Bitonto come un museo a cielo aperto per i turisti col progetto OCTaNe

Domani la presentazione dell'iniziativa riservata ai comuni della Conca Barese

martedì 16 aprile 2019 11.35
Si chiama Open City Technology Enabler (OCTaNe) e punta a trasformare le città della Conca Barese, Bitonto, Giovinazzo, Molfetta, Ruvo di Puglia, Palo del Colle e Terlizzi, in veri e propri musei a cielo aperto per i turisti che vogliono visitarle in maniera più "smart" e immediata.
I dettagli dell'iniziativa, finanziata nell'ambito del programma INTERREG GRECIAITALIA 2014-2020, saranno presentati domani a partire dalle 11,30 nella Biblioteca comunale (via Gianvito Rogadeo, 52) di Bitonto.
Si tratta di un programma bilaterale di cooperazione transfrontaliera, co-finanziato dall'Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dai due stati membri (Italia e Grecia) con una quota nazionale. Il Programma ha come obiettivo principale la definizione di una strategia di crescita transfrontaliera tra la Puglia e la Grecia, finalizzata allo sviluppo di un'economia dinamica basata su sistemi smart, sostenibili e inclusivi per migliorare la qualità della vita dei cittadini di queste.

Octane-Open City TechNology Enabler è uno dei progetti finanziati. Esso riguarderà, come detto, i territori del Consorzio per lo Sviluppo dell'Area Conca Barese, con i partner Università degli Studi di Bari, Region of Ionian Island e Ionian University, con l'obiettivo di sviluppare un percorso che aiuti il turista a visitare una città come se fosse un museo all'aperto mettendo a disposizione in maniera semplice e veloce le informazioni di cui ha bisogno.
La sperimentazione di iniziative innovative di promozione degli itinerari culturali e turistici è l'elemento alla base del progetto che ha ottenuto il finanziamento e che mira - attraverso l'offerta di spettacolo e di eventi, la valorizzazione di storie e tradizioni locali e la riscoperta del patrimonio urbanistico, architettonico ed enogastronomico - alla valorizzazione integrata dei territori afferenti al Consorzio dell'Area Conca Barese.