Eliminazione passaggio a livello via S.Spirito: domani tecnici e istituzioni si incontrano a Bari
All'incontro, promosso da Domenico Damascelli (FI), la Ferrotramviaria, il Comune di Bitonto e i funzionari regionali
mercoledì 20 settembre 2017
9.06
Qualcosa, sul fronte dell'eliminazione del passaggio a livello di via Santo Spirito, sia pur lentamente, si muove. Ad annunciarlo è il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. «A seguito delle mie richieste, cristallizzate in una mozione consiliare – spiega il forzista - l'Assessorato regionale ai Trasporti ha convocato una riunione per il 21 settembre con i rappresentanti della Ferrotramviaria Spa, il Comune di Bitonto e gli Uffici tecnici per affrontare il problema».
«Come ben sanno i cittadini – specifica Damascelli - la strada provinciale n. 91 per Santo Spirito interseca, all'uscita dal centro abitato di Bitonto, il passaggio a livello delle Ferrovie del Nord Barese. La sosta obbligata, in attesa del transito dei treni, rappresenta un grave disagio e determina la creazione di lunghe code che congestionano il traffico in ingresso e in uscita da Bitonto. Ritardi e disservizi, incresciosi episodi di passaggio dei convogli ferroviari a barriere alzate si sono verificati nel tempo, oltre a gravi incidenti. Il progetto per l'adeguamento ferroviario dell'Area metropolitana Nord Barese prevede una serie di interventi strutturali e tecnologici per modernizzare e migliorare l'accessibilità della tratta ferroviaria Bari-Barletta. La Ferrotramviaria Spa ha avanzato una proposta progettuale per la realizzazione di un sottopasso veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello di Bitonto su via Santo Spirito, opportunamente integrata e modificata dalla specifica progettazione dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche, e approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Bitonto con deliberazione n. 177 del 19 dicembre 2014. Tale opera, però, è rimasta inattuata e non finanziata. Per la sua realizzazione, assolutamente prioritaria e strategica per il territorio dell'hinterland barese, possono essere utilizzate le risorse del Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia, del Programma Operativo della Regione Puglia 2014-2020, del Piano Operativo Infrastrutture 2014-2020, e le economie di gara che deriveranno dal finanziamento di tali interventi».
L'auspicio del consigliere forzista è di poter affrontare tutti questi aspetti della questione «nell'incontro convocato giovedì 21 presso l'Assessorato regionale: dalla valutazione della progettualità alla verifica dei tempi. E porremo la massima attenzione per chiedere il ripristino delle condizioni di sicurezza ed un servizio efficiente alla comunità».
«Come ben sanno i cittadini – specifica Damascelli - la strada provinciale n. 91 per Santo Spirito interseca, all'uscita dal centro abitato di Bitonto, il passaggio a livello delle Ferrovie del Nord Barese. La sosta obbligata, in attesa del transito dei treni, rappresenta un grave disagio e determina la creazione di lunghe code che congestionano il traffico in ingresso e in uscita da Bitonto. Ritardi e disservizi, incresciosi episodi di passaggio dei convogli ferroviari a barriere alzate si sono verificati nel tempo, oltre a gravi incidenti. Il progetto per l'adeguamento ferroviario dell'Area metropolitana Nord Barese prevede una serie di interventi strutturali e tecnologici per modernizzare e migliorare l'accessibilità della tratta ferroviaria Bari-Barletta. La Ferrotramviaria Spa ha avanzato una proposta progettuale per la realizzazione di un sottopasso veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello di Bitonto su via Santo Spirito, opportunamente integrata e modificata dalla specifica progettazione dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche, e approvata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Bitonto con deliberazione n. 177 del 19 dicembre 2014. Tale opera, però, è rimasta inattuata e non finanziata. Per la sua realizzazione, assolutamente prioritaria e strategica per il territorio dell'hinterland barese, possono essere utilizzate le risorse del Patto per lo Sviluppo della Regione Puglia, del Programma Operativo della Regione Puglia 2014-2020, del Piano Operativo Infrastrutture 2014-2020, e le economie di gara che deriveranno dal finanziamento di tali interventi».
L'auspicio del consigliere forzista è di poter affrontare tutti questi aspetti della questione «nell'incontro convocato giovedì 21 presso l'Assessorato regionale: dalla valutazione della progettualità alla verifica dei tempi. E porremo la massima attenzione per chiedere il ripristino delle condizioni di sicurezza ed un servizio efficiente alla comunità».