Brigadiere dei Carabinieri di Bitonto fuori servizio sventa una rapina a Bari
In due hanno fatto irruzione armati di taglierino, ma sono stati messi in fuga dal militare. Quindi si sono dileguati
giovedì 28 febbraio 2019
17.25
Un brigadiere dei Carabinieri della Compagnia di Molfetta, libero dal servizio, ha sventato ieri mattina una rapina in ufficio postale e messo in fuga due malfattori armati di taglierino. È accaduto al quartiere San Paolo di Bari.
Alle ore 09.30 di ieri mattina, infatti, due soggetti armati di taglierino, travisati da maschere al silicone, hanno fatto irruzione all'interno dell'ufficio postale di viale Lazio, minacciando i cassieri di consegnare loro tutto il denaro contante. Al momento dell'arrivo dei malfattori, i numerosi utenti che erano all'interno, fra cui donne ed anziani, sono stati colti di sorpresa dalla rapidità dell'azione, non riuscendo subito a realizzare cosa stesse accadendo.
Nello sgomento generale, un brigadiere dei Carabinieri effettivo alla Compagnia di Molfetta ma inserito nell'organico della Stazione di Bitonto, libero dal servizio, presente all'interno dell'ufficio ed in attesa del suo turno per pagare un bollettino, realizzato quanto stava accadendo, ha affrontato il primo dei due rapinatori che ha fatto accesso, bloccandolo.
Nel frangente, il secondo, che si era diretto dal lato opposto dell'ufficio ed aveva iniziato ad appropriarsi di alcune banconote rovistando nei cassetti, ha raggiunto il complice in soccorso e per evitare che fosse bloccato, ha sfoderato la lama del taglierino puntandola contro il militare. A quel punto i due, si sono dati alla fuga guadagnando l'uscita di sicurezza e saltando a bordo di uno scooter, poi risultato rubato, condotto da un terzo complice, rimasto fuori in attesa.
Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia San Paolo e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari. Le indagini immediatamente avviate hanno consentito di rinvenire, nascosto in una via limitrofa, il mezzo utilizzato per la rapina, uno scooter di piccole dimensioni provento di furto, sul quale saranno svolte indagini scientifiche.
L'intervento del militare, oltre a mettere in fuga i rapinatori, ha impedito che fosse sottratto altro denaro contenuto nelle casse e soprattutto che fosse messa in pericolo l'incolumità dei presenti.
Alle ore 09.30 di ieri mattina, infatti, due soggetti armati di taglierino, travisati da maschere al silicone, hanno fatto irruzione all'interno dell'ufficio postale di viale Lazio, minacciando i cassieri di consegnare loro tutto il denaro contante. Al momento dell'arrivo dei malfattori, i numerosi utenti che erano all'interno, fra cui donne ed anziani, sono stati colti di sorpresa dalla rapidità dell'azione, non riuscendo subito a realizzare cosa stesse accadendo.
Nello sgomento generale, un brigadiere dei Carabinieri effettivo alla Compagnia di Molfetta ma inserito nell'organico della Stazione di Bitonto, libero dal servizio, presente all'interno dell'ufficio ed in attesa del suo turno per pagare un bollettino, realizzato quanto stava accadendo, ha affrontato il primo dei due rapinatori che ha fatto accesso, bloccandolo.
Nel frangente, il secondo, che si era diretto dal lato opposto dell'ufficio ed aveva iniziato ad appropriarsi di alcune banconote rovistando nei cassetti, ha raggiunto il complice in soccorso e per evitare che fosse bloccato, ha sfoderato la lama del taglierino puntandola contro il militare. A quel punto i due, si sono dati alla fuga guadagnando l'uscita di sicurezza e saltando a bordo di uno scooter, poi risultato rubato, condotto da un terzo complice, rimasto fuori in attesa.
Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia San Paolo e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari. Le indagini immediatamente avviate hanno consentito di rinvenire, nascosto in una via limitrofa, il mezzo utilizzato per la rapina, uno scooter di piccole dimensioni provento di furto, sul quale saranno svolte indagini scientifiche.
L'intervento del militare, oltre a mettere in fuga i rapinatori, ha impedito che fosse sottratto altro denaro contenuto nelle casse e soprattutto che fosse messa in pericolo l'incolumità dei presenti.