Bonus spesa a Bitonto: ecco come richiederli e i moduli necessari
Pubblicati i criteri di assegnazione e la modulistica da compilare e consegnare entro il 19 aprile
venerdì 3 aprile 2020
8.33
È il 19 aprile la scadenza per richiedere al comune di Bitonto i bonus spesa, finanziati con fondi nazionali attraverso l'anticipo delle somme destinate agli enti locali, previsti per sostenere le famiglie rimaste senza stipendi a causa dell'emergenza coronavirus. Ieri sono stati infatti pubblicati i criteri di assegnazione e la modulistica necessaria per presentare richiesta a Palazzo Gentile.
Ma chi potrà beneficiarne? Le categorie di nuclei familiari potenzialmente beneficiari sono due.
«Possono presentare istanza di ammissione – si legge nella nota comunale i nuclei familiari che, alla data di presentazione della dichiarazione non risultano essere beneficiari di misure di sostegno all'inclusione (Rei – Red – Reddito di cittadinanza), né di prestazioni a sostegno del reddito erogate dall'Inps (Cassa integrazione – Mobilita' – Naspi – Dis. Coll.), né di trattamenti previdenziali e/o assistenziali di qualsiasi natura (a titolo esemplificativo: pensioni, prestazioni erogate a invalidi civili o del lavoro o di servizio, pensioni estere, pensione/assegno sociale), né di redditi da lavoro dipendente, né di altri redditi a qualsiasi titolo percepiti, di importo mensile complessivo superiore ad € 515,07 (tale limite, pari al trattamento minimo Inps per l'anno 2020, è riferito all'intero nucleo familiare e non al singolo componente)».
Potranno fare richiesta però anche i «nuclei familiari in cui, nessun componente, alla data di presentazione della dichiarazione svolge attività di lavoro autonomo o d'impresa».
«L'istanza – fanno sapere ancora da Palazzo Gentile - può essere presentata una sola volta da un solo componente il nucleo familiare e si baserà su una autocertificazione reperibile sul sito istituzionale del comune di Bitonto. Dovrà essere consegnata e sottoscritta, insieme all'informativa sulla privacy, a mezzo e-mail all'indirizzo: soccorsoalimentare@comune.bitonto.ba.it».
Il comune di Bitonto ha messo a disposizione dei potenziali beneficiari anche 9 linee telefoniche dedicate per dare indicazioni agli utenti: 337.1058314 - 379.1835157 - 392.6483437 - 337.1045329 - 337.1056135 - 080.8093252 - 080.3716187 - 080.3716190 - 080.3716191.
I cittadini che avranno presentato istanza entro il 7 Aprile riceveranno i voucher orientativamente entro l'11 Aprile; chi la presenterà entro l'11 Aprile riceverà i voucher, orientativamente, entro il 17 Aprile, mentre quanti la presenteranno entro il 19 Aprile riceveranno i voucher orientativamente entro il 23 Aprile.
Il buono potrà essere speso in tutti gli esercizi commerciali di generi alimentari il cui elenco verrà indicato sul sito del Comune e avrà il valore di 100 euro per ogni componente familiare fino ad un massimo di 500 euro per nuclei di 5 o più componenti. Tali somme verranno incrementate di altri 100 euro a nucleo familiare nel caso di residenza in affitto.
Il buono non è cedibile a terzi, porterà in calce i dati del beneficiario che dovrà accompagnarlo con i suoi documenti di riconoscimento e non potrà utilizzarlo come denaro contante. Il buono non dà diritto a resto in contanti ed eventuale differenza in eccesso tra il valore nominale del buono ed il prezzo dei beni acquistati dovrà essere regolato in contanti dal beneficiario.
Concluso lo studio delle domande pervenute, gli assegnatari saranno contattati telefonicamente o via email e sarà comunicato l'esito di ammissione al beneficio nonché le modalità di consegna dei buoni spesa.
«L'Amministrazione Comunale – riporta ancora la documentazione - si riserva la possibilità di procedere al controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione rese, per le quali il Comune potrà chiedere l'esibizione di ogni documentazione utile alla dimostrazione dei requisiti dichiarati nell'istanza di ammissione».
Di seguito la modulistica necessaria da scaricare, leggere e compilare.
Ma chi potrà beneficiarne? Le categorie di nuclei familiari potenzialmente beneficiari sono due.
«Possono presentare istanza di ammissione – si legge nella nota comunale i nuclei familiari che, alla data di presentazione della dichiarazione non risultano essere beneficiari di misure di sostegno all'inclusione (Rei – Red – Reddito di cittadinanza), né di prestazioni a sostegno del reddito erogate dall'Inps (Cassa integrazione – Mobilita' – Naspi – Dis. Coll.), né di trattamenti previdenziali e/o assistenziali di qualsiasi natura (a titolo esemplificativo: pensioni, prestazioni erogate a invalidi civili o del lavoro o di servizio, pensioni estere, pensione/assegno sociale), né di redditi da lavoro dipendente, né di altri redditi a qualsiasi titolo percepiti, di importo mensile complessivo superiore ad € 515,07 (tale limite, pari al trattamento minimo Inps per l'anno 2020, è riferito all'intero nucleo familiare e non al singolo componente)».
Potranno fare richiesta però anche i «nuclei familiari in cui, nessun componente, alla data di presentazione della dichiarazione svolge attività di lavoro autonomo o d'impresa».
«L'istanza – fanno sapere ancora da Palazzo Gentile - può essere presentata una sola volta da un solo componente il nucleo familiare e si baserà su una autocertificazione reperibile sul sito istituzionale del comune di Bitonto. Dovrà essere consegnata e sottoscritta, insieme all'informativa sulla privacy, a mezzo e-mail all'indirizzo: soccorsoalimentare@comune.bitonto.ba.it».
Il comune di Bitonto ha messo a disposizione dei potenziali beneficiari anche 9 linee telefoniche dedicate per dare indicazioni agli utenti: 337.1058314 - 379.1835157 - 392.6483437 - 337.1045329 - 337.1056135 - 080.8093252 - 080.3716187 - 080.3716190 - 080.3716191.
I cittadini che avranno presentato istanza entro il 7 Aprile riceveranno i voucher orientativamente entro l'11 Aprile; chi la presenterà entro l'11 Aprile riceverà i voucher, orientativamente, entro il 17 Aprile, mentre quanti la presenteranno entro il 19 Aprile riceveranno i voucher orientativamente entro il 23 Aprile.
Il buono potrà essere speso in tutti gli esercizi commerciali di generi alimentari il cui elenco verrà indicato sul sito del Comune e avrà il valore di 100 euro per ogni componente familiare fino ad un massimo di 500 euro per nuclei di 5 o più componenti. Tali somme verranno incrementate di altri 100 euro a nucleo familiare nel caso di residenza in affitto.
Il buono non è cedibile a terzi, porterà in calce i dati del beneficiario che dovrà accompagnarlo con i suoi documenti di riconoscimento e non potrà utilizzarlo come denaro contante. Il buono non dà diritto a resto in contanti ed eventuale differenza in eccesso tra il valore nominale del buono ed il prezzo dei beni acquistati dovrà essere regolato in contanti dal beneficiario.
Concluso lo studio delle domande pervenute, gli assegnatari saranno contattati telefonicamente o via email e sarà comunicato l'esito di ammissione al beneficio nonché le modalità di consegna dei buoni spesa.
«L'Amministrazione Comunale – riporta ancora la documentazione - si riserva la possibilità di procedere al controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione rese, per le quali il Comune potrà chiedere l'esibizione di ogni documentazione utile alla dimostrazione dei requisiti dichiarati nell'istanza di ammissione».
Di seguito la modulistica necessaria da scaricare, leggere e compilare.