Detenuto bitontino tenta il suicidio in carcere ad Asti
Aveva stretto le lenzuola attorno al collo appendendosi alle sbarre della cella ma è stato salvato dalla penitenziaria
mercoledì 14 agosto 2019
19.07
Ha ricavato un cappio rudimentale annodando alcune lenzuola attorno al collo e legandole poi alle sbarre della finestra della sua cella, lasciandosi poi penzolare sul muro, ma gli agenti lo hanno trovato e salvato.
È successo ad Asti dove un detenuto di Bitonto aveva tentato il suicidio mentre era in regime di "alta sicurezza", con fine pena nel 2021. Il 38enne è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale cittadino e non è in pericolo di vita.
A dicembre del 2012 era evaso dall'ospedale di Foggia, dove era ricoverato sotto la custodia delle forze dell'ordine per scontare una pena per rapina.
A maggio del 2013 è stato però ritrovato nei pressi del lago di Garda e condotto nuovamente in carcere. Nel giugno del 2018 è stato poi coinvolto in un'altra inchiesta dei carabinieri del Ros che ha portato a 104 arresti a Bari e in altre località italiane.
È successo ad Asti dove un detenuto di Bitonto aveva tentato il suicidio mentre era in regime di "alta sicurezza", con fine pena nel 2021. Il 38enne è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale cittadino e non è in pericolo di vita.
A dicembre del 2012 era evaso dall'ospedale di Foggia, dove era ricoverato sotto la custodia delle forze dell'ordine per scontare una pena per rapina.
A maggio del 2013 è stato però ritrovato nei pressi del lago di Garda e condotto nuovamente in carcere. Nel giugno del 2018 è stato poi coinvolto in un'altra inchiesta dei carabinieri del Ros che ha portato a 104 arresti a Bari e in altre località italiane.