Dopo 20 anni, si ferma il Beat Onto Jazz Festival
Il coronavirus stoppa la kermesse musicale. Appuntamento all'estate 2021
lunedì 13 luglio 2020
7.06
Restrizioni anticontagio difficili da seguire e una fase di gestazione che è coincisa con il picco della pandemia, bloccando gli investimenti, pubblici e privati, necessari all'organizzazione dell'evento. Sono questi, sostanzialmente, i motivi che hanno spinto il presidente e gli altri componenti dell'associazione InJazz a rinviare, dopo 20 ininterrotti, il Beat Onto Jazz Festival.
I festeggiamenti per la XX edizione del festival sono però solo rinviati ad agosto 2021, con un programma che, promettono gli organizzatori, sarà ricco di appuntamenti e sorprese.
«È con la tristezza nel cuore – ha commentato il direttore artistico della manifestazione, Emanuele Dimundo - che ho dovuto decidere, insieme agli amici dell'Associazione InJazz, di saltare, per la prima volta in assoluto, un'edizione del Beat Onto Jazz Festival. Quest'anno avremmo dovuto festeggiare "il ventennale" ed è comprensibile, quindi, il profondo rammarico per non aver potuto dar seguito a una programmazione un po' più speciale che avevamo già iniziato alla fine dello scorso anno. Il periodo clou della pandemia da Covid-19, che ha caratterizzato la primavera di quest'anno, è coinciso con la fase organizzativa più importante del Jazz Festival, cioè quando il programma prende forma e si impegnano artisti e agenzie. Si sa che per un evento che, come è noto, è sempre stato totalmente gratuito, è indispensabile reperire risorse economiche da fonti pubbliche e private. Ma le incertezze primaverili hanno indotto il Comune di Bitonto a sospendere, giustamente, il bando 2020 per la rete dei Festival e questo ci ha già privati dell'importante cofinanziamento comunale; sarebbe poi sicuramente mancato il sostegno dei privati, a causa della grave crisi che ha colpito duramente la nostra economia».
«Con Carmine De Renzio, vice presidente dell'Associazione - conclude Dimundo - abbiamo deciso di non provarci neanche, evitando di importunare le aziende e i privati che da anni sostengono l'evento in questo periodo così nero. Sono certo che ci rifaremo con l'edizione del 2021».
I festeggiamenti per la XX edizione del festival sono però solo rinviati ad agosto 2021, con un programma che, promettono gli organizzatori, sarà ricco di appuntamenti e sorprese.
«È con la tristezza nel cuore – ha commentato il direttore artistico della manifestazione, Emanuele Dimundo - che ho dovuto decidere, insieme agli amici dell'Associazione InJazz, di saltare, per la prima volta in assoluto, un'edizione del Beat Onto Jazz Festival. Quest'anno avremmo dovuto festeggiare "il ventennale" ed è comprensibile, quindi, il profondo rammarico per non aver potuto dar seguito a una programmazione un po' più speciale che avevamo già iniziato alla fine dello scorso anno. Il periodo clou della pandemia da Covid-19, che ha caratterizzato la primavera di quest'anno, è coinciso con la fase organizzativa più importante del Jazz Festival, cioè quando il programma prende forma e si impegnano artisti e agenzie. Si sa che per un evento che, come è noto, è sempre stato totalmente gratuito, è indispensabile reperire risorse economiche da fonti pubbliche e private. Ma le incertezze primaverili hanno indotto il Comune di Bitonto a sospendere, giustamente, il bando 2020 per la rete dei Festival e questo ci ha già privati dell'importante cofinanziamento comunale; sarebbe poi sicuramente mancato il sostegno dei privati, a causa della grave crisi che ha colpito duramente la nostra economia».
«Con Carmine De Renzio, vice presidente dell'Associazione - conclude Dimundo - abbiamo deciso di non provarci neanche, evitando di importunare le aziende e i privati che da anni sostengono l'evento in questo periodo così nero. Sono certo che ci rifaremo con l'edizione del 2021».