Così la nuova Getrag sarà ricordata anche grazie ad un'impresa di Bitonto
Gli operai della Beta Persei s.r.l. al lavoro per l'ampliamento dello stabilimento di Modugno
venerdì 29 settembre 2017
9.23
Un investimento da 100 milioni (in particolare 99,7 milioni) per ampliare lo stabilimento e installare i nuovi impianti di produzione, ma soprattutto per rilanciare l'alleanza tra Puglia e Getrag, multinazionale specializzata nel comparto automotive con sede nella zona industriale di Bari-Modugno.
Un intervento industriale, seguito da Puglia Sviluppo in qualità di soggetto intermedio (istruttoria e verifica d'attuazione), che consentirà alla Getrag, acquisita lo scorso anno dalla multinazionale canadese Magna, di raddoppiare lo stabilimento esistente per una nuova produzione: in particolare per la messa sul mercato del cambio 7dct300 (un cambio a sette marce avanti e una retromarcia), evoluzione dell'attuale 6dct250.
Così nello stabilimento industriale si è passati dalla teoria ai fatti. Il cantiere, aperto nel 2016, porterà l'impianto barese al raddoppio della superficie e dei volumi produttivi. Si passerà dagli attuali 25mila metri quadrati ai 45mila complessivi per ospitare nuove linee di produzione. Insomma, un'opera che rimarrà nella storia della Getrag e dell'intera zona industriale di Bari-Modugno grazie anche ad un'impresa di Bitonto.
Nino Vero, Antonio Palmiotto, Vito Deiudicibus, Paolo Verolino, Vincenzo Basile, Giuseppe Vero e Nicola Poliseno sono gli operai della Beta Persei s.r.l., storica azienda di Bitonto tra le più attive nel settore delle costruzioni in acciaio e che da sempre si contraddistingue per la competenza, la qualità e per il rispetto dei tempi di consegna, impegnati nella costruzione dell'intera struttura in carpenteria metallica.
Dal punto di vista della ripartizione dell'investimento, dei 99,7 milioni circa 17,9 milioni sono stati garantiti dalla Regione Puglia, mentre la restante parte è stata investita dalla Getrag. L'opera non è ancora completa, ma i numeri dell'azienda sono già da record: 1.500 le tonnellate di acciaio e oltre 20.000 i metri quadrati di coperture metalliche utilizzati dalla Beta Persei s.r.l..
«Un volano e una vetrina straordinari per la nostra azienda - fanno sapere dalla sede di Bitonto - ma soprattutto un'importante e stimolante esperienza di cui i 7 giovinazzesi possono esserne fieri. Il loro impegno è stato particolarmente gravoso in termini di tempo e di condizioni meteo, atteso che il periodo di maggior intensità lavorativa è coinciso con le torride giornate dei mesi di luglio e agosto».
Un'opera che genererà un volume d'affari sempre più importante per la Getrag e che rimarrà un pietra miliare dell'intera zona industriale di Bari-Modugno. Grazie all'infaticabile lavoro della Beta Persei s.r.l.. Chapeau.
Un intervento industriale, seguito da Puglia Sviluppo in qualità di soggetto intermedio (istruttoria e verifica d'attuazione), che consentirà alla Getrag, acquisita lo scorso anno dalla multinazionale canadese Magna, di raddoppiare lo stabilimento esistente per una nuova produzione: in particolare per la messa sul mercato del cambio 7dct300 (un cambio a sette marce avanti e una retromarcia), evoluzione dell'attuale 6dct250.
Così nello stabilimento industriale si è passati dalla teoria ai fatti. Il cantiere, aperto nel 2016, porterà l'impianto barese al raddoppio della superficie e dei volumi produttivi. Si passerà dagli attuali 25mila metri quadrati ai 45mila complessivi per ospitare nuove linee di produzione. Insomma, un'opera che rimarrà nella storia della Getrag e dell'intera zona industriale di Bari-Modugno grazie anche ad un'impresa di Bitonto.
Nino Vero, Antonio Palmiotto, Vito Deiudicibus, Paolo Verolino, Vincenzo Basile, Giuseppe Vero e Nicola Poliseno sono gli operai della Beta Persei s.r.l., storica azienda di Bitonto tra le più attive nel settore delle costruzioni in acciaio e che da sempre si contraddistingue per la competenza, la qualità e per il rispetto dei tempi di consegna, impegnati nella costruzione dell'intera struttura in carpenteria metallica.
Dal punto di vista della ripartizione dell'investimento, dei 99,7 milioni circa 17,9 milioni sono stati garantiti dalla Regione Puglia, mentre la restante parte è stata investita dalla Getrag. L'opera non è ancora completa, ma i numeri dell'azienda sono già da record: 1.500 le tonnellate di acciaio e oltre 20.000 i metri quadrati di coperture metalliche utilizzati dalla Beta Persei s.r.l..
«Un volano e una vetrina straordinari per la nostra azienda - fanno sapere dalla sede di Bitonto - ma soprattutto un'importante e stimolante esperienza di cui i 7 giovinazzesi possono esserne fieri. Il loro impegno è stato particolarmente gravoso in termini di tempo e di condizioni meteo, atteso che il periodo di maggior intensità lavorativa è coinciso con le torride giornate dei mesi di luglio e agosto».
Un'opera che genererà un volume d'affari sempre più importante per la Getrag e che rimarrà un pietra miliare dell'intera zona industriale di Bari-Modugno. Grazie all'infaticabile lavoro della Beta Persei s.r.l.. Chapeau.