Chiara Cannito riceve menzione speciale al Premio letterario "Incanto della bellezza"
Premiata da una giuria di professionisti ha ricevuto la menzione per il premio Octopus alla memoria di Luigi Milillo
martedì 28 settembre 2021
Lo aveva già vinto nel 2019, ma Chiara Cannito - scrittrice di racconti pluripremiata - non disattende mai le aspettative: sabato 25 settembre, nel corso della cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Letterario "Incanto della bellezza", svoltasi presso il Circolo Barion a Bari, ha ricevuto una menzione speciale per il racconto inedito La letterina di Mimì.
Il tema stabilito per questa edizione è stato l'Abbraccio e le sezioni premiate sono state due: poesie e racconti, per ognuna tre vincitori. Le menzioni, invece, sono state quattro, tra cui quella ricevuta dalla scrittrice bitontina che ha ritirato la menzione Passione per il premio Octopus alla memoria di Luigi Milillo. Un riconoscimento di valore, arrivato da 15 giurati di prestigio appartenenti al mondo dell'editoria, accademici, giornalisti, dirigenti scolastici, medici, avvocati e presidenti di associazioni culturali.
«Il mio racconto "La letterina di Mimì" si incentra sul valore terapeutico, ancor prima che dell'abbraccio, del suo desiderio» ha dichiarato Chiara Cannito a BitontoViva «è un tema che mi ha subito ispirata, soprattutto, in un periodo storico come questo, contrassegnato dalla privazione del tocco, dalla distanza di sicurezza. Per questo, assume senso il desiderio dell'abbraccio stesso prima ancora che la sua effettiva realizzazione». Tutti i racconti, non solo quelli vincitori, sono stati raccolti in una pubblicazione.
Il premio letterario è organizzata dall'ASP Bottega del Sorriso, che si occupa di difendere e diffondere l'arte e la cultura in tutte le forme e la conoscenza dei tumori rari e dei tumori associati alle malattie rare, e che vede come presidente Maria Girone.
Il tema stabilito per questa edizione è stato l'Abbraccio e le sezioni premiate sono state due: poesie e racconti, per ognuna tre vincitori. Le menzioni, invece, sono state quattro, tra cui quella ricevuta dalla scrittrice bitontina che ha ritirato la menzione Passione per il premio Octopus alla memoria di Luigi Milillo. Un riconoscimento di valore, arrivato da 15 giurati di prestigio appartenenti al mondo dell'editoria, accademici, giornalisti, dirigenti scolastici, medici, avvocati e presidenti di associazioni culturali.
«Il mio racconto "La letterina di Mimì" si incentra sul valore terapeutico, ancor prima che dell'abbraccio, del suo desiderio» ha dichiarato Chiara Cannito a BitontoViva «è un tema che mi ha subito ispirata, soprattutto, in un periodo storico come questo, contrassegnato dalla privazione del tocco, dalla distanza di sicurezza. Per questo, assume senso il desiderio dell'abbraccio stesso prima ancora che la sua effettiva realizzazione». Tutti i racconti, non solo quelli vincitori, sono stati raccolti in una pubblicazione.
Il premio letterario è organizzata dall'ASP Bottega del Sorriso, che si occupa di difendere e diffondere l'arte e la cultura in tutte le forme e la conoscenza dei tumori rari e dei tumori associati alle malattie rare, e che vede come presidente Maria Girone.