"Bitonto Città dei Festival": il progetto presentato alla stampa
Dodici rassegne si uniranno in un lungo mese di eventi
venerdì 27 agosto 2021
È stato presentato ieri pomeriggio, 26 agosto, all'interno della Masseria Lama Balice, il progetto "Bitonto Città dei Festival", voluto dall'assessorato comunale alle Politiche Culturali in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Alla presentazione alla stampa erano presenti il sindaco Michele Abbaticchio, l'assessore Rino Mangini, Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese e Aldo Patruno, direttore del dipartimento Cultura della Regione Puglia.
Bitonto diventa dunque "Città dei Festival" da venerdì 3 settembre a domenica 3 ottobre 2021. Quattro location dislocate su tutto il territorio: il teatro "Tommaso Traetta", la riqualificata Villa Sylos, il chiostro del Seminario Vescovile e la Masseria "Lama Balice". Trentotto eventi per dodici Festival diversi: dallo storico jazz festival, fino al blues, alla lirica e alle performance di deejay, dalla tradizionale musica folkloristica a quella d'autore; e poi ancora poesia, teatro per adulti e bambini. Parte di qui il progetto "Bitonto Città dei Festival", da un'idea dell'assessorato alle Politiche Culturali e realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
«Nonostante il 2021 sia ancora caratterizzato dalle forti limitazioni dovute alla Pandemia e alle misure di contenimento dei contagi, si è ritenuto opportuno riprogrammare il progetto Città dei Festival con tempi e modalità differenti rispetto al passato – ha detto l'assessore al ramo Rino Mangini -. Sono convinto che il progetto sia utile alla città di Bitonto e sia fondamentale per la ripresa della vita socio-culturale pubblica dopo mesi di chiusure e di sospensione delle attività culturali e artistiche».
L'Amministrazione comunale «ritiene doveroso – ha aggiunto il sindaco, Michele Abbaticchio - valorizzare questo progetto assicurandone la continuità con l'organizzazione di una edizione 2021, soprattutto al fine di salvaguardare l'investimento pluriennale sul progetto 'Bitonto Città dei Festival'. Il rischio, infatti, è quello che si perda la continuità del progetto e quindi la sua sostenibilità nel tempo. Il progetto Bitonto Città dei Festival è importante anche perché favorisce di fatto la riappropriazione degli spazi pubblici e degli spazi culturali della città, specie nella ripresa post pandemica».
Importante anche la presenza del Teatro Pubblico Pugliese che, da oltre un decennio, collabora attivamente con il Comune: «Siamo felici di accompagnare anche in questa iniziativa la città di Bitonto con una programmazione capace di promuovere tutte le arti performative e figurative - ha detto Sante Levante, direttore del Tpp. - Iniziative come questa servono a riavvicinare il pubblico all'arte e alla cultura e ai luoghi che per troppo tempo sono stati feriti e demonizzati e che invece abbiamo il dovere di riportare alla vita».
L'idea è stata sposata appieno da tutti i dodici direttori artistici dei festival: «Finalmente riparte la Rete dei Festival bitontini. Finalmente riparte la Bitonto dell'arte e della cultura, la Bitonto attraente degli ultimi anni – ha detto soddisfatto Emanuele Di Mundo, presidente dell'associazione InJazz a nome di tutti i colleghi -. Il progetto 2021 propone – sia pur in forma ridotta (a causa della penuria di risorse provocata dalla pandemia) – la consueta varietà di offerta, che spazia dalla musica alla prosa, con performance dedicate alle diverse sensibilità di una vasta platea di cittadini, adulti e bambini. Sono certo di interpretare il pensiero di tutte le altre associazioni ed enti organizzatori nel voler esprimere profonda gratitudine alla giunta e agli infaticabili sindaco e assessore Mangini, che hanno fortemente voluto la ripartenza della Rete dei Festival per tornare a stimolare lo spirito, oltre a favorire l'indotto economico legato agli eventi. Soprattutto perché le difficoltà organizzative dovute ai tempi ristretti e ai condizionamenti imposti dalla legislazione di emergenza sono state stemperate dall'accollo della logistica da parte della pubblica amministrazione. Uno dei meriti fondamentali che va riconosciuto all' amministrazione del Comune di Bitonto è stato quello di valorizzare le attività svolte dalle associazioni operanti sul territorio – che su base volontaristica mantengono vivi gli stimoli artistici e culturali – canalizzandole e coordinandole in un progetto unico denominato Rete dei Festival, che deve il suo indiscusso successo alla ricchezza dei contenuti dei singoli eventi».
La Rete dei festival, inoltre, quest'anno sostiene il Centro antiviolenza "Io sono Mia" operativo sul territorio di Bitonto - Palombaio - Mariotto al fine di promuovere a tutta la cittadinanza la presenza di questo servizio gratuito che si occupa di contrastare la violenza sulle donne e la violenza di genere. In ogni festival sarà presente del materiale informativo sul Centro antiviolenza "Io sono Mia" con il numero di telefono attivo h24.
Alla presentazione alla stampa erano presenti il sindaco Michele Abbaticchio, l'assessore Rino Mangini, Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese e Aldo Patruno, direttore del dipartimento Cultura della Regione Puglia.
Bitonto diventa dunque "Città dei Festival" da venerdì 3 settembre a domenica 3 ottobre 2021. Quattro location dislocate su tutto il territorio: il teatro "Tommaso Traetta", la riqualificata Villa Sylos, il chiostro del Seminario Vescovile e la Masseria "Lama Balice". Trentotto eventi per dodici Festival diversi: dallo storico jazz festival, fino al blues, alla lirica e alle performance di deejay, dalla tradizionale musica folkloristica a quella d'autore; e poi ancora poesia, teatro per adulti e bambini. Parte di qui il progetto "Bitonto Città dei Festival", da un'idea dell'assessorato alle Politiche Culturali e realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
«Nonostante il 2021 sia ancora caratterizzato dalle forti limitazioni dovute alla Pandemia e alle misure di contenimento dei contagi, si è ritenuto opportuno riprogrammare il progetto Città dei Festival con tempi e modalità differenti rispetto al passato – ha detto l'assessore al ramo Rino Mangini -. Sono convinto che il progetto sia utile alla città di Bitonto e sia fondamentale per la ripresa della vita socio-culturale pubblica dopo mesi di chiusure e di sospensione delle attività culturali e artistiche».
L'Amministrazione comunale «ritiene doveroso – ha aggiunto il sindaco, Michele Abbaticchio - valorizzare questo progetto assicurandone la continuità con l'organizzazione di una edizione 2021, soprattutto al fine di salvaguardare l'investimento pluriennale sul progetto 'Bitonto Città dei Festival'. Il rischio, infatti, è quello che si perda la continuità del progetto e quindi la sua sostenibilità nel tempo. Il progetto Bitonto Città dei Festival è importante anche perché favorisce di fatto la riappropriazione degli spazi pubblici e degli spazi culturali della città, specie nella ripresa post pandemica».
Importante anche la presenza del Teatro Pubblico Pugliese che, da oltre un decennio, collabora attivamente con il Comune: «Siamo felici di accompagnare anche in questa iniziativa la città di Bitonto con una programmazione capace di promuovere tutte le arti performative e figurative - ha detto Sante Levante, direttore del Tpp. - Iniziative come questa servono a riavvicinare il pubblico all'arte e alla cultura e ai luoghi che per troppo tempo sono stati feriti e demonizzati e che invece abbiamo il dovere di riportare alla vita».
L'idea è stata sposata appieno da tutti i dodici direttori artistici dei festival: «Finalmente riparte la Rete dei Festival bitontini. Finalmente riparte la Bitonto dell'arte e della cultura, la Bitonto attraente degli ultimi anni – ha detto soddisfatto Emanuele Di Mundo, presidente dell'associazione InJazz a nome di tutti i colleghi -. Il progetto 2021 propone – sia pur in forma ridotta (a causa della penuria di risorse provocata dalla pandemia) – la consueta varietà di offerta, che spazia dalla musica alla prosa, con performance dedicate alle diverse sensibilità di una vasta platea di cittadini, adulti e bambini. Sono certo di interpretare il pensiero di tutte le altre associazioni ed enti organizzatori nel voler esprimere profonda gratitudine alla giunta e agli infaticabili sindaco e assessore Mangini, che hanno fortemente voluto la ripartenza della Rete dei Festival per tornare a stimolare lo spirito, oltre a favorire l'indotto economico legato agli eventi. Soprattutto perché le difficoltà organizzative dovute ai tempi ristretti e ai condizionamenti imposti dalla legislazione di emergenza sono state stemperate dall'accollo della logistica da parte della pubblica amministrazione. Uno dei meriti fondamentali che va riconosciuto all' amministrazione del Comune di Bitonto è stato quello di valorizzare le attività svolte dalle associazioni operanti sul territorio – che su base volontaristica mantengono vivi gli stimoli artistici e culturali – canalizzandole e coordinandole in un progetto unico denominato Rete dei Festival, che deve il suo indiscusso successo alla ricchezza dei contenuti dei singoli eventi».
La Rete dei festival, inoltre, quest'anno sostiene il Centro antiviolenza "Io sono Mia" operativo sul territorio di Bitonto - Palombaio - Mariotto al fine di promuovere a tutta la cittadinanza la presenza di questo servizio gratuito che si occupa di contrastare la violenza sulle donne e la violenza di genere. In ogni festival sarà presente del materiale informativo sul Centro antiviolenza "Io sono Mia" con il numero di telefono attivo h24.
IL PROGRAMMA
Venerdì 3 Settembre
> ore 21, Teatro Traetta
"Di Voce in Voce Festival - XIII ed."
Michele Libraro in "Anyway" (I set) e Sossio Banda in "Ceppeccàt" (II set).
Sabato 4 settembre
> ore 21, Teatro Traetta
"Di Voce in Voce Festival - XIII ed."
Enrico Fink in "Shocante" (I set) e Uaragniaun in "Suoni della Murgia"(II set)
> ore 21, Masseria Lama Balice
"Bitonto Blues Festival - VIII ed."
Pasquale Aprile & Band (I set) e Gennaro Porcelli & RR band (II set)
Domenica 5 settembre
> ore 20, Teatro Traetta
"Di Voce in Voce Festival – XIII ed."
Il Naufragar m'è dolce in "Canta e Cunta" (I set) e Raiz & Radicanto in "Passa la storia" (II set)
> ore 21, Masseria Lama Balice
"Bitonto Blues Festival - VIII ed."
Michele Biondi blues band (I set) e Mike Sponza big band (II set)
Mercoledì 8 settembre
> ore 18, Villa Sylos
"Ti Fiabo e ti Racconto - XXIII ed."
"La Grande Foresta" con Luigi D'Elia e Francesco Niccolini | INTI. Teatro di narrazione (dai 7 anni).
a seguire, > ore 20
Granteatrino presenta "I Tre Porcellini" (dai 3 anni).
> ore 21, Chiostro del Seminario
"Bitonto Opera Festival - XVIII ed."
Regly Brass Quintet in "Metti un po' di musica di... Nino Rota - Ennio Morricone - Astor Piazzolla"
Giovedì 9 settembre
> ore 17, Villa Sylos
"Ti Fiabo e ti Racconto - XXIII ed."
"Insalata di favole" - Omaggio a Rodari
Laboratori di lettura e creatività a cura de La Valigia dei Libri e Libreria Hamelin (dai 3 anni).
a seguire, > ore 20
CREST presenta "La storia di Hansel e Gretel". Teatro d'attore con Catia Caramia, Paolo Gubello, Giuseppe Marzio, Maria Pasquale (dai 4 anni).
Venerdì 10 settembre
> ore 21, Villa Sylos
"Ta.Tarà.Tatà Bitonto Folk Festival - VI ed."
"Saulo di Tarso" concerto del "Ruggiero Inchingolo Quartet".
> ore 21, Masseria Lama Balice
"Beat Onto Jazz – XX ed."
Armstrong & The Moonwalkers in "The Breathe" (I set) e Gabriel Bismut & Maurizio Minardi Trio (II set).
> ore 21, Chiostro del Seminario
"Bitonto Opera Festival - XVIII ed."
"Tra Poesia e Musica" viaggio nella storia della canzone Italiana.
Sabato 11 settembre
"Ta.Tarà.Tatà Bitonto Folk Festival - VI ed."
> ore 18 a Palombaio e ore 19 a Mariotto
Spettacolo di musica popolare itinerante per le vie del centro con Daniela Mazza, Beddu ci balla e Folkemigra.
> ore 21, Mariotto piazza Roma
Folkèmigra in concerto.
> ore 21, Masseria Lama Balice
"Beat Onto Jazz – XX ed."
Rie Matsushita e Pino Mazzarano duo (I set) e Tullio de Piscopo, Dado Moroni e Aldo Zunino Trio in "Around Pino" (II set).
> ore 21, Chiostro del Seminario
"Bitonto Opera Festival - XVIII ed."
"Concerto sotto le stelle", concerto per soli, coro e pianoforte.
Domenica 12 settembre
> ore 21, Villa Sylos
"Ta.Tarà.Tatà Bitonto Folk Festival - VI ed."
Terra Battuta (I set) e Folkemigra in "Bari Felix - suoni e musiche della Terra di bari" (II set).
Lunedì 13 settembre
> ore 20.30, Teatro Traetta
"Le Corti dei Miracoli - Festival di Poesia - IX ed."
Inferno - "dal Covid 19 all' Afganistan". Riflessioni sul biennio horribilis attraverso la commemorazione dei poeti ascesi al Parnaso in quest'anno di morte: Luis Sepúlveda, Franco Loi, Tommaso Di Ciaula, Francesco Salamina e gli altri.
Talk show con vari ospiti condotto da Franco Minervini.
Martedì 14 settembre
> ore 20.30, Teatro Traetta
"Le Corti dei Miracoli - Festival di Poesia - IX ed."
Purgatorio - "Fatum-Fado: il destino nel sentire dei portoghesi tra musica e poesia".
Recital di Luisa Notarangelo.
Mercoledì 15 settembre
> ore 20.30, Teatro Traetta
"Le Corti dei Miracoli - Festival di Poesia - IX ed."
Paradiso - "Coram Populo". Presentazione degli elaborati del Concorso di scrittura creativa "Parola di Dante!" indetto dal Liceo Scientifico Galilei di Bitonto in collaborazione con la Fondazione De Palo Ungaro.
Conduce Anna Giovanna Saracino
Giovedì 16 Settembre
> ore 18.30, Villa Sylos
"Assodeejay Festival - VI ed."
Workshop "Gestione e organizzazione eventi e spettacoli", in collaborazione con il Demodé Club.
Venerdì 17 settembre
> ore 18.30, Villa Sylos
"Assodeejay Festival - VI ed."
Workshop "La produzione musicale: formazione e sbocchi professionali" a cura di Michi Fasano.
> ore 20.30, Chiostro del Seminario
"Viator - VII ed."
"Bitonto lungo i cammini adriatici", conferenza con Marino Pagano e Nicola Pice.
Sabato 18 settembre
> ore 20.30, Teatro Traetta
"Flatatum Festival bandistico Città di Bitonto - VI ed."
Soundgirl in concerto.
> ore 21, Chiostro del Seminario
"Viator - VII ed."
"Via Egnathia", concerto con Ensemble Calixtinus e Skanderband
> ore 21, Villa Sylos
"Assodeejay Festival - VI ed."
"Pandemix" spettacolo musicale.
Domenica 19 settembre
> ore 8.30, Lama Balice
"Viator - VII ed."
"Radici in cammin"o, passeggiata lungo il Torrente Tiflis.
a seguire, > ore 12, Chiostro del Seminario
"EULTREYA!" concerto di fine cammino
> ore 20.30, Chiostro del Seminario
"Flatatum Festival bandistico Città di Bitonto - VI ed."
Gran Concerto Bandistico "F.D'Amato-F.Cardaropoli" Città di Bracigliano (SA).
Lunedì 20 settembre
> ore 20.30, Chiostro del Seminario
"Flatatum Festival bandistico Città di Bitonto - VI ed."
Fanfara dei Bersaglieri A.N.B. sez. di Altamura.
Martedì 21 settembre
> ore 20.30, Chiostro del Seminario
"Flatatum Festival bandistico Città di Bitonto - VI ed."
Ferrandina Sax Quartet (I set) e Swingati Bros (II set) in concerto.
Giovedì 23 settembre
> dalle ore 10, Officine Culturali
"www.Shakespeare - VIII ed."
Convegno di Studi "Shakespeare e il viaggio tra passato e contemporaneità, tra luoghi reali e immaginifici".
Venerdì 24 settembre
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Shakespeare Mixtape" spettacolo della Compagnia Fatti d'Arte.
Sabato 25 settembre
> ore 20.30, Villa Sylos
"Festival Internazionale del Folklore Città di Bitonto - XXIII ed."
Gruppo Folklorico "I Strinari di Calabria" con "Cunti e Canti" (I set) e Gruppo Compagnia Popolare "Le Bangale" del Molise con "L'ammore de Catarinia, malalenghe sottomissione e soddisfazione" (II set).
Chiusura con concerto del Gruppo Folklorico "Re Pabanelle".
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Shakespeare Mixtape" spettacolo della Compagnia Fatti d'Arte.
Domenica 26 settembre
> ore 20.30, Villa Sylos
"Festival Internazionale del Folklore Città di Bitonto - XXIII ed."
Gruppo Folkloristico Città di Ostuni con "Pizziche, tarante e tarantelle dal Gargano al Salento" (II set) e Gruppo "Danzanova Folk Ballett" di Manfredonia (II set).
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Gli Eneadi". Il viaggio della Compagnia del Sole
Lunedì 27 settembre
> dalle ore 20, Centro Antico
"www.Shakespeare - VIII ed."
Incursioni del Bardo in costumi d'epoca.
Mercoledì 29 settembre
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Tutto il mondo è un palcoscenico" di e con Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo.
Venerdì 1 ottobre
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Ladies and Gentlefools" di e con Francesco Zaccaro e Annarita Colucci per la regia di Ivano Picciallo.
Sabato 2 ottobre
> ore 21, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
Co-produzione Cattivi, perfidi e bastardi con La Compagnia Extraordinario.
Domenica 3 ottobre
> ore 18.30, Teatro Traetta
"www.Shakespeare - VIII ed."
"Costellazioni. Pronti, Partenza…Spazio!" spettacolo della Compagnia Sosta Palmizi.