Con la Via Crucis cittadina è iniziata la Settimana Santa a Bitonto
Così la città è entrata nei sette giorni liturgicamente più importanti dell'anno
lunedì 25 marzo 2024
2.19
Si è tenuta ieri sera, domenica 23 marzo, domenica delle Palme, la Via Crucis cittadina a Bitonto. Intorno alle ore 19.00 i fedeli delle parrocchie cittadine si sono riuniti nei pressi dell'Episcopio della Concattedrale per dare avvio ad un percorso cadenzato grazie ad una traccia scritta dai ragazzi reclusi nell'Istituto Penale per i Minorenni "Fornelli" di Bari.
Un momento di altissima condivisione spirituale cittadina, che ha toccato luoghi simbolo della città e del centro storico. L'evento, promosso dall'Arcidiocesi in comunione con il Comune di Bitonto, oltre all'Episcopio ha toccato per le stazioni successive piazza Cavour, piazza Sylos Sersale, via Mozzicugno, via San Giorgio, vico storto San Pietro, piazza degli Infiammati, via Martucci e poi l'angolo della stessa con via San Rocco, la chiesa di San Silvestro, piazza Margherita di Durazzo, piazza Giacomo Salluzzo, corte dei Pau ed piazza Caduti del Terrorismo.
Bitonto si è ritrovata così, nella Settimana che porta alla Santa Pasqua, a riflettere sull'odio che permea il tempo in cui viviamo, a chiedere, ad invocare il sostegno e l'intercessione divina per fermare guerre e conflitti di ogni genere, ma anche per trovare la strada dell'amore nel quotidiano, anche quando tutto sembra perso come nel caso dei giovani carcerati.
La via della croce è l'unica possibile per la salvezza dell'anima, per la redenzione dopo la sofferenza. Cristo ce lo ha insegnato, immolandosi per noi.
Un momento di altissima condivisione spirituale cittadina, che ha toccato luoghi simbolo della città e del centro storico. L'evento, promosso dall'Arcidiocesi in comunione con il Comune di Bitonto, oltre all'Episcopio ha toccato per le stazioni successive piazza Cavour, piazza Sylos Sersale, via Mozzicugno, via San Giorgio, vico storto San Pietro, piazza degli Infiammati, via Martucci e poi l'angolo della stessa con via San Rocco, la chiesa di San Silvestro, piazza Margherita di Durazzo, piazza Giacomo Salluzzo, corte dei Pau ed piazza Caduti del Terrorismo.
Bitonto si è ritrovata così, nella Settimana che porta alla Santa Pasqua, a riflettere sull'odio che permea il tempo in cui viviamo, a chiedere, ad invocare il sostegno e l'intercessione divina per fermare guerre e conflitti di ogni genere, ma anche per trovare la strada dell'amore nel quotidiano, anche quando tutto sembra perso come nel caso dei giovani carcerati.
La via della croce è l'unica possibile per la salvezza dell'anima, per la redenzione dopo la sofferenza. Cristo ce lo ha insegnato, immolandosi per noi.