Caserma dei Carabinieri: «Ciao comandante». Presicce si congeda dopo 24 anni di servizio in città
Sabato cerimonia di saluto nella Sala degli Specchi del Comune
venerdì 8 settembre 2017
18.15
Marcello Presicce non è più il comandante della Caserma dei Carabinieri di Bitonto. Il 7 settembre, infatti, in concomitanza con il suo 65esimo compleanno, il luogotenente Presicce ha prestato il suo ultimo giorno di servizio per la gloriosa Arma dei Carabinieri.
Il militare di origini salentine, ormai bitontino d'adozione, dice addio al suo ruolo di comando nella stazione di Bitonto e si congeda, dopo 45 anni di servizio nella Benemerita, 24 dei quali prestati nella città dell'ulivo.
«Sono stati anni ricchi di soddisfazioni e lavoro intenso – ha raccontato Presicce – anche se non sono riuscito a portare a termine tutto quello che avevo intenzione di concludere. Mi piace pensare che chi verrà dopo di me, forse, avrà già qualcosa da cui partire».
Una successione, in realtà, al momento tutt'altro che semplice, visto che i due interpelli disposti dal Comando Generale non hanno prodotto il risultato sperato.
«Certamente ho operato in un territorio non proprio semplice – ha commentato l'ormai ex comandante – ma molto lontano dalle 'leggende' metropolitane che lo dipingono come proibitivo. Ho lavorato in serenità e ho incontrato persone meravigliose, che hanno arricchito il mio bagaglio culturale e professionale. Spero di aver lasciato qualcosa di positivo per ognuno di loro».
Ma qual è il segreto per portare a compimento la propria 'missione' all'interno dell'Arma? «Innanzitutto non puoi iniziare a impegnarti con questo ruolo pensando che si tratti di un lavoro – è certo Presicce – altrimenti ci si sente stanchi anche solo dopo la prima settimana. Questo impegno non dura per le ore del turno, ma anche dopo e prima di quel turno, perché è una passione, un sentimento vero.
Ai giovani che mi chiedono come si fa a far rispettare la divisa dico sempre la stessa cosa: 'Se vuoi che la rispettino devi essere tu per primo a rispettarla. Il resto verrà da sé'. È così che questa divisa è diventata per me come una seconda pelle. Toglierla non sarà semplice e forse non accadrà mai davvero».
Intanto l'amministrazione comunale ha organizzato una giornata di saluto in programma sabato 16 settembre a Palazzo Gentile, dove il luogotenente Marcello Presicce sarà premiato con una targa che gli sarà consegnata nella Sala degli Specchi.
Il militare di origini salentine, ormai bitontino d'adozione, dice addio al suo ruolo di comando nella stazione di Bitonto e si congeda, dopo 45 anni di servizio nella Benemerita, 24 dei quali prestati nella città dell'ulivo.
«Sono stati anni ricchi di soddisfazioni e lavoro intenso – ha raccontato Presicce – anche se non sono riuscito a portare a termine tutto quello che avevo intenzione di concludere. Mi piace pensare che chi verrà dopo di me, forse, avrà già qualcosa da cui partire».
Una successione, in realtà, al momento tutt'altro che semplice, visto che i due interpelli disposti dal Comando Generale non hanno prodotto il risultato sperato.
«Certamente ho operato in un territorio non proprio semplice – ha commentato l'ormai ex comandante – ma molto lontano dalle 'leggende' metropolitane che lo dipingono come proibitivo. Ho lavorato in serenità e ho incontrato persone meravigliose, che hanno arricchito il mio bagaglio culturale e professionale. Spero di aver lasciato qualcosa di positivo per ognuno di loro».
Ma qual è il segreto per portare a compimento la propria 'missione' all'interno dell'Arma? «Innanzitutto non puoi iniziare a impegnarti con questo ruolo pensando che si tratti di un lavoro – è certo Presicce – altrimenti ci si sente stanchi anche solo dopo la prima settimana. Questo impegno non dura per le ore del turno, ma anche dopo e prima di quel turno, perché è una passione, un sentimento vero.
Ai giovani che mi chiedono come si fa a far rispettare la divisa dico sempre la stessa cosa: 'Se vuoi che la rispettino devi essere tu per primo a rispettarla. Il resto verrà da sé'. È così che questa divisa è diventata per me come una seconda pelle. Toglierla non sarà semplice e forse non accadrà mai davvero».
Intanto l'amministrazione comunale ha organizzato una giornata di saluto in programma sabato 16 settembre a Palazzo Gentile, dove il luogotenente Marcello Presicce sarà premiato con una targa che gli sarà consegnata nella Sala degli Specchi.