Damascelli (FI) contro Emiliano e Di Gioia: «Agricoltura dimenticata: ora solo iniziative fumose»
Il consigliere regionale denuncia l'immobilismo del governo regionale nel settore
domenica 20 gennaio 2019
10.46
«Dopo quattro anni in cui hanno portato alla rovina l'agricoltura pugliese, Emiliano e Di Gioia cosa pensano di fare, quasi a fine legislatura, con la loro manfrina? Si sono svegliati tardi, troppo tardi, quando i problemi del settore primario si sono ormai ingarbugliati, senza una regia». Duro commento da parte di Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia) nonchè vicepresidente della IV Commissione consiliare, sulle iniziative in questo importante settore produttivo pugliese intraprese dal massimo organismo politico regionale nelle ultime settimane.
«Come belle addormentate nel bosco - ha detto il forzista - destate dalla ribellione degli agricoltori allo stremo, finalmente ammettono ciò che noi denunciamo da tempo: la struttura dell'Assessorato va potenziata, le agenzie regionali non funzionano e servono risorse straordinarie. Lo stallo inaccettabile sul Piano di Sviluppo Rurale, lo sfacelo dei Consorzi di bonifica, il dramma di una calamità senza precedenti come la Xylella, i danni delle gelate... il presidente della Giunta e il suo assessore (prima dimissionario, poi ex, ed ora rientrante) hanno assistito immobili alla sofferenza dei nostri agricoltori e solo oggi, mentre stanno per fare le valigie per tornare a casa, lanciano fumose iniziative per tentare di salvare il salvabile. Ma è chiaro a tutti, ormai, che si tratta di una commedia tragicomica, che nulla potrà per recuperare terreno rispetto a risposte che il settore attende invano da anni».
«Come belle addormentate nel bosco - ha detto il forzista - destate dalla ribellione degli agricoltori allo stremo, finalmente ammettono ciò che noi denunciamo da tempo: la struttura dell'Assessorato va potenziata, le agenzie regionali non funzionano e servono risorse straordinarie. Lo stallo inaccettabile sul Piano di Sviluppo Rurale, lo sfacelo dei Consorzi di bonifica, il dramma di una calamità senza precedenti come la Xylella, i danni delle gelate... il presidente della Giunta e il suo assessore (prima dimissionario, poi ex, ed ora rientrante) hanno assistito immobili alla sofferenza dei nostri agricoltori e solo oggi, mentre stanno per fare le valigie per tornare a casa, lanciano fumose iniziative per tentare di salvare il salvabile. Ma è chiaro a tutti, ormai, che si tratta di una commedia tragicomica, che nulla potrà per recuperare terreno rispetto a risposte che il settore attende invano da anni».