Delegazione bitontina al corteo nazionale di Libera contro le mafie a Milano

Saranno presenti in loco rappresentanti di gruppi scout, realtà parrocchiali, studenti e organizzazioni sociali

martedì 21 marzo 2023
A cura di Massimiliano Dilettuso
Ci sarà anche una rappresentanza bitontina alla 28^ giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Per quest'edizione, Libera ha scelto di proporre Milano come sede della manifestazione: si torna, dunque, al nord dopo l'esperienza di Padova nel 2019. Alle ore 9.00 di questa mattina, da corso Venezia, partirà il tradizionale corteo che coinvolgerà persone provenienti da tutto il territorio nazionale e da fuori Italia.

La Giornata in ricordo delle vittime innocenti di mafia è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell'8 marzo 2017, e - come riporta Libera - «costituisce un punto di arrivo e di ripartenza in cui dare spazio anche alla denuncia della presenza delle organizzazioni criminali e delle connivenze con politica, economia e massoneria deviate».

«Lo slogan di questa giornata -"è possibile" - vuole portarci a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l'affermazione dei diritti e della giustizia sociale - proseguono -. La parola "possibile" deriva da "potere" e indica ciò che si può realizzare, ciò che può accadere. Oggi ci troviamo su un sentiero oscuro, dove talvolta non ci sono neanche le stelle a farci da guida. Sappiamo che "è possibile" superare questa fase se a metterci in gioco siamo tutti, insieme: solo con il noi si può arrivare ad affermare la pace, la giustizia, la verità, i diritti, l'accoglienza e la libertà».

Anche Bitonto, dunque, risponde presente all'appello lanciato da Libera. Saranno presenti in loco rappresentanti di gruppi scout, realtà parrocchiali, studenti e organizzazioni sociali. «Ringrazio la Fondazione "Stefano Fumarulo" della Regione Puglia che ha messo a disposizione di Libera Puglia un pullman in partenza anche da Bitonto - ha spiegato Christian Farella, assessore alla Pubblica istruzione -. Come ha detto bene il sindaco Ricci, che ringrazio per avermi delegato, è importante contrastare la mafia e l'illegalitá diffusa anche mantenendo viva la memoria di chi è stato ucciso e onorando il coraggio e l'impegno di chi le ha combattute e le combatte ogni giorno».