Cinque bitontini nella banda dei tir che terrorizzava il Nord Italia
Con altri due complici della provincia di Bari sono stati arrestati dalla Polizia di Stato
sabato 24 novembre 2018
17.34
Sono 7 i componenti della banda specializzata nel razziare la merce trasportata da camion ed autoarticolati durante i periodi di sosta notturni sulle autostrade del nord Italia.
La banda, colta in flagranza di reato, dopo il loro ultimo colpo ai danni di un camionista russo che dormiva nell'area di servizio Brembo, nel territorio di Bergamo, derubato del suo carico di vestiti, è stata arrestata dalla Polizia Stradale di Verona, Milano e Bergamo.
Tra i malviventi 5 bitontini e altri 2 di Altamura, che erano già seguiti dagli investigatori di Verona da diverse notti, assieme ai colleghi lombardi. In particolare gli arrestati, provenienti da Bitonto e Altamura, sono T.A. classe 1966, C.F. classe 1983, G.S. classe 1971, V.S. classe 1996, G.I. classe 1992, L.I. classe 1971 e P.R. classe 1979. Diversi i furti contestati ai sette, tutti a danno di autotrasportatori.
L'operazione, cui hanno lavorato sia il Compartimento della Polizia di Stato del Veneto che quello della Lombardia, si è svolta tra la nottata e il pomeriggio di ieri, e ha permesso di arrestare i componenti della banda, giunti in una piazzola di sosta a Brembo nord, sull'autostrada A4, nel comune di Osio Sopra, in provincia di Bergamo, con una Fiat Panda e una Citroen C5.
Gli agenti, infatti, li hanno osservati mentre - approfittando del momento in cui il camionista stava riposando - hanno svuotato l'ennesimo tir, portando via 124 capi di abbigliamento (Yamamay). Per evitare inseguimenti pericolosi, però, la Polizia Stradale non li ha arrestati immediatamente, preferendo procedere in un secondo momento, quando i 7 sono tornati nel luogo dove risiedevano, in provincia di Monza.
Il metodo usato dai criminali era semplice. Individuato il bersaglio gli parcheggiavano accanto il loro mezzo, per poi scendere e svaligiare il carico dopo aver tagliato il telo del mezzo pesante, approfittando del riposo notturno del conducente. L'ultimo colpo è però costato caro alla banda, visto che erano seguiti a vista dai poliziotti. Le indagini, infatti, sono iniziate a settembre del 2018, dopo una serie di colpi messi a segno in provincia di Verona.
Tutti i componenti della banda sono risultati avere precedenti per reati contro il patrimonio. Attualmente i 7 arrestati, provenienti da Bitonto e Altamura, si trovano in carcere a Monza in attesa della convalida dell'arresto.
La banda, colta in flagranza di reato, dopo il loro ultimo colpo ai danni di un camionista russo che dormiva nell'area di servizio Brembo, nel territorio di Bergamo, derubato del suo carico di vestiti, è stata arrestata dalla Polizia Stradale di Verona, Milano e Bergamo.
Tra i malviventi 5 bitontini e altri 2 di Altamura, che erano già seguiti dagli investigatori di Verona da diverse notti, assieme ai colleghi lombardi. In particolare gli arrestati, provenienti da Bitonto e Altamura, sono T.A. classe 1966, C.F. classe 1983, G.S. classe 1971, V.S. classe 1996, G.I. classe 1992, L.I. classe 1971 e P.R. classe 1979. Diversi i furti contestati ai sette, tutti a danno di autotrasportatori.
L'operazione, cui hanno lavorato sia il Compartimento della Polizia di Stato del Veneto che quello della Lombardia, si è svolta tra la nottata e il pomeriggio di ieri, e ha permesso di arrestare i componenti della banda, giunti in una piazzola di sosta a Brembo nord, sull'autostrada A4, nel comune di Osio Sopra, in provincia di Bergamo, con una Fiat Panda e una Citroen C5.
Gli agenti, infatti, li hanno osservati mentre - approfittando del momento in cui il camionista stava riposando - hanno svuotato l'ennesimo tir, portando via 124 capi di abbigliamento (Yamamay). Per evitare inseguimenti pericolosi, però, la Polizia Stradale non li ha arrestati immediatamente, preferendo procedere in un secondo momento, quando i 7 sono tornati nel luogo dove risiedevano, in provincia di Monza.
Il metodo usato dai criminali era semplice. Individuato il bersaglio gli parcheggiavano accanto il loro mezzo, per poi scendere e svaligiare il carico dopo aver tagliato il telo del mezzo pesante, approfittando del riposo notturno del conducente. L'ultimo colpo è però costato caro alla banda, visto che erano seguiti a vista dai poliziotti. Le indagini, infatti, sono iniziate a settembre del 2018, dopo una serie di colpi messi a segno in provincia di Verona.
Tutti i componenti della banda sono risultati avere precedenti per reati contro il patrimonio. Attualmente i 7 arrestati, provenienti da Bitonto e Altamura, si trovano in carcere a Monza in attesa della convalida dell'arresto.