Continua Visioni Periferiche con lo spettacolo teatrale ‘Resti in attesa’

Giovedì 11 luglio la prima nazionale con Sofia Russotto e Gaja Masciale

mercoledì 10 luglio 2024
Visioni Periferiche continua a stupire il pubblico dell'hinterland bitontino, trecento persone la scorsa settimana hanno goduto della proiezione de 'La nave dolce'. Giovedì 11 luglio, presso la Cittadella del Bambino, sarà, invece, la volta del primo spettacolo teatrale promosso dal Festival di Arte e Cinema della città di Bitonto, organizzato dal Collettivo Keep Rolling in collaborazione con l'associazione U-Lab e patrocinata dal Comune di Bitonto e dalla Regione Puglia.

In scena, in prima nazionale, 'Resti in attesa', scritto da Sofia Russotto, per la regia di Michele Eburnea, con la partecipazione di Gaja Masciale, Alberto Penna, Adriano Exacoustos e Flavio D'Antoni. L'opera è stata scritta appositamente per Visioni Periferiche 2024 e tratta di temi come quello dell'alienazione, dell'individualità, dell'identità: una musica da sala d'attesa rimbomba nella stanza. Cinque solitudini. Un unico obiettivo: entrare. Un gioco per determinarne l'esistenza. Per stabilire un vincitore. Una voce fuori campo scandisce il tempo. Gli strumenti? Il proprio dolore, la propria storia. Un massacro che si nutre di conflitti violenti. Istigati, indotti da una prassi invisibile. In un limbo tra verità e finzione che appanna il vetro della realtà. Fin dove si spinge l'uomo per ottenere ciò che desidera?

Lo spettacolo sarà preceduto dalla terza puntata del podcast Periferica Uno, con Giuseppe Cuoccio e Antonio D'ingillo. Il dibattito post performance sarà moderato dal direttore artistico del festival Nicolò Ventafridda. A seguire il dj-set di Aquafredda. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, Il format prevede la proiezione del film, il dibattito con l'ospite e a seguire dj-set. Sempre presente angolo food & beverage curato da Cartoleria Food Creativity.

Il Collettivo Keep Rolling è un'associazione di promozione sociale che ha come obiettivo quello di promuovere e realizzare attività sociali e culturali attraverso tutte le forme d'arte, in particolar modo quelle audiovisive. Il collettivo, costituito da studenti e professionisti under 35, attivi nel settore della cultura e della comunicazione, intende coniugare l'attenzione rivolta alle esigenze del territorio al coinvolgimento del mondo giovanile.