Bici elettriche e a pedalata assistita, controlli a tappeto
Operazione congiunta tra Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri che ha portato al sequestro di diversi mezzi
mercoledì 24 agosto 2022
7.48
Si è svolta ieri, 23 agosto, un'operazione congiunta tra il Comando della Polizia Locale, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Motorizzazione civile, che ha permesso il sequestro di alcuni mezzi truccati, a seguito dei controlli a tappeto effettuati sulle biciclette elettriche e su quelli a pedalata assistita.
Un'attività di monitoraggio sul territorio voluta fortemente dal sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, soprattutto dopo l'emanazione dell'ordinanza che ha stabilito il divieto di circolazione nel centro storico dei ciclomotori, delle bici e dei monopattini elettrici dello scorso 26 luglio.
"Risposte. È ciò che la comunità mi chiede dal giorno dell'insediamento e che mi impegno a dare insieme alla giunta e al consiglio comunale tutto - ha affermato il primo cittadino - continueremo questa attività di monitoraggio e controllo, ripetendola. So che il tema è sentito da gran parte della comunità e voglio darvi modo di poter continuare a credere sull'operato dell'amministrazione che è presente e pronta ad ascoltare le vostre esigenze".
Numerosi i mezzi fermati e controllati, dagli uomini delle forze dell'ordine, alcuni di questi sono risultati truccati perché potevano superare i 25km/h. Per le operazioni di verifica, e per accertare eventuali manomissioni, la Motorizzazione Civile ha messo a disposizione un'officina mobile in Piazza Marconi.
Aldilà dell'operazione di polizia, occorre sottolineare che l'officina, messa a disposizione dalla Motorizzazione civile, può offrire anche un servizio ai liberi cittadini. Infatti, qualora il proprietario di un velocipede elettrico fosse in dubbio rispetto alla presenza sul proprio mezzo di qualche irregolarità, potrebbe farlo controllare direttamente sul posto, accompagnando il proprio mezzo a mano. Qualora lo stesso risulti modificato, il proprietario avrebbe 30 giorni di tempo per resettarlo e riavere l'idoneità alla circolazione.
Un'attività di monitoraggio sul territorio voluta fortemente dal sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, soprattutto dopo l'emanazione dell'ordinanza che ha stabilito il divieto di circolazione nel centro storico dei ciclomotori, delle bici e dei monopattini elettrici dello scorso 26 luglio.
"Risposte. È ciò che la comunità mi chiede dal giorno dell'insediamento e che mi impegno a dare insieme alla giunta e al consiglio comunale tutto - ha affermato il primo cittadino - continueremo questa attività di monitoraggio e controllo, ripetendola. So che il tema è sentito da gran parte della comunità e voglio darvi modo di poter continuare a credere sull'operato dell'amministrazione che è presente e pronta ad ascoltare le vostre esigenze".
Numerosi i mezzi fermati e controllati, dagli uomini delle forze dell'ordine, alcuni di questi sono risultati truccati perché potevano superare i 25km/h. Per le operazioni di verifica, e per accertare eventuali manomissioni, la Motorizzazione Civile ha messo a disposizione un'officina mobile in Piazza Marconi.
Aldilà dell'operazione di polizia, occorre sottolineare che l'officina, messa a disposizione dalla Motorizzazione civile, può offrire anche un servizio ai liberi cittadini. Infatti, qualora il proprietario di un velocipede elettrico fosse in dubbio rispetto alla presenza sul proprio mezzo di qualche irregolarità, potrebbe farlo controllare direttamente sul posto, accompagnando il proprio mezzo a mano. Qualora lo stesso risulti modificato, il proprietario avrebbe 30 giorni di tempo per resettarlo e riavere l'idoneità alla circolazione.