Disturbi del Comportamento Alimentare, successo per il progetto di sensibilizzazione dell’Asl

Soddisfatto per l’impiego dei giovanissimi il commissario Montanaro: «Risultato incoraggiante. Avanti su questa strada»

lunedì 2 luglio 2018 10.59
C'è grande soddisfazione per il successo della campagna di sensibilizzazione promossa dalla ASL di Bari in tema di Disturbi del Comportamento Alimentare, sviluppata in collaborazione con gli studenti di sette scuole secondarie di secondo grado della provincia di Bari.

«Studenti ed insegnanti – ha spiegato il Commissario Straordinario dell'Asl di Bari, Vito Montanaro – sono stati gli attori protagonisti nelle iniziative di prevenzione ideate dall'Unità Operativa Semplice a Valenza Dipartimentale sui Disturbi del Comportamento Alimentare del Dipartimento di Salute Mentale. Un riscontro positivo molto incoraggiante per proseguire sulla strada tracciata rispetto all'impegno dedicata a tali disturbi psichiatrici del DSM della ASL BA. Nostro intento è rilanciare nuove strategie sul territorio per la prevenzione specifica dei Disturbi del Comportamento Alimentare».

La manifestazione finale 'DCA a colori: emozioni in libertà' a conclusione del Progetto 'Figli dell'Immagine-Uno Spot per i DCA' si è tenuta il 22 maggio 2018, presso l'Istituto Gorjux-Bari'. «L'evento – ha tenuto a sottolineare Montanaro - ha rappresentato un alto momento di condivisione di esperienze cognitive ed emotive da parte di studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, artisti teatrali e dell'immagine, referenti dell'Ufficio Scolastico Territoriale-Bari, rappresentanti della Asl Bari, esperti e genitori di associazioni di familiari ed utenti. La manifestazione si è svolta in un'atmosfera di significativa ed emotiva partecipazione. Tutti gli istituti scolastici secondari di secondo grado coinvolti e messi in rete dal Progetto 'Figli dell'Immagine- Uno spot per i DCA' hanno arricchito il progetto offrendo il proprio contributo di idee. Sono stati promossi vari incontri con la testimonianza diretta di utenti e/o loro familiari in carico alla UOSVD DCA».

L'obiettivo della Asl di Bari è «far conoscere, informare e supportare altri giovani a rischio di tali disturbi psichiatrici disconosciuti – spiega il commissario ASL - confusi spesso con semplici problematiche nutrizionali. I ragazzi coinvolti hanno infatti avuto la possibilità di partecipare attivamente lavorando, con il supporto degli esperti delle due associazioni di familiari e volontari DCA ed hanno contribuito da registi, attori protagonisti, produttori di testi e musiche per uno Spot sui DCA. Come Asl Bari oltre alla presa in carico di persone con un disturbo del comportamento alimentare ci preoccupiamo da anni di mettere in atto iniziative di prevenzione e di informazione».

«È attraverso l'informazione – conclude Montanaro - che si realizza una vera prevenzione. Fondamentale è il coinvolgimento dei più giovani in modo che diventino a loro volta soggetti sentinella del diritto alla salute presso le loro famiglie e con i loro coetanei. La formazione diventa necessaria su temi così quali Disturbi del Comportamento Alimentare».