Dalle strade di Bitonto e Palo alle Paralimpiadi: il sogno di Simone Colasuonno
L'atleta della Polisportiva Elos punta a Tokyo 2021 per misurarsi coi migliori del mondo
martedì 5 gennaio 2021
18.43
Il nome delle città di Bitonto e Palo del Colle alle Paralimpiadi. Coincide con quello di due diverse comunità il sogno di Simone Colasuonno, atleta della Polisportiva Paralimpica Elos "Michele Cioce" di Bitonto - già Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico (CASP), unico nella regione Puglia – intenzionato a partecipare da protagonista al grande appuntamento mondiale in programma dal 24 agosto al 5 settembre a Tokyo, subito dopo la conclusione del programma per gli atleti normodotati.
Originario di Palo del Colle, ma bitontino d'adozione, Simone Colasuonno, classe 1997, è una promessa dell'atletica. Ha già collezionato numerose vittorie e medaglie in competizioni nazionali ed europee e per questo si candida a confrontarsi con i migliori del mondo la prossima estate.
«Corro per me stesso, vivo per questo. E quando scendo in pista, mi sento finalmente invincibile», dice Simone parlando del suo impegno sportivo, che lo ha portato, nel corso dei Campionati Italiani di Atletica Leggera FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) disputati lo scorso settembre a Jesolo, a conquistare un oro nei 10000 mt e piazzandosi secondo nei 5000 mt e terzo 1500mt, nella categoria T20.
«Correre per me non è solo competizione – spiega ancora l'atleta - è sacrificio, è sfida. Non dimentico mai la lealtà nei confronti degli altri concorrenti e degli stessi compagni con cui condivido gli allenamenti. Vivo la corsa con gratitudine, amicizia e stima nei confronti dei miei allenatori e dei miei insegnanti, a partire da Franco Bonasia, Vito Sasanelli, Giovanni Zaccheo, Giacomo Bruno e non posso neppure dimenticare il professore dell'ITC Vitale Giordano Cosimo Demichele che per primo ha creduto in me».
Il giovane atleta nel 2018 è stato Campione Italiano nei 3000 mt piani nell'ambito dei Campionati Italiani di Atletica Leggera Indoor FISDIR (Federazione Italiana Sport degli Intellettivo Relazionali) e ha ottenuto il secondo posto in salto in lungo, oltre a due medaglie di bronzo nei 10000 mt categoria Open e nei 5000 mt categoria Open ai Campionati Italiani di Atletica Leggera FISDIR, nel 2018. Un momento davvero importante per la sua carriera sportiva è stata la partecipazione all'Open Cross Country, il Campionato Europeo INAS di Corsa Campestre del 2019 a Carovigno.
«Ho iniziato partecipando ai campionati di corsa campestre in ambito scolastico – ha aggiunto Simone - fino a giungere a competizioni a livello nazionale nel corso di due o tre anni. Mi alleno costantemente, ogni giorno, anche all'alba. Sono un ragazzo normale con un grande sogno: diventare un campione paralimpico».
Originario di Palo del Colle, ma bitontino d'adozione, Simone Colasuonno, classe 1997, è una promessa dell'atletica. Ha già collezionato numerose vittorie e medaglie in competizioni nazionali ed europee e per questo si candida a confrontarsi con i migliori del mondo la prossima estate.
«Corro per me stesso, vivo per questo. E quando scendo in pista, mi sento finalmente invincibile», dice Simone parlando del suo impegno sportivo, che lo ha portato, nel corso dei Campionati Italiani di Atletica Leggera FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) disputati lo scorso settembre a Jesolo, a conquistare un oro nei 10000 mt e piazzandosi secondo nei 5000 mt e terzo 1500mt, nella categoria T20.
«Correre per me non è solo competizione – spiega ancora l'atleta - è sacrificio, è sfida. Non dimentico mai la lealtà nei confronti degli altri concorrenti e degli stessi compagni con cui condivido gli allenamenti. Vivo la corsa con gratitudine, amicizia e stima nei confronti dei miei allenatori e dei miei insegnanti, a partire da Franco Bonasia, Vito Sasanelli, Giovanni Zaccheo, Giacomo Bruno e non posso neppure dimenticare il professore dell'ITC Vitale Giordano Cosimo Demichele che per primo ha creduto in me».
Il giovane atleta nel 2018 è stato Campione Italiano nei 3000 mt piani nell'ambito dei Campionati Italiani di Atletica Leggera Indoor FISDIR (Federazione Italiana Sport degli Intellettivo Relazionali) e ha ottenuto il secondo posto in salto in lungo, oltre a due medaglie di bronzo nei 10000 mt categoria Open e nei 5000 mt categoria Open ai Campionati Italiani di Atletica Leggera FISDIR, nel 2018. Un momento davvero importante per la sua carriera sportiva è stata la partecipazione all'Open Cross Country, il Campionato Europeo INAS di Corsa Campestre del 2019 a Carovigno.
«Ho iniziato partecipando ai campionati di corsa campestre in ambito scolastico – ha aggiunto Simone - fino a giungere a competizioni a livello nazionale nel corso di due o tre anni. Mi alleno costantemente, ogni giorno, anche all'alba. Sono un ragazzo normale con un grande sogno: diventare un campione paralimpico».