Domenica Bitonto ricorda Anna Rosa Tarantino, vittima innocente della follia criminale
In programma una fiaccolata nei luoghi dell’omicidio e la dedica delle celebrazioni nelle chiese bitontine
venerdì 28 dicembre 2018
8.51
Domenica 30 dicembre Bitonto ricorderà l'uccisione avvenuta un anno fa dell'84enne Anna Rosa Tarantino, vittima innocente di una sparatoria tra clan avversari nei vicoli del centro antico della città.
«Non possiamo dimenticare Anna Rosa – ha detto il sindaco, Michele Abbaticchio - la sua drammatica vicenda umana ci ha segnati tutti nel profondo e il recente riconoscimento del Comune quale parte civile nel processo contro mandanti ed esecutori di quel terribile crimine rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento di un dolore che ha colpito tutta la nostra comunità».
Per ricordare quanto accaduto quel tragico 30 dicembre 2017, l'Amministrazione comunale ha programmato una serie di iniziative.
Alle 10.30 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta il parroco rettore don Francesco Acquafredda celebrerà una messa in memoria della signora Tarantino, che sarà nominata tra le intenzioni di preghiera per i defunti anche in tutte le altre chiese cittadine.
Nel pomeriggio, alle 17.30, è in programma una fiaccolata, che proprio come accaduto un anno fa, attraverserà in silenzio le vie del borgo antico, con partenza e arrivo in Porta Robustina ai piedi della targa che ricorda Anna Rosa Tarantino. Qui, prima della fiaccolata, sono previsti un momento di riflessione e preghiera con il vicario episcopale dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, don Alberto D'Urso, e, su iniziativa dell'associazione culturale "Cenacolo dei Poeti", una lettura di brani di poesia curata da Angelo Farella.
Un invito ad una larga partecipazione popolare alle iniziative in memoria di Anna Rosa Tarantino arriva dall'assessore Marianna Legista, promotrice di una serie di eventi calendarizzati nel periodo natalizio per l'animazione della zona che fu teatro della sparatoria del 30 dicembre: «Essere presenti per ricordare tutti insieme Anna Rosa è un modo per dimostrare autentica vicinanza e solidarietà ai cittadini che vivono in questa zona e con grande impegno ogni giorno si adoperano per difenderne la dignità e riscattarla».
«Non possiamo dimenticare Anna Rosa – ha detto il sindaco, Michele Abbaticchio - la sua drammatica vicenda umana ci ha segnati tutti nel profondo e il recente riconoscimento del Comune quale parte civile nel processo contro mandanti ed esecutori di quel terribile crimine rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento di un dolore che ha colpito tutta la nostra comunità».
Per ricordare quanto accaduto quel tragico 30 dicembre 2017, l'Amministrazione comunale ha programmato una serie di iniziative.
Alle 10.30 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta il parroco rettore don Francesco Acquafredda celebrerà una messa in memoria della signora Tarantino, che sarà nominata tra le intenzioni di preghiera per i defunti anche in tutte le altre chiese cittadine.
Nel pomeriggio, alle 17.30, è in programma una fiaccolata, che proprio come accaduto un anno fa, attraverserà in silenzio le vie del borgo antico, con partenza e arrivo in Porta Robustina ai piedi della targa che ricorda Anna Rosa Tarantino. Qui, prima della fiaccolata, sono previsti un momento di riflessione e preghiera con il vicario episcopale dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, don Alberto D'Urso, e, su iniziativa dell'associazione culturale "Cenacolo dei Poeti", una lettura di brani di poesia curata da Angelo Farella.
Un invito ad una larga partecipazione popolare alle iniziative in memoria di Anna Rosa Tarantino arriva dall'assessore Marianna Legista, promotrice di una serie di eventi calendarizzati nel periodo natalizio per l'animazione della zona che fu teatro della sparatoria del 30 dicembre: «Essere presenti per ricordare tutti insieme Anna Rosa è un modo per dimostrare autentica vicinanza e solidarietà ai cittadini che vivono in questa zona e con grande impegno ogni giorno si adoperano per difenderne la dignità e riscattarla».