ha deciso di ripartire e a noi tutti toccherà il dovere di far sentire il nostro sostegno», ha scritto il sindaco di Bitonto dopo le parole, affidate sempre ai social, del titolare della norcineria.
«Ancora più dei calci e pugni subiti - aveva detto il titolare - è stato scioccante quando, uscendo dal locale vicino al nostro, dove i soccorritori del 118 mi stavano medicando, mi hanno insultato e applaudito per il mio stato. Erano in tanti, erano più della gente per bene», ricorda l'uomo. Ora «abbiamo paura ad uscire di casa dopo tutte le minacce che abbiamo avuto: minacce di incendiare il locale, di non azzardarci più ad aprire il ristorante e - aveva detto - di non farci vedere in giro».
Per il titolare della norcineria Lilò, «la cosa più spaventosa e ignobile sono state le minacce di morte», ha raccontato. Ma anche «ragazzini che sulle bici elettriche ci riconoscono per strada e dicono "eccoli sono quelli che hanno avuto mazzate"». Sabato sera, in piazza Cattedrale, Bitonto si unità in un caloroso abbraccio.