Città Metropolitana: al sindaco di Bitonto la delega alla pianificazione strategica
Decaro rinnova la fiducia al leader di Italia in Comune, Michele Abbaticchio
giovedì 5 marzo 2020
9.05
Sarà ancora il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, a coordinare le attività di pianificazione strategica per la Città Metropolitana di Bari. A deciderlo è stato ieri il sindaco della Città metropolitana, Antonio Decaro, che ha assegnato nelle scorse ore formalmente le deleghe di governo dell'Ente scegliendo di affidare ad ognuno dei consiglieri eletti nella maggioranza la gestione di una specifica area di competenza. L'esercizio delle deleghe, così come prevede la legge, è svolto a titolo gratuito dai consiglieri.
«Per questo secondo mandato alla guida della Città metropolitana – afferma Antonio Decaro - ho voluto puntare, con ancora più forza, su una gestione collegiale di questo ente, aperta al contributo qualificato di tutti i consiglieri dell'ampia maggioranza cosi come si è determinata dal voto dello scorso 6 ottobre. Non è da trascurare, infatti, il dato che i consiglieri metropolitani, prima di essere tali, sono sindaci o consiglieri comunali nelle città di provenienza e, pertanto, portatori di un bagaglio di esperienza e di rappresentanza prezioso per definire gli indirizzi politici e gestionali dei servizi che la Città metropolitana eroga nei confronti dei 41 Comuni che la compongono. In questo modo, stiamo adempiendo a quanto sancito nei principi generali dello Statuto metropolitano, e ci prepariamo per lavorare e proseguire nel percorso per trasformare la Città metropolitana in un 'centro di connettività, creatività e innovazione al servizio dello sviluppo delle comunità locali'. A tutti i consiglieri incaricati, infine, rivolgo un sentito augurio di buon lavoro».
Oltre a quella finita sulle spalle di Abbaticchio, Decaro ha affidato a Marco Bronzini la Programmazione Scolastica ed Edilizia Scolastica, a Domenico Cardascia i Rapporti con il Consiglio metropolitano, a Giuseppe Caringella i Servizi Digitali, a Dario De Robertis i Servizi alla persona, a Giovanni Facchini gli Affari Istituzionali, Trasparenza, Controlli interni, a Giuseppe Giulitto i Rapporti con la Conferenza metropolitana – Patrimonio – Efficientamento energetico, a Felice Indiveri il Contenzioso, a Michele Laporta i Trasporti – Bilancio – Tributi, ad Anita Maurodinoia la Polizia metropolitana – Protezione Civile – Personale, a Francesca Pietroforte la Cultura – ICO – Biblioteca – Musei, ad Antonio Stragapede le Attività Produttive, a Elisabetta Vaccarella , la Viabilità (strade metropolitane) e a Domenico Vitto la Valorizzazione attività turistiche e ricreative – Ambiente.
«Per questo secondo mandato alla guida della Città metropolitana – afferma Antonio Decaro - ho voluto puntare, con ancora più forza, su una gestione collegiale di questo ente, aperta al contributo qualificato di tutti i consiglieri dell'ampia maggioranza cosi come si è determinata dal voto dello scorso 6 ottobre. Non è da trascurare, infatti, il dato che i consiglieri metropolitani, prima di essere tali, sono sindaci o consiglieri comunali nelle città di provenienza e, pertanto, portatori di un bagaglio di esperienza e di rappresentanza prezioso per definire gli indirizzi politici e gestionali dei servizi che la Città metropolitana eroga nei confronti dei 41 Comuni che la compongono. In questo modo, stiamo adempiendo a quanto sancito nei principi generali dello Statuto metropolitano, e ci prepariamo per lavorare e proseguire nel percorso per trasformare la Città metropolitana in un 'centro di connettività, creatività e innovazione al servizio dello sviluppo delle comunità locali'. A tutti i consiglieri incaricati, infine, rivolgo un sentito augurio di buon lavoro».
Oltre a quella finita sulle spalle di Abbaticchio, Decaro ha affidato a Marco Bronzini la Programmazione Scolastica ed Edilizia Scolastica, a Domenico Cardascia i Rapporti con il Consiglio metropolitano, a Giuseppe Caringella i Servizi Digitali, a Dario De Robertis i Servizi alla persona, a Giovanni Facchini gli Affari Istituzionali, Trasparenza, Controlli interni, a Giuseppe Giulitto i Rapporti con la Conferenza metropolitana – Patrimonio – Efficientamento energetico, a Felice Indiveri il Contenzioso, a Michele Laporta i Trasporti – Bilancio – Tributi, ad Anita Maurodinoia la Polizia metropolitana – Protezione Civile – Personale, a Francesca Pietroforte la Cultura – ICO – Biblioteca – Musei, ad Antonio Stragapede le Attività Produttive, a Elisabetta Vaccarella , la Viabilità (strade metropolitane) e a Domenico Vitto la Valorizzazione attività turistiche e ricreative – Ambiente.