Disastro Norman Atlantic: iniziato a Bitonto il processo per i 32 indagati

Inizia a Bitonto, dopo quasi 5 anni dalla tragedia, il processo per i 32 soggetti (di cui 30 persone fisiche) indagati quali possibili responsabili della morte delle 31 persone (19 delle quali mai ritrovate e due, probabilmente clandestini, non identificate) che persero la vita nell'incendio del traghetto Norman Atlantic nella notte tra il 27 e il 28 dicembre 2014, al largo delle coste albanesi. Nell'aula bunker del tribunale di Bitonto, però, si è presentato ieri, per l'udienza preliminare solo l'armatore Carlo Visentini tra quanti sono sotto processo, tutti accusati, a vario titolo, dei reati di cooperazione colposa in naufragio, omicidio colposo e lesioni colpose plurime, oltre a numerose violazioni sulla sicurezza e al codice della navigazione. La prossima udienza è stata fissata al 21 maggio quando il giudice per le udienze preliminari, Francesco Agnino, dovrà decidere, oltre che sul rinvio a giudizio degli indagati, anche delle richieste di costituzione di parte civile: un centinaio tra familiari di vittime, superstiti, società che trasportavano mezzi e merci e alcune associazioni.