Buco nella parete per rubare gioielli: ladri in azione a Bitonto
Furto nella notte tra sabato e domenica: i banditi sono entrati praticando un foro da un locale adiacente
lunedì 22 marzo 2021
13.14
Si sono dapprima introdotti in un locale di piazza Padre Pio. Poi, hanno praticato un foro nel muro della parete confinante con la gioielleria Febbrile, per arraffarne il contenuto: il furto è ancora in via di esatta quantificazione, ma il bottino avrebbe potuto essere più ingente se i ladri non fossero stati disturbati dall'allarme.
Il fatto è avvenuto nella freddissima notte fra sabato e domenica, alle ore 02.45. I ladri hanno approfittato del vento gelido per agire indisturbati. Ad essere presa di mira l'attività che sorge lungo via Repubblica Italiana, in zona Portici. Secondo una prima ricostruzione, i ladri (un numero al momento imprecisato) sono riusciti a praticare un foro nel muro, sfruttando un locale adiacente, nella vicina piazza Padre Pio, per poter preparare il piano a tavolino, studiandolo nei minimi dettagli.
In quel modo lì hanno raggiunto la gioielleria, quindi si sono introdotti all'interno facendo razzia dei gioielli esposti dopo aver manomesso le telecamere, ma non l'impianto d'allarme. Pochi secondi per arraffare il possibile, mentre l'antifurto già suonava. Poi sono spariti nel nulla. Avrebbero potuto scomparire con un bottino molto più cospicuo se non fossero stati disturbati dall'allarme e dall'istantaneo arrivo di una Volante della Polizia di Stato, a cui sono affidate le indagini di rito.
I poliziotti del Commissariato di P.S., durante l'ispezione dei luoghi, hanno rinvenuto attrezzi da scasso lasciati dai ladri in fuga, i quali non sono riusciti a mettere le mani sulla cassaforte. L'arrivo degli uomini del 113 li ha fatti scappare a gambe levate: il loro intervento ha fatto sì che il bottino non fosse più ragguardevole.
Il fatto è avvenuto nella freddissima notte fra sabato e domenica, alle ore 02.45. I ladri hanno approfittato del vento gelido per agire indisturbati. Ad essere presa di mira l'attività che sorge lungo via Repubblica Italiana, in zona Portici. Secondo una prima ricostruzione, i ladri (un numero al momento imprecisato) sono riusciti a praticare un foro nel muro, sfruttando un locale adiacente, nella vicina piazza Padre Pio, per poter preparare il piano a tavolino, studiandolo nei minimi dettagli.
In quel modo lì hanno raggiunto la gioielleria, quindi si sono introdotti all'interno facendo razzia dei gioielli esposti dopo aver manomesso le telecamere, ma non l'impianto d'allarme. Pochi secondi per arraffare il possibile, mentre l'antifurto già suonava. Poi sono spariti nel nulla. Avrebbero potuto scomparire con un bottino molto più cospicuo se non fossero stati disturbati dall'allarme e dall'istantaneo arrivo di una Volante della Polizia di Stato, a cui sono affidate le indagini di rito.
I poliziotti del Commissariato di P.S., durante l'ispezione dei luoghi, hanno rinvenuto attrezzi da scasso lasciati dai ladri in fuga, i quali non sono riusciti a mettere le mani sulla cassaforte. L'arrivo degli uomini del 113 li ha fatti scappare a gambe levate: il loro intervento ha fatto sì che il bottino non fosse più ragguardevole.