Capannone in fiamme fra Terlizzi e Mariotto, intervengono i Vigili del Fuoco
Il rogo, attorno alle ore 02.00, in un'azienda ormai fallita. Sul posto anche i Carabinieri, s'indaga sulle cause
lunedì 29 luglio 2019
17.08
Nella notte il capannone di un'azienda fallita, e di cui non è stato reso noto il nome, è andato a fuoco sulla strada provinciale 108 che collega Terlizzi a Mariotto, a pochi metri dalla strada provinciale 231. Le fiamme si sono levate altissime e per domare il rogo è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco.
I caschi rossi, provenienti dal Distaccamento di Molfetta, sono riusciti a impedire che il fuoco si propagasse ad altri capannoni della zona industriale di Terlizzi (la struttura, infatti, è adiacente ad Emporio Amato, ndr). Le fiamme, divampate intorno alle ore 02.00, hanno distrutto l'interno del capannone e sono state domate dopo alcune ore di lavoro, mentre sull'origine dell'incendio sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri.
Gli uomini della locale Tenenza, infatti, nonostante all'interno ed all'esterno dell'immobile (che ha registrato danni ingenti, nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco sul posto, ndr) non siano stati rinvenuti punti d'innesco, bottigliette contenenti liquido infiammabile e tracce di acceleranti della combustione, battono l'ipotesi dell'incendio doloso e tutte le piste sono al vaglio dei militari, i quali visioneranno i filmati registrati dalle telecamere della zona.
Sull'accaduto, dunque, indagano i Carabinieri, i quali vogliono fare chiarezza sull'episodio. L'obiettivo degli inquirenti non è capire cosa sia successo, ma chi abbia potuto appiccare il fuoco ad un'azienda ormai fallita. Sulla natura dolosa delle fiamme, infatti, ci sono pochi dubbi.
I caschi rossi, provenienti dal Distaccamento di Molfetta, sono riusciti a impedire che il fuoco si propagasse ad altri capannoni della zona industriale di Terlizzi (la struttura, infatti, è adiacente ad Emporio Amato, ndr). Le fiamme, divampate intorno alle ore 02.00, hanno distrutto l'interno del capannone e sono state domate dopo alcune ore di lavoro, mentre sull'origine dell'incendio sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri.
Gli uomini della locale Tenenza, infatti, nonostante all'interno ed all'esterno dell'immobile (che ha registrato danni ingenti, nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco sul posto, ndr) non siano stati rinvenuti punti d'innesco, bottigliette contenenti liquido infiammabile e tracce di acceleranti della combustione, battono l'ipotesi dell'incendio doloso e tutte le piste sono al vaglio dei militari, i quali visioneranno i filmati registrati dalle telecamere della zona.
Sull'accaduto, dunque, indagano i Carabinieri, i quali vogliono fare chiarezza sull'episodio. L'obiettivo degli inquirenti non è capire cosa sia successo, ma chi abbia potuto appiccare il fuoco ad un'azienda ormai fallita. Sulla natura dolosa delle fiamme, infatti, ci sono pochi dubbi.