C'è vita dietro le quinte: la manifestazione della FEDAS Puglia
Appuntamento a venerdì 26 marzo in Piazza Libertà a Bari
mercoledì 24 marzo 2021
Il settore dello spettacolo è uno dei più colpiti in questo momento storico, basti pensare che è l'unico insieme a quello delle palestre fermo da febbraio dello scorso anno. Migliaia di lavoratori aspettano risposte e aiuti istituzionali, per questo la FEDAS Puglia - Federazione Aziende Spettacolo Italia - ha deciso di manifestare silenziosamente venerdì 26 marzo in Piazza Libertà a Bari, con una potente installazione.
« Abbiamo pensato in base alla tragica situazione di estremizzare la cosa fino a mostrarne le conseguenze finali. Il progetto è di rappresentare un cimitero in una piazza utilizzando i nostri strumenti di lavoro che ormai privi di utilità giaceranno esanimi in una distesa di tombe. Ci saranno anche degli schermi con il nostro pensiero e un libro firme del funerale con i timbri e le firme delle ns. aziende e di chi sarà solidale, che recapiteremo al Ministro Franceschini, ci piacerebbe che anche tu firmassi. Il senso è far capire che nello spettacolo ci siamo anche noi, siamo tanti, lavoriamo, siamo importanti quanto gli altri e dobbiamo vivere» ha dichiarato il presidente Pino Loconsole.
La manifestazione è aperta a tutti e «sarebbe fantastico per noi se la gente volesse farci dono di un piccolo video sui canali social e se il giorno della manifestazione volesse rilanciare un nostro video sulla sua pagina. Il progetto richiede molti sforzi anche economici e abbiamo anche lanciato una piccola campagna di crowdfunding. Per realizzare la manifestazione dobbiamo pagare permessi, materiali, manodopera, comunicazione, occupazione di suolo pubblico ed altro».
« Abbiamo pensato in base alla tragica situazione di estremizzare la cosa fino a mostrarne le conseguenze finali. Il progetto è di rappresentare un cimitero in una piazza utilizzando i nostri strumenti di lavoro che ormai privi di utilità giaceranno esanimi in una distesa di tombe. Ci saranno anche degli schermi con il nostro pensiero e un libro firme del funerale con i timbri e le firme delle ns. aziende e di chi sarà solidale, che recapiteremo al Ministro Franceschini, ci piacerebbe che anche tu firmassi. Il senso è far capire che nello spettacolo ci siamo anche noi, siamo tanti, lavoriamo, siamo importanti quanto gli altri e dobbiamo vivere» ha dichiarato il presidente Pino Loconsole.
La manifestazione è aperta a tutti e «sarebbe fantastico per noi se la gente volesse farci dono di un piccolo video sui canali social e se il giorno della manifestazione volesse rilanciare un nostro video sulla sua pagina. Il progetto richiede molti sforzi anche economici e abbiamo anche lanciato una piccola campagna di crowdfunding. Per realizzare la manifestazione dobbiamo pagare permessi, materiali, manodopera, comunicazione, occupazione di suolo pubblico ed altro».