Dal 1° maggio mascherine solo in cinema, teatri, palazzetti e ad eventi
Stop all'obbligo sui luoghi di lavoro: diverrà una raccomandazione. Costa: «Lo dobbiamo a tutti coloro i quali si sono vaccinati»
venerdì 29 aprile 2022
L'Italia si appresta a dire addio all'utilizzo delle mascherine anche al chiuso. Dopo la fine dello stato di emergenza legato alla pandemia dello scorso 31 marzo, il Paese lentamente cerca di tornare alla normalità, imparando a convivere con il virus. L'uso resterà raccomandato, ma non obbligatorio, negli ambienti di lavoro.
Dal primo maggio perciò via alle mascherine al chiuso, restano solo alcune eccezioni fino al 15 giugno prossimo.
«Approvato l'emendamento, è ufficiale: dal 1° maggio via le mascherine al chiuso - sottolinea il sottosegretario Andrea Costa -. L'obbligo resterà solo in ospedali ed Rsa, cinema, teatri, palazzetti dello sport, ad eventi e nei mezzi pubblici. Sul lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, saranno solo raccomandate. Si apre una nuova fase, è il momento di dare fiducia ai cittadini che in questi due anni hanno dimostrato un grande senso di responsabilità. Se abbiamo raggiunto questo obiettivo lo dobbiamo a tutti coloro che si sono vaccinati», è la conclusione soddisfatta.
Dal primo maggio perciò via alle mascherine al chiuso, restano solo alcune eccezioni fino al 15 giugno prossimo.
«Approvato l'emendamento, è ufficiale: dal 1° maggio via le mascherine al chiuso - sottolinea il sottosegretario Andrea Costa -. L'obbligo resterà solo in ospedali ed Rsa, cinema, teatri, palazzetti dello sport, ad eventi e nei mezzi pubblici. Sul lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, saranno solo raccomandate. Si apre una nuova fase, è il momento di dare fiducia ai cittadini che in questi due anni hanno dimostrato un grande senso di responsabilità. Se abbiamo raggiunto questo obiettivo lo dobbiamo a tutti coloro che si sono vaccinati», è la conclusione soddisfatta.