Bitonto 5Stelle: «Non siamo contrari all'Autonomia Differenziata»
La supercazzola dei grillini bitontini per (non) rispondere all'articolo di BitontoViva
giovedì 8 agosto 2019
16.03
Sono «contrari alle politiche sulle autonomie volte a favorire le regioni del Nord rispetto a quelle del Sud», ma non sono «contrari all'Autonomia Differenziata». Eppure non sono nemmeno a favore.
Si affida al politichese il comitato di simpatizzanti del Movimento 5Stelle "Bitonto 5Stelle" che, per spiegare la mancata adesione al comitato bitontino che difende il Sud, aveva inviato negli scorsi giorni un comunicato in cui gli attivisti affermavano di essere «contrari alle politiche sulle autonomie volte a favorire le regioni del Nord rispetto a quelle del Sud». Una posizione che pareva netta, nei confronti di un provvedimento, quello dell'Autonomia Regionale Differenziata, che si annuncia come uno dei più dannosi per tutto il Meridione d'Italia tra quelli partoriti negli ultimi anni dai vari esecutivi che si sono alternati alla guida del Paese, ma che evidentemente così netta non era. Anzi: nelle scorse ore il gruppo dei grillini bitontini si è affrettato a precisare che no, non sono affatto contrari all'Autonomia Differenziata: «Quanto riassunto in modo semplicistico dal titolo – scrivono commentando l'articolo di BitontoViva - risulta fuorviante per il lettore, non corrispondendo al vero».
Quindi sono a favore dell'Autonomia Differenziata? Nemmeno. Non contrari e neanche favorevoli.
Insomma, una supercazzola con scappellamento a destra per non prendere una posizione precisa ed evitare altri imbarazzi al referente nazionale, Francesca Ruggiero, già alle prese con i problemi di convivenza di un Governo gialloverde che sembra ormai ai titoli di coda.
Si affida al politichese il comitato di simpatizzanti del Movimento 5Stelle "Bitonto 5Stelle" che, per spiegare la mancata adesione al comitato bitontino che difende il Sud, aveva inviato negli scorsi giorni un comunicato in cui gli attivisti affermavano di essere «contrari alle politiche sulle autonomie volte a favorire le regioni del Nord rispetto a quelle del Sud». Una posizione che pareva netta, nei confronti di un provvedimento, quello dell'Autonomia Regionale Differenziata, che si annuncia come uno dei più dannosi per tutto il Meridione d'Italia tra quelli partoriti negli ultimi anni dai vari esecutivi che si sono alternati alla guida del Paese, ma che evidentemente così netta non era. Anzi: nelle scorse ore il gruppo dei grillini bitontini si è affrettato a precisare che no, non sono affatto contrari all'Autonomia Differenziata: «Quanto riassunto in modo semplicistico dal titolo – scrivono commentando l'articolo di BitontoViva - risulta fuorviante per il lettore, non corrispondendo al vero».
Quindi sono a favore dell'Autonomia Differenziata? Nemmeno. Non contrari e neanche favorevoli.
Insomma, una supercazzola con scappellamento a destra per non prendere una posizione precisa ed evitare altri imbarazzi al referente nazionale, Francesca Ruggiero, già alle prese con i problemi di convivenza di un Governo gialloverde che sembra ormai ai titoli di coda.