Da domenica apre il presepe vivente di Palombaio
Cori gospel, canzoni di Natale e prodotti tipici per il giorno dell'inaugurazione
venerdì 20 dicembre 2019
6.27
Aprirà i battenti domenica 22 dicembre a partire dalle 18 il tradizionale e caratteristico Presepe Vivente di Palombaio, realizzato anche quest'anno nel Parco "Gaetano Vacca".
Per l'occasione i volontari e collaboratori dell'associazione Anspi "Oratorio San Gaspare Bertoni" e della parrocchia "Maria Santissima Immacolata" protagonisti dell'iniziativa, organizzano anche una cerimonia inaugurale durante la quale, a patire dalle 20, davanti alle autorità civili della città di Bitonto, si esibirà il coro "Christmas in gospel", con la proposta di brani tipici natalizi.
«Come da tradizione infatti – spiegano gli organizzatori - anche quest'anno la comunità di Palombaio ripropone il Presepe vivente, un presepe che seppur tradizionale non è il classico presepe perché trasposizione della riflessione religiosa e spirituale della comunità. Importante è anche la funzione di valorizzazione del territorio che la manifestazione svolge e per questo motivo si avvale del patrocinio del comune di Bitonto e del consiglio regionale pugliese. Da mesi ormai sono all'opera per rendere il villaggio presepiale quanto più ospitale possibile, curando nei minimi particolari i dettagli che lo rendono caratteristico. È costruito con una logica ben precisa: le arti e i mestieri, la vita quotidiana dell'uomo, porta all'incontro con Cristo Parola fatta carne. Centro di tutto il presepe è proprio la natività accostata alla sinagoga, centro per gli ebrei, di cultura e spiritualità. Antico e Nuovo Testamento, accostati come in un canto continuo al Dio Altissimo, il quale si è fatto conoscere parlando attraverso i profeti e si è fatto incontrare nel Cristo suo Figlio. Il presepe vivente di Palombaio diventa quindi un'operazione "squisitamente culturale" e spirituale che propone a tutti non la riflessione del sentimentalismo natalizio ma della tenerezza di un Dio che incontra l'uomo e si fa suo amico, fratello, compagno nel cammino».
Sarà possibile anche degustare tanti prodotti tipici della tradizione natalizia, preparati al momento nell'area "food" del villaggio.
«Novità importante di questa edizione – tengono a sottolineare gli organizzatori - è l'adesione al plastic-free, non solo per adempimento legislativo ma soprattutto per uno spirito ambientalista che contraddistingue i valori dell'associazione Anspi. Inoltre quest'anno è stato allestito anche un luminoso albero natalizio, alto addirittura sei metri, composto da centinaia di luci».
Il presepe sarà aperto e visitabile nei giorni 22, 25, 26, 28 e 29 dicembre, 4, 5 e 6 gennaio. Nell'ultima serata sarà rappresentato l'arrivo dei Magi e avrà luogo l'estrazione di biglietti vincenti la sottoscrizione a premi.
Per l'occasione i volontari e collaboratori dell'associazione Anspi "Oratorio San Gaspare Bertoni" e della parrocchia "Maria Santissima Immacolata" protagonisti dell'iniziativa, organizzano anche una cerimonia inaugurale durante la quale, a patire dalle 20, davanti alle autorità civili della città di Bitonto, si esibirà il coro "Christmas in gospel", con la proposta di brani tipici natalizi.
«Come da tradizione infatti – spiegano gli organizzatori - anche quest'anno la comunità di Palombaio ripropone il Presepe vivente, un presepe che seppur tradizionale non è il classico presepe perché trasposizione della riflessione religiosa e spirituale della comunità. Importante è anche la funzione di valorizzazione del territorio che la manifestazione svolge e per questo motivo si avvale del patrocinio del comune di Bitonto e del consiglio regionale pugliese. Da mesi ormai sono all'opera per rendere il villaggio presepiale quanto più ospitale possibile, curando nei minimi particolari i dettagli che lo rendono caratteristico. È costruito con una logica ben precisa: le arti e i mestieri, la vita quotidiana dell'uomo, porta all'incontro con Cristo Parola fatta carne. Centro di tutto il presepe è proprio la natività accostata alla sinagoga, centro per gli ebrei, di cultura e spiritualità. Antico e Nuovo Testamento, accostati come in un canto continuo al Dio Altissimo, il quale si è fatto conoscere parlando attraverso i profeti e si è fatto incontrare nel Cristo suo Figlio. Il presepe vivente di Palombaio diventa quindi un'operazione "squisitamente culturale" e spirituale che propone a tutti non la riflessione del sentimentalismo natalizio ma della tenerezza di un Dio che incontra l'uomo e si fa suo amico, fratello, compagno nel cammino».
Sarà possibile anche degustare tanti prodotti tipici della tradizione natalizia, preparati al momento nell'area "food" del villaggio.
«Novità importante di questa edizione – tengono a sottolineare gli organizzatori - è l'adesione al plastic-free, non solo per adempimento legislativo ma soprattutto per uno spirito ambientalista che contraddistingue i valori dell'associazione Anspi. Inoltre quest'anno è stato allestito anche un luminoso albero natalizio, alto addirittura sei metri, composto da centinaia di luci».
Il presepe sarà aperto e visitabile nei giorni 22, 25, 26, 28 e 29 dicembre, 4, 5 e 6 gennaio. Nell'ultima serata sarà rappresentato l'arrivo dei Magi e avrà luogo l'estrazione di biglietti vincenti la sottoscrizione a premi.