«Echi di guerra». Musica e parole a Bitonto per ricordare Caporett
Oggi e domani la città ricorderà i caduti della Prima Guerra Mondiale
sabato 4 novembre 2017
10.39
Ricorre oggi la celebrazione della fine della prima guerra mondiale, appuntamento per ricordare la grande tragedia del '15-'18 e i tanti soldati mai più tornati dal fronte. Una ricorrenza che quest'anno assume un significato ancora più ampio essendo proprio in questi giorni il centesimo anniversario della disfatta di Caporetto, in cui oltre 10mila soldati persero la vita.
Tra i caduti della Grande Guerra, ricordiamo, ci furono anche molti bitontini, circa 400.
Impegnati a ricordare il sacrificio di quei ragazzi, a cento anni da quegli eventi sono il Centro Ricerche Storia e Arte Bitonto, il Comitato "Bitonto onora i suoi caduti", l'associazione musicale culturale "Davide delle Cese" e l'associazione "Vox Media", che questa sera ricorderanno i caduti di quella guerra, ma anche di tutti gli altri conflitti con l'iniziativa "Echi di guerra: musiche e parole da Caporetto", alle 19 nella Chiesa di San Giorgio Martire.
Durante la serata sarà presentato il volume "Punto e a capo … retto dalla speranza" a cura del gruppo V A serale dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale "Vitale Giordano".
Letture di testi sulla Grande Guerra saranno eseguite dall'associazione Vox Media ed in particolare da Ciccio Gaudimundo, Piero Urbano, Domenico Mundo e Luigi Lauta.
Previsto l'intervento dell'orchestra di fiati "Davide Delle Cese" diretta da Vito Vittorio De Santis con la voce solista di Michelangelo Aresta, e del coro di voci bianche della Scuola Comunale di Musica "Filippo Cortese" di Giovinazzo, diretto da Teresa Tassiello.
Interverranno il sindaco Michele Abbaticchio, l'assessore ai Beni Culturali Rosa Calò e il presidente del Centro Ricerche Stefano Milillo.
Il giorno dopo, nel piazzale del cancello monumentale del cimitero di Bitonto, si svolgerà la cerimonia solenne, che culminerà con l'omaggio al monumento ai caduti in guerra, che accoglie i resti di alcuni tra coloro che persero la vita nei combattimenti di cento anni fa. La commemorazione inizierà alle 10.30 con la funzione religiosa tenuta da don Vito Piccinonna.
A seguire ci sarà la deposizione di una corona d'alloro nel monumento e la donazione di un quadro ritraente il caduto Francesco De Biase, da parte del nipote Franco. Il quadro sarà poi depositato nella Biblioteca Comunale "Eustachio Rogadeo". Il maggiore Gaetano Paciullo della Polizia Municipale farà da cerimoniere. Interverranno poi il sindaco Michele Abbaticchio e il Generale di Brigata Pietro Primo.
Il momento musicale sarà tenuto dall'associazione musicale culturale "Davide delle Cese". Interverranno i rappresentanti dell'amministrazione comunale, i vertici locali delle forze delle forze dell'ordine e le associazioni cittadine.
L'evento è organizzato dall'assessore ai Servizi Demografici e Cimiteriali Marianna Legista, in collaborazione con la dottoressa Angelica Milillo del Servizio Demografico, con il Centro Ricerche Storia e Arte Bitonto e con il Comitato "Bitonto Onora i suoi Caduti".
Tra i caduti della Grande Guerra, ricordiamo, ci furono anche molti bitontini, circa 400.
Impegnati a ricordare il sacrificio di quei ragazzi, a cento anni da quegli eventi sono il Centro Ricerche Storia e Arte Bitonto, il Comitato "Bitonto onora i suoi caduti", l'associazione musicale culturale "Davide delle Cese" e l'associazione "Vox Media", che questa sera ricorderanno i caduti di quella guerra, ma anche di tutti gli altri conflitti con l'iniziativa "Echi di guerra: musiche e parole da Caporetto", alle 19 nella Chiesa di San Giorgio Martire.
Durante la serata sarà presentato il volume "Punto e a capo … retto dalla speranza" a cura del gruppo V A serale dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale "Vitale Giordano".
Letture di testi sulla Grande Guerra saranno eseguite dall'associazione Vox Media ed in particolare da Ciccio Gaudimundo, Piero Urbano, Domenico Mundo e Luigi Lauta.
Previsto l'intervento dell'orchestra di fiati "Davide Delle Cese" diretta da Vito Vittorio De Santis con la voce solista di Michelangelo Aresta, e del coro di voci bianche della Scuola Comunale di Musica "Filippo Cortese" di Giovinazzo, diretto da Teresa Tassiello.
Interverranno il sindaco Michele Abbaticchio, l'assessore ai Beni Culturali Rosa Calò e il presidente del Centro Ricerche Stefano Milillo.
Il giorno dopo, nel piazzale del cancello monumentale del cimitero di Bitonto, si svolgerà la cerimonia solenne, che culminerà con l'omaggio al monumento ai caduti in guerra, che accoglie i resti di alcuni tra coloro che persero la vita nei combattimenti di cento anni fa. La commemorazione inizierà alle 10.30 con la funzione religiosa tenuta da don Vito Piccinonna.
A seguire ci sarà la deposizione di una corona d'alloro nel monumento e la donazione di un quadro ritraente il caduto Francesco De Biase, da parte del nipote Franco. Il quadro sarà poi depositato nella Biblioteca Comunale "Eustachio Rogadeo". Il maggiore Gaetano Paciullo della Polizia Municipale farà da cerimoniere. Interverranno poi il sindaco Michele Abbaticchio e il Generale di Brigata Pietro Primo.
Il momento musicale sarà tenuto dall'associazione musicale culturale "Davide delle Cese". Interverranno i rappresentanti dell'amministrazione comunale, i vertici locali delle forze delle forze dell'ordine e le associazioni cittadine.
L'evento è organizzato dall'assessore ai Servizi Demografici e Cimiteriali Marianna Legista, in collaborazione con la dottoressa Angelica Milillo del Servizio Demografico, con il Centro Ricerche Storia e Arte Bitonto e con il Comitato "Bitonto Onora i suoi Caduti".