Blitz in villa, scoperta una serra di marijuana: arrestato un 36enne di Bitonto
L'irruzione della Polizia di Stato in un'abitazione di Santo Spirito: sequestrati anche 62 chilogrammi di droga
sabato 12 settembre 2020
11.44
Una serra di marijuana all'interno di un villa a Santo Spirito, quartiere a nord di Bari: 62 chilogrammi di stupefacente, ripartito e confezionato per la vendita, che i poliziotti delle Volanti della Questura di Bari hanno sequestrato, facendo scattare le manette ai polsi di un 36enne pregiudicato di Bitonto.
Gli agenti della Polizia di Stato, infatti, sono intervenuti nei pressi di un'abitazione dove era stato notato un uomo scavalcare il muro di cinta che delimita la villa. Insospettiti, si sono avvicinati, effettuando un controllo nell'area pertinente alla proprietà privata. E proprio all'interno hanno sorpreso il 36enne: una presenza, quella dell'uomo, che ha ulteriormente insospettito gli agenti, i quali hanno deciso di fermarlo per un controllo, durante il quale l'agitazione è salita sempre di più.
A quel punto, infatti, s'è deciso di approfondire meglio la questione ispezionando l'interno della dimora. E non sono affatto mancate le sorprese. Gli agenti, infatti, perlustrando l'intera villa, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di marijuana pari a ben 62 chilogrammi, già ripartita e confezionata per la vendita al dettaglio, nonché una serra per la coltivazione in cui erano coltivati germogli della pianta illecita, con tanto di lampade specifiche ed un sistema di aerazione. Inevitabile, a quel punto, l'arresto.
L'uomo dovrà rispondere di produzione e possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre la villa, la droga e le attrezzature per la produzione della sostanza sono stati sequestrati. Ma l'attività investigativa è tutt'altro che conclusa: sono infatti in corso le indagini sulla proprietà dell'immobile.
Gli agenti della Polizia di Stato, infatti, sono intervenuti nei pressi di un'abitazione dove era stato notato un uomo scavalcare il muro di cinta che delimita la villa. Insospettiti, si sono avvicinati, effettuando un controllo nell'area pertinente alla proprietà privata. E proprio all'interno hanno sorpreso il 36enne: una presenza, quella dell'uomo, che ha ulteriormente insospettito gli agenti, i quali hanno deciso di fermarlo per un controllo, durante il quale l'agitazione è salita sempre di più.
A quel punto, infatti, s'è deciso di approfondire meglio la questione ispezionando l'interno della dimora. E non sono affatto mancate le sorprese. Gli agenti, infatti, perlustrando l'intera villa, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di marijuana pari a ben 62 chilogrammi, già ripartita e confezionata per la vendita al dettaglio, nonché una serra per la coltivazione in cui erano coltivati germogli della pianta illecita, con tanto di lampade specifiche ed un sistema di aerazione. Inevitabile, a quel punto, l'arresto.
L'uomo dovrà rispondere di produzione e possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre la villa, la droga e le attrezzature per la produzione della sostanza sono stati sequestrati. Ma l'attività investigativa è tutt'altro che conclusa: sono infatti in corso le indagini sulla proprietà dell'immobile.