Decessi Covid nella Rsa di Bitonto: indagano i Carabinieri

La Procura di Bari ha aperto un'inchiesta sui focolai nelle residenze per anziani del Barese

martedì 16 febbraio 2021 17.45
Non ha ancora indagati né ipotesi di reato l'inchiesta che, secondo fonti giornalistiche, sarebbe stata aperta dalla Procura di Bari sui focolai Covid nelle Residenze Socio Sanitarie Assistite scoppiati nella seconda ondata della pandemia, a partire dallo scorso autunno.
A eseguire le indagini sono i carabinieri del Nas che hanno il compito di accertare eventuali criticità nella gestione delle strutture dove si sono verificati i casi di contagio. I militari, in alcuni casi su propria iniziativa, in altri su delega specifica – hanno passato al setaccio diverse strutture sul territorio, raccogliendo documenti, testimonianze e facendo ispezioni. Tra le strutture sotto la lente degli investigatori, ma esaminata già nel giorno dell'Epifania senza riscontri, la Rssa della Fondazione Villa Giovanni XXIII di Bitonto, dove a fine gennaio è scoppiato un focolaio con 110 positivi, con 80 anziani contagiati e una decina di ospiti deceduti negli ultimi giorni. Al momento, i contagi sono meno della metà e la situazione è costantemente monitorata anche dal dipartimento di prevenzione della Asl.

I NAS stabiliranno se qualcosa non abbia funzionato nelle misure preventive per evitare la diffusione del contagio. Gli accertamenti hanno riguardato anche altre strutture in cui si erano sviluppati focolai, a Molfetta, Conversano, Corato e anche, su iniziativa del Nas, nella Rssa 'Casa Caterina' di Adelfia, dove erano stati rilevati 89 contagi (attualmente sono 26) una settimana dopo la somministrazione della prima dose di vaccini anti-Covid, accolta nella casa di riposo con una festa con musica e balli.